Con il motore giu' (per guasto al trim) il bagnino non ci fa uscire [pag. 3]

Comune di 1° Classe
gherala1 (autore)
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- 21/31
Si', anch'io avevo pensato che volesse semplicemente essere certo, guardando da una certa distanza, che il motore fosse spento. Per questo, oltre ad averlo fatto preventivamente informare del guasto dal ragazzo del rimessaggio, gli facevo vedere che sventolavo la chiave in mano, e procedevo a remi o attaccata ad una corda che i sub del vicino centro hanno attaccato al fondo. Evidentemente non gli basta. Forse davvero vuole fare il macho a tutti i costi per impressionare i bagnanti.
Ma intanto le mie ferie sono agli sgoccioli e oggi ho rinunciato ad uscire per risparmiarmi lo stress. Saluti
Laura
Capitano di Vascello
maxpower
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- 22/31
Navigazione negli specchi acquei o sottocosta
Con la riforma della nautica, la navigazione costiera con le unità da diporto è disciplinata dal Capo del Compartimento. Le ordinanze stabiliscono i limiti entro i quali la navigazione a motore è vietata, generalmente nella fascia dei 300-500 metri dalla costa (o altre distanze come nelle zone adriatiche) tra le ore 08.30 e le 19.30 in cui, per ragioni di sicurezza dei bagnanti, si può navigare solo a remi.
Attenzione: nella fascia costiera dei 1.000 metri la velocità delle unità non deve superare i 10 nodi.
La partenza e l’atterraggio sono consentiti alla seguenti condizioni:
a) nei corridoi di atterraggio (in cui è vietata la balneazione). Il mezzo deve attraversare il corridoio a lento moto (la velocità, come all’interno dei porti, non deve superare i 3 nodi).
b) nelle zone senza corridoi, non frequentate da bagnanti (indicate nelle ordinanze), bisogna procedere a lento moto, perpendicolarmente alla spiaggia, adottando tutte quelle precauzioni atte ad evitare incidenti. Le unità di lunghezza superiore ai 7 m. quando sono alla fonda, devono mostrare dove è meglio visibile un pallone nero di diametro adeguato.


ecco qua....copiato dal sito della lega navale....digli al bagnino di andare a giocare con la macchinetta della pipi....
Capitano di Corvetta
tarlone
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- 23/31
Mi sono informato, dipende dalle ordinanze,ad esempio la capitaneria di Rimini con l'ordinanza n.10/09 recita all'articolo 3 "l'attraversamento della fascia fuori fai corridoii di lancio è consentita soltanto alle unita da diporto di piccola stazza e comunque di lunghezza fuori tutto non superiore a 6 metri che navighino a remi con apparato propulsivo sollevato"...poi continua dicendo che ogni capitaneria ha le sue ordinanze ed é fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente ordinanza.
Un Po'di ragione l'ha anche il bagnino, ma certo non ha molto buon senso...
Capitano di Vascello
maxpower
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- 24/31
sicuramente sarà anche l'ordinanza balneare, ma se non gli va in tilt, magari lei sola non riesce a sollevarlo....stia zitto e bon....io a sta gente...mannaggia la pupazza....
Tenente di Vascello
christian1967
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- 25/31
non mi risulta nessuna ordinanza del genere, e quanto giustamente ti hanno detto prima che il motore alzato è ancora più pericoloso è vero....Pure io sono stato "bagnino", ma non mi sarei mai inventato una cosa del genere, ,,,,,,eccesso di zelo?
apnea, arte
Tenente di Vascello
alfredcar
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- 26/31
Ragazzi comunque a remare per 300 metri sotto il sole a 30° gradi, non vi invidio per niente......
qui è da trovare una soluzione per questo bagnino...quando mai si è visto che bisogna alzare il motore....basta che è spento....io lo mandarei a fare il bagnino il qualche risaia..li di sicuro non fara danni con le sue leggi assurde....
Ammiraglio di squadra
martiello123
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- 27/31
alfredcar ha scritto:
Ragazzi comunque a remare per 300 metri sotto il sole a 30° gradi, non vi invidio per niente......
qui è da trovare una soluzione per questo bagnino...quando mai si è visto che bisogna alzare il motore....basta che è spento....io lo mandarei a fare il bagnino il qualche risaia..li di sicuro non fara danni con le sue leggi assurde....


pero' c'e' da dire una cosa, col piede alzato fai meno fatica a remare, non c'e' la resistenza del piede che ti frena, forse il bagnino lo impone per questo Sbellica
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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- 28/31
Secondo me la soluzione più semplice è contattare la locale Capitaneria di Porto e chiedere lumi.
O... dare finalmente la mancia al bagnino
Mi sembra comunque che non abbia alcuna logica giuridica lo sventolare le chiavi Sbellica Sbellica

Da noi, per esempio, l'ordinanza specifica non fa menzione di piedi alzati e remi, in quanto l'accesso è consentito solo tramite appositi corridoi (vista la conformazione di spiagge e barriere). E comunque il piede alzato sarebbe un'esigenza più che un obbligo, visti i fondali!

Bisognerebbe capire dov'è in vacanza gherala e dare un'occhiata alle ordinanze della locale CP
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Tenente di Vascello
alfredcar
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- 29/31
martiello 123 a ragione....il bagnino se la presa per la troppa fatiga che faceva la nostra amica..... Laughing
Ammiraglio di divisione
rickyps971
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- 30/31
Ciao,
se navighi nella zona in cui risiedi, l'ordinanza di sicurezza balneare dovrebbe essere la 93 del 18 maggio 2009, emessa da Compamare La Spezia.
In questo caso, l'articolo che ti interessa è questo:


Art. 2: Zone di mare riservate ai bagnanti.
1. Nel periodo di apertura delle strutture balneari (stagione balneare), indicato nelle Ordinanze emanate dagli Enti locali la zona di mare per una distanza di 200 metri dalla riva e 100 metri dalle scogliere è prioritariamente destinata alla balneazione.
E’ riservata alla balneazione la zona di mare nel Seno delle Stelle, profonda cento metri a partire dalla spiaggia comunemente indicata con il nome di “Fiascherino 1”, ubicata nel Comune di Lerici.

...omissis...

2. Nelle predette zone di mare, nelle ore comprese tra le 08:30 e le 19:30 E’ VIETATO:
2.1. il transito di qualsiasi unità navale, ad eccezione dei natanti da diporto di tipo jole, canoe, pattini, mosconi, lance, nonché pedalò e simili, oltre a quelle appartenenti ed autorizzate dalle pubbliche amministrazioni e dalle forze di polizia ove necessario. Fanno eccezione, altresì, le unità da diporto condotte a remi, ogni altra unità a motore e\o a vela potrà approdare, nei tempi strettamente necessari per le operazione di imbarco\sbarco, utilizzando esclusivamente
gli appositi corridoi di lancio.
Da tale obbligo sono esentati i mezzi che effettuano i campionamenti delle acque ai fini della loro balneabilità e che devono essere eseguiti in aderenza al decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 1982, n.470 e successive modifiche. Tali mezzi (qualora non appartenenti a Corpi dello Stato) devono essere riconoscibili a mezzo di apposita dicitura, chiaramente leggibile “Servizio campionamento”, e devono adottare ogni cautela nell’avvicinarsi alla costa ed ai bagnanti. I bagnanti dovranno tenersi ad almeno 10 metri dai mezzi impegnati nelle operazioni di campionamento;
2.2. L’ormeggio o l’ancoraggio di qualsiasi imbarcazione o natante salvi i casi regolarmente autorizzati con apposita concessione demaniale marittima
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
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