Definizione di "sosta"

Sottotenente di Vascello
dancing (autore)
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"Nelle zone riservate alla balneazione e negli orari compresi tra le ore 08:00 e le ore
20:00, è vietato:
a. effettuare la navigazione, la sosta e l'ormeggio di qualsiasi unità navale, ad
eccezione: ...."

leggendo questa ordinanza del C.P. di reggio calabria mi viene da pensare che la sosta in mare corrisponde alla fermata del codice della strada (metto in folle/spengo il motore e la corrente mi fa ovviamente muovere) e che l'ormeggio invece corrisponde alla sosta di un auto (se sono ormeggiato a un corpo morto non mi muovo, al massimo giro su me stresso).

cosa ne pensate???

grazie
Angelo

BWA 550california + 40/60cv suzuki
Contrammiraglio
effelle
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la fermata nel codice stradale corrisponde " al tempo necessario per far salire o scendere una persona, senza che il conducente si allontani da posto di guida", la sosta invece, prevede l'abbandono da perte dell'autista della sua posizione..
ma qui in ambiente nautico non saprei come interpretarla...
Marco
Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo
nutrirai per tutta la vita
Capitano di Corvetta
Elia71
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ciao, visto quello che precisa wikipedia, anche se va preso con le pinze, credo che sosta e ormeggio ( in rada ) siano la stessa cosa, anche perchè se ti fermi , spegni il motore e non utilizzi nessun metodo o accessorio per "non muoverti dalla posizione in cui sei", correnti e vento ti spostano, quindi tecnicamente non è una sosta...

Elia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.



"L'ormeggio è l'insieme delle operazioni di nautica che si effettuano per rendere stabilmente ferma una imbarcazione in un dato punto della costa (generalmente, un porto); è anche il luogo in cui il natante viene tenuto fermo, nonché ogni elemento accessorio utilizzato per stabilizzarne la posizione.

Si distingue dall'ancoraggio sia perché non necessariamente per ormeggiare si fa ricorso all'uso di ancore (anzi in molti porti e soprattutto marine è espressamente vietato dar fondo all'ancora), sia perché per ormeggio si intende una sosta in porto, in rada o a breve distanza dalla costa, comunque sopra fondali ordinari, non dunque sopra fondali alti, dove occorre ancorarsi con catene di lunghezza non ordinaria.Inoltre, l'ormeggio è tipico delle imbarcazioni, mentre l'ancoraggio può riguardare oggetti galleggianti delle più varie nature (ad esempio una piattaforma petrolifera in mare aperto) e non necessariamente condotti sul punto di sosta con manovre nautiche (possono ad esempio esservi meramente rimorchiati).

L'ormeggio in banchina, tipicamente con legatura a bitte e anelli, è propriamente detto attracco ed in genere si effettua unitamente ad operazioni di sbarco/imbarco che condizionano le modalità di immobilizzazione del natante. Tuttavia, il termine attracco è diffuso per la marineria commerciale mentre per il diporto, in cui si usa anche fissare la nave a gavitelli o corpi morti, si parla comunemente di ormeggio"
Capitano di Corvetta
Jampy60
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Non scomodiamo Devoto Oli o altri dizionari, andiamo alla ratio della disposizione, ancorchè qualche termine siua stato usato impropriamente:
NON si può stazionare nelle zone riservate alla balneazione ....................
non capisco invece se è consentito il transito a remi, se no sarebbe stato più semplice dirce che l'area è interdetta ai natanti/imbarcazioni
Guardiamarina
francesco86
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Se è vietata la navigazione a regola dovrebbe essere vietato anche il transito a remi ..... remi o motore sempre di navigazione si tratta, tant'è che per esempio in Zona B parco 5 terre è concessa la "navigazione" a remi e per i soggetti motorizzati questi devo anche obbligatoriamente alzare il motore ...
Sailornet