Consigli per acquisto Manò Marine 28.50 vs Sessa Oyster 30

Buongiorno a tutti.
Sono nuovo del gruppo.
Sto per acquistare la mia prima imbarcazione, e tra tutte quelle finora valutate mi sono soffermato su un Manò 28.50 del 2011 motorizzata con 2 Mercruiser benzina 5.0 da 260 cv cad. e elica di prua. La barca di una società di noleggi, é sempre stata noleggiata. La barca l' ho vista, si trova nel capannone e visivamente è in ottime condizioni, però la società di noleggio assicura di sistemare completamente la barca sia esternamente che internamente, compresi tagliandi ai motori, antivegetativa, lucidatura, e sistemazione graffi esterni. Ore motore ancora non dichiarate. Prezzo 55000 euro
L' alternativa sarebbe un Sessa Oyster del 2007 motorizzato con 2 motori Volvo Penta diesel D3 da 160 Cv cad. Ore motore 150 unico proprietario.
La barca visivamente è in buone condizioni, gli interni sono praticamente inutilizzati.
Manca la capottina camper che bisogna far fare (costo preventivato euro 4500)
Quest'ultimo costerebbe 62000 con antivegetativa e tagliando motori compresi.
Prezzo euro totale con capottina euro 66500, francamente a livello estetico e di spazi mi piace di più il Manò.
Però essendo alla prima barca chiedo consigli a voi esperti.
Altra cosa importante è la rivendibilità...
Qualcuno ha da darmi dei pareri?
Entrambi le barche hanno fatto solo lago.
Grazie per il Vs aiuto

Mah! I consigli migliori te li potrebbe dare chi possiede queste barche, altrimenti si corre il rischio di avere informazioni sbagliate, soprattutto dai fans manò o da quelli che le denigrano (A me piacciono molto). Ma secondo me devi fare un'analisi dei motori, peraltro diametralmente differenti, i 260 benzina mi sembrano perfetti per muovere la manò, ma temo che bevano un bel po' e questo potrebbe rappresentare un problema per la rivendibilita, non so di particolari difetti. I 160 D3, oltre ad essere un po'pochini, non hanno una buona reputazione..... tutt'altro, iniettori e turbina a geometria variabile (che soffre le soste prolungate), sono i punti deboli che, tuttavia, pare che se ben manutenuti non dovrebbero dare problemi. Però c'è da dire che fare "attenzione" a queste parti del motore, ogni anno comporta dei costi sicuramente non proprio contenuti. Per il resto le sessa credo siano una garanzia.
Saluti

Concordo con Robertopi.
Trattandosi di natanti di un certo pregio e dimensioni, consigli circostanziati può darteli chi ha avuto quelle barche.
Se vuoi comunque coinvolgere maggiormente il forum in una proficua chiacchierata sull'argomento, dovresti fornire qualche elemento informativo in più, anche sotto forma di documentazione fotografica, in modo da poter confrontare le due proposte d'acquisto in forma un po' meno aleatoria.

Sono due barche molto belle.
A sentimento direi la Sessa, ma solo per la motorizzazione diesel.
Tuttavia, i rilievi fatti da Robertopi, riguardo la fragilità di detti motori, va presa in seria considerazione.
Certo è che la Manó, con quei due bestioni da 5000 cc assetati di benzina, ti fa passare la voglia di navigare ogni volta che ti accosti al distributore.
In normali condizioni di crociera (20-25 knt) è difficile sperare di scendere troppo sotto i 100 l/h.

La tasca è importante e solo l'autore del post può sapere cosa sia economicamente per lui conveniente, anche io su barche del genere opterei per i diesel, senza alcuna esitazione, tuttavia chi fa poche ore all'anno, magari non bada alla sete dei 10000 cc. Sarebbe consigliabile una prova a mare, soprattutto per la Sessa, per verificare come spingono quei motori, qualora dovessi avere risposte positive, una volta acquistata, prima del varo mi farei una manutenzione approfondita, comprendendo la revisione degli iniettori (un annetto fa la spesa era di circa 3.000 da un VP ufficiale) e un occhio alle turbine.
saluti


ps. certo le ore dei motori VP sono pochissime, forse (non ho esperienza al riguardo) dovute alla navigazione prettamente in lago, dove effettivamente potrebbero anche bastare il 320 cv, quindi scegli anche in base a dove navigherai

Io non ho mai avuto la fortuna di avere nessuna delle imbarcazioni da te citate. Ho tuttavia un conoscente che possiede la sessa oyster 30 e si è sempre trovato benissimo, sia come vivibilità sia come affidabilità, me l'ha descritta davvero bene. Unica pecca è appunto la cosiddetta "cappottina da camper", la quale, a parer suo, è davvero comoda, ma solamente una volta montata, nel senso che è un po' scomoda da montare e smontare ogni volta. Questo è l'unico difetto che ha trovato vivendo la sua imbarcazione, se possiamo definirlo un difetto .
Sull'altra non so dirti niente.

mi permetto, forse sbagliando, anche mi scuso un po fuori OT .
ma se io starei per comprare questo tipo di barche ..............l'ultima cosa che mi verrebbe in mente è la preoccupazione di quanto spenderò in benzina.
se fosse questo il motivo del dubbio ..........sarei più fuori di un balcone

Hai perfettamente ragione Ropanda.
Il nostro amico si sta orientando su usati di buona qualità e vuole investire cifre importanti: 50/60000€ non sono bruscolini e si presuppone, di conseguenza, che non abbia problemi in tal senso.
Tuttavia, avendo lui dichiarato di essere al suo primo acquisto, è meglio metterlo in guardia sulle spese di gestione e di manutenzione.
Spesso barche di questo tipo, magari con pochi anni in più sulle spalle, ma ancora in ottime condizioni, si trovano anche a prezzi molto inferiori.
Non è inusuale, quindi, che qualche neo comandante si faccia attrarre dal prezzo iniziale d'acquisto e non rifletta sulle spese successive.
Qui si parla di due motori piuttosto grossi, due piedi poppieri, collettori, riser, cuffie e quant'altro moltiplicati X2, oltre ai numerosi servizi presenti in barca; ci sono poi le spese per il porto, l'antivetetativa ecc.
Se a tutto questo si aggiunge benzina per un utilizzo medio di una cinquantina di ore l'anno, cioè altri 8000€ circa, forse può essere necessaria una riflessione approfondita...
Poi se uno si compra la barca e la tiene ferma, è un'altra questione.

Ma... Secondo me fa bene, anzi molto bene a preoccuparsi dei consumi.
Bene che vada il mano marine e sui 4 litri/miglio a velocità di crociera.
Il sessa circa la metà.
Detto questo molto dipende dall'uso che se ne vuole fare.
Rivendibilità di 500 e passa cv a benzina da valutare bene.
A prescindere dai consumi io trovo che il sessa sia più attuale e piacevole, probabilmente anche più abitabile? ,.... ma de gustibus.
Controlla il vano motori di entrambi e pensa alla semplicità o difficoltà di eventuali interventi.
Valuterei anche i salpa 31.5 e 32.5.
Riguardo i volvo, son sempre stati gran motori ma nello specifico non so aiutarti.
In generale, non avere fretta.

D'accordo con Andryb,
Le spese di manutenzione possono essere notevoli. Soprattutto quelle semi-straordinarie come riser e cuffie, che se non effettuati nei tempi corretti possono portare a dei veri disastri.
Altri interventi diventano spiacevoli quando si ha poco spazio, per es per un motorino di avviamento, o per un alternatore ecc.