[ Consiglio imbarcazione & motorizzazione] - Traversata Santa Margherita Ligure -> Isola d'Elba [pag. 2]

Capitano di Corvetta
superciuk
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- 11/19
NicolaG ha scritto:
NaiNoe, lecita perplessità la tua. Ho accennato al tender, per farmi un quadro migliore dei rischi. Esemplificare gli estremi è sempre istruttivo.

Potresti andare in spiaggia a Santa Margherita e noleggiare un pedalo con rotta verso La Spezia, quando arrivi sai che hai fatto metà della strada, se torni indietro hai compiuto la stessa distanza per arrivare all'leba.
Tanto per estremizzare un poco.
Ma di questo passo dove vuoi arrivare ?
ex marshall M60+ evinrude 521
ex Altamarea 19 + Honda BF100 Vtec
AKES AQA 22 WA 'TopOne' + Suzuki 200AP + zipwake
Comune di 1° Classe
NicolaG (autore)
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- 12/19
NaiNoe, lecita perplessità la tua. Ho accennato al tender, per farmi un quadro migliore dei rischi. Esemplificare gli estremi è sempre istruttivo.
Tenente di Vascello
Alfredive
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- 13/19
Credo che per questa traversata il minimo sindacale possa essere un 5,50 con un 80-90 hp e tanta ma tanta pazienza ed un giorno intero… mare e barche permettendo…
Alfredo

Alson Flash 750, Yamaha F250DETX-A 4t, VHF Cobra Marine 57 W EU+, Autopilota Raymarine S1000, Plotter Geonav Sunshine 6, Eco Humminbird 728, NMEA2Wifi multiplexer, Frigo Mobicool Mcf 40

https://www.gommonauti.it/donazione.php
Capitano di Corvetta
superciuk
1 Wow
- 14/19
Alfredo la partenza era interessante, un bel tragitto.
Poi quando ho letto di fare in giornata 120 miglia e qualcosa di più con un tender di 3 metri e 6cv non ci credevo, per un attimo ho pensato che volesse estendere la corsa e dall'elba arrivare in sardegna con il tender.
Ora dupplica le risposte come fosse un BOT.
Mi pare tempo perso Crying or Very sad
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Contrammiraglio
coaster650
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- 15/19
Davvero le risposte che vogliamo dare al nostro amico sono solo quelle che consigliano di comprare un mezzo nautico di una certa dimensione?
Sono d'accordo con voi che se si pecca di inesperienza o poco buon senso il mare non perdona ma....
posso consigliare la rilettura di questo affascinante topic?

https://www.gommonauti.it/ptopic52911_giro_d_italia_seconda_parte.html
Comune di 1° Classe
NicolaG (autore)
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- 16/19
Rinnovo i miei ringraziamenti, per quanti si sono impegnati nel cosigliarmi. Rassicuro di non essere un perditempo, ma semplicemente un inesperto della materia, che tenta con difficoltà di raggranellare essenziali informazioni. E se possibile... esatto, raggiungerò anche la Sardegna in tal modo, mia terra natale.
Ammiraglio di squadra
Gulliver
3 Ah ah ah
- 17/19
Con un tender di 3.60 non ci sono dubbi, la cosa è fattibilissima, basta ridurre un po' le tratte.

Io arriverei in macchina a Piombino e prenderei il traghetto, scegli come destinazione Nord o Sud a seconda del vento di giornata, lì monti il gommone e te ne vai in giro.

In serata, quando ti stanchi, lo rimonti sulla macchina e torni indietro.
Cool
Capitano di Corvetta
superciuk
4 Mi piace
- 18/19
@ coaster650
Mettiamo in chiaro le cose, un'esperienza singola e audace è una cosa, l'uso quotidiano è un altro.
Bello il link, mi era sfuggito però ti estrapolo da un post alcune parole:
Citazione:
Dunque: domenica stava andando tutto bene, ero in planata con il mare appena mosso e mancavano 10 miglia al porto di Termoli dove avevo deciso di passare la notte. Improvvisamente sale un vento molto forte, il cielo s' incupisce e il mare inizia a formarsi velocemente. Quanto sta accadendo non mi piace, ero a circa 2 miglia dalla costa e decido di avvicinarmi mentre aspetto gli sviluppi meteo. Si formano i primi piccoli frangenti e il vento aumenta ancora, sento che arrivare al porto è rischioso e decido di spiaggiare prima che il mare si alzi troppo: appena in tempo. Arrivo a riva con alle spalle onde che credo superino il metro e mezzo, il gommone in un attimo è pieno d' acqua. Riesco ad accompagnarlo con l' aiuto delle onde stesse fino al limite di dove arriva l' acqua. Scarico tutti i bagagli, oltre il bagnasciuga dove la sabbia è asciutta questa vola via sotto la forza del vento, quindi sistemo tutto al limite del bagnasciuga. Prendo la cima dell' ancora e ne assicuro un capo a prua e l' altro a poppa. Non trovo nulla dove fissare la cima, inizio a temere di dover rimanere lì a tenere il gommone fino a che si calmi il mare, ma ecco un tronco semisommerso che si presta a quanto necessito. Lego la cima intorno al tronco, quini sostituisco con calma l' unica cima con altre due, una a prua e una a poppa. Svuoto il gommone, rimane sabbia all' interno ma ci penserò domani. Ecco anche il temporale, e la telefonata di Ant che vuole notizie e pubblica sul forum la mia posizione, e mi dice che c' è qualcosa a max due chilometri da me. Ma arriva il buio, per fortuna cessa il temporale e penso che dormire nel gommone è rischioso, se arrivasse una mareggiata rischierei di risvegliarmi in mare, quindi stendo a terra materassino e sacco a pelo e dormo lì.

Il mttino vedo che il mare è ancora molto mosso, ma è giorno, spingo un po' più su il gommone e vado a vedere dove sono....A 2 km c' è il paesino di Chieuti, prendo quanto mi occorre e torno dal gommone, dove trascorro la giornata senza poter far nulla perchè il vento continua incessante, posso solo mettere bene al riparo il tutto, e ieri sera altra notte in spiaggia.

Cioè questa è la tua idea di navigazione standard ?

@NicolaG
S.margherita/piombino sottocosta con un tender è da fare con pazienza e fortuna e tempo a disposizione
attraversare il canale di piombino tosta
arrivare in sardegna impossibile e se ti trova la guardia costiera ti fa passare un brutto momento.
L'inesperienza è una cosa , quello che vuoi fare tu un'altra.
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Capitano di Vascello
NaiNoe
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- 19/19
Penso non ci sia altro da aggiungere.
Il mare è il mare.
Tutto il resto è acqua.
Sailornet