Valutazioni Solemar B54 del 2000 [pag. 4]

Spostando il discorso in ambito automobilistico, anche la Duna e l'Arna erano decisamente fuori dai soliti canoni, eppure non furono certo fenomeni del desiderio. Di nicchia magari sì, ma non quella cui stiamo accennando in queste pagine.

Cosa le differenzia, quindi, da Zar e Solemar? La fascia di prezzo.
E qui torniamo al mio precedente post, una politica commerciale di propaganda che permette ad alcuni mezzi, sempre più costosi deli "altri", di essere percepiti come qualcosa di non facilmente raggiungibile, quindi parecchio desiderabile.
Perché alla fine dei conti, se andiamo a ben guardare da vicino le caratteristiche fisiche, queste differenze qualitative dei materiali, queste famigerate differenze di navigazione, non le troveremo. Troveremo differenze, certo, quelle differenze che ogni mezzo possiede quando confrontato con altri, ma che quando opportunamente pompate appariranno più differenti di altre.

Insomma, si è diversamente diversi.

Non sono paragonabili zar e solemar, le ho citate insieme solo per paragone....

Solemar lo considero ancora un gommone "elegante" e "sportivo" con scelte estetiche sobrie e sempre attuali (un pò come un Mercedes anni 90)....

Lo zar è concettualmente unico, una barca con un grosso parabordo intorno che non ha simili sul mercato.....

Sia quel che sia, quei prezzi non trovano giustificazione nella cosiddetta "nicchia".

Van, il prezzo lo fa il mercato con il rapporto domanda/offerta, è innegabile che la domanda è "alta" e l'offerta è "bassa"....

sempre @dada

io supponevo, e vado avanti a farlo, che la nicchia , in quanto tale ,sia un estremo , per sua natura limitato nei numeri ,che se non supportati da un buon margine aziendale sul prodotto, possono portare una azienda al collasso ;
spostando il discorso in ambito "falegnameristico"
e parlo per mia esperienza , che sono appunto falegname , diciamo magari un po di nicchia
e' che nella mia nicchia, se al cliente non gli do' roba piu bella , piu performante , piu avanzata, piu innovativa e anche piu figa, di quello che fanno gli altri
la mia nicchia si tappa e quindi se voglio campare devo abbassare il prezzo al livello degli altri, stante la condizione che il mio processo produttivo lo permetta
altrimenti lavoro in perdita e la benzina finisce presto.
se rimango a piedi di benza ,significa che non mi sono evoluto o piu semplicemente stavo vendendo fuffa per oro e i ricercatori del prodotto di nicchia sono andati , per restare in tema di gommi , dal mio concorrente sior Zar

beninteso, i discorsi sopra sono riferiti alla mia azienda ,non ai marchi esposti
sempre beninteso, il prodotto di nicchia io lo ritengo qualcosa di piu specialistico e piu curato, piu performante ,rispetto ad un prodotto di "massa"
sempre sempre beninteso, sto tentando di non dare ragione a capo Bob

ciau

Per prodotto di nicchia io intendo semplicemente un qualcosa che si differenzia dalla massa e dai "canoni" classici che il mercato propone....

Tempo fa c'era un topic dove appunto si discuteva del fatto che i gommoni attuali sono praticamente tutti uguali, stessi colori, stessi materiali....

memobon ha scritto:

... e parlo per mia esperienza , che sono appunto falegname , diciamo magari un po di nicchia
e' che nella mia nicchia, se al cliente non gli do' roba piu bella , piu performante , piu avanzata, piu innovativa e anche piu figa, di quello che fanno gli altri
la mia nicchia si tappa...

Questo accade, nel tuo caso, perché non ti chiami Saviola, Fantoni, Cleaf o Pircher, quindi non hai la potenza economica per costruire mediaticamente un oggetto del desiderio per clienti benestanti. Malgrado ciò nulla esclude che i tuoi prodotti siano pieni di valore aggiunto, proprio come li hai descritti tu.

VanBob ha scritto:

Sia quel che sia, quei prezzi non trovano giustificazione nella cosiddetta "nicchia".

oggi, purtroppo, in tutti i settori i prezzi richiesti non trovano giustificazione

@bob
in primis io stabilisco solo il prezzo del mio prodotto e se proprio ti faccio la spiega di come lo faccio ;
e' poi il cliente che , nell acquistarlo , ne stabilisce l'eventuale qualita' ovvero la volonta' di avere il mio piuttosto che il tuo prodotto
in definitiva e' solo questione di solvere delle esigenze, tutti siamo clienti in fondo e, sopra tutto
e' la voglia di volersi tirare fuori dal mucchio di chi fa un prodotto industriale, piu o meno standardizzato

per via della pubblicita' / marketing ,noi abbiamo deciso, negli anni, di utilizzare strategie mirate per i "pochi", diciamo ;
anche perche' il prodotto da " tanti" piace sicuramente a tutti ( o quasi )
ma qualcuno che non si accontenta, che vuole qualcosa di diverso da tutti , sparando nel mucchio si trova sempre , e a sparare, credimi ,ce la caviamo.

per portarti un esempio auto , tipo Duna (o alla Multipla o Arna ecc ecc ) senza voler fare accostamenti ma solo ,diciamo per sognare , tra i vari produttori esistono anche Porsche ,Lambo e Ferrari ,che possono essere assimilati al top ,ma
poi, esiste una "piccola" aziendina nel modenese che , quando l'ho visitata , mi ha fatto capire che se ce' un limite, questo e' solo mio, ovvero come diceva il sior Wider in un noto film parodia cult , " si puo fare !"

sta di fatto che, giusto a fine anno, abbiamo chiuso un cantiere ( il cui committente e' uno tra quelli da te citati )nel quale per 7 finestrelle e 5 porte interne
che per onor del vero gli abbiamo prodotto in lamellare di teak ( burma, non africano, beninteso ) , ha sborsato tanto quanto bastava per prendersi un bel Tecnohull ( senza motore ) o stando con i piedi piu per terra, quanto un Focchi 730, con su il Verado 450 + carello biasse di quelli belli ;

questo e' il mio concetto di nicchia , ma siamo andati un pelo OT ,quindi me ne scuso
ma ti do ragione

ciau