Patente Nautica Italiani Residenti AIRE

Comune di 1° Classe
MattMatt (autore)
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- 1/6
Ciao a tutti,
Ho consultato precedenti thread del forum, ma in nessuno di essi ho trovato una risposta esauriente. Scrivo dunque per vedere se qualcuno di voi qui nel forum ha già avuto esperienze dirette in merito.

Sono italiano residente all'estero (in uno Stato asiatico) e sono interessato a ottenere la patente nautica nei mesi estivi in cui farò rientro in Italia.

Appurato che non vi sono limitazioni per i residenti all'estero a fare domanda per sostenere l'esame, tra la documentazione da allegare vi è il certificato medico-legale.

Qualcuno di voi ha esperienza se un certificato medico rilasciato da struttura pubblica straniera (o da uno dei medici accreditati per l'esame medico-legale di rinnovo della patente di guida stradale) e eventualmente autenticato in Ambasciata è considerato equipollente e dunque accettato per fare domanda?

Grazie a chi mi saprà dare dritte in merito. Cordiali saluti,

Matt
Capitano di Fregata
mezzo barcaiolo
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- 2/6
Io farei una telefonata all'Ufficio della Motorizzazione o alla Capitaneria dove intendo fare la patente...... chi meglio di loro può darti indicazioni corrette. O forsa ancora meglio uno scambio di e-mail (scripta manent....)

Tanto più se consideri che la normativa in Italia su queste cose è molto fluida, ogni tanto (spesso) cambiano qualcosa, e ogni ufficio si arroga il diritto di interpretazione, e non solo per le patenti...
"Laccetto di sicurezza sempre allacciato"
Antonio
naviga con: Yacht&Co. 17 Coster con Evinrude 75 e-tec (2011...)
navigava con Asso 44 con Suzuki 25 (1998-2010)
Capitano di Corvetta
ubi
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- 3/6
Non ho idea di come funzionino le cose con la patente nautica, ma ti riporto una mia recente esperienza.
Mio figlio iscritto all'Aire con residenza a Parigi, ha voluto implementare la sua patente auto (categoria B) con la categoria A (guida motocicli).
Ha posto all'agenzia della scuola guida il problema della residenza in Francia, con domicilio in Italia; apparentemente dicono nessun problema...........
Ha frequentato le previste ore di guida motociclo, ha superato la visita medica e ha fatto l'esame.
Come da attuale consuetudine, al termine dell'esame gli è stata consegnata subito la sospirata "nuova patente".
Lo stesso giorno nel pomeriggio, viene convocato con urgenza negli uffici della locale MTTC dove un solerte funzionario gli ha ritirato il documento appena conseguito, gli ha restituito la "vecchia" patente e sottolineato che avrebbe potuto denunciarlo alla procura per mendace dichiarazione.
In sostanza quale residente in Francia, deve, o dovrà conseguire una patente a Parigi; ovviamente la scuola guida ha restituito e rimborsato tutte le spese sostenute.
Ciao,
r.
Ammiraglio di squadra
byanonimo
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- 4/6
L'unica soluzione e scrivere (NON telefonare) alla URP Guardia Costiera Sicuramente qui ti daranno la soluzione.

Stampa la risposta affinche quando ti rivolgi all'ufficio, presenti quanto di hanno detto.

Credo che tu possa fare un autodichiarazione del certificato amnestico, firmata davanti il medico legale o medici abilitati dal ministero della Salute. ma prendi con le pinze quello che ti ho detto.. WinkWink
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Ammiraglio di divisione
eros
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- 5/6
se sei residente lì , perchè non la fai lì ?
perdona la curiosità

eros
Comune di 1° Classe
MattMatt (autore)
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- 6/6
Ciao a tutti, prima di tutto ringrazio chi mi ha risposto.

Seguendo i consigli anche di chi ha scritto sopra ho contattato un discreto numero di CP e una di esse mi ha risposto che - ad oggi - si applica l'art. 36 c. 3 del DM 146/2008, che indica per chi è italiano residente all'estero che vale la certificazione medica rilasciata "da un medico riconosciuto idoneo dal consolato italiano del paese di residenza".

Buona giornata a tutti
Sailornet