Batterie nautiche al Litio

Qualcuno ha esperienza con batterie al litio per alimentare i servizi di bordo?
In pesca a drifting, tra sardamatic, panoptics, vasca del vivo, frigo e strumentazione accesa, ogni ~2 ore occorre accendere i motori per non andare a terra con una 100Ah convenzionale dedicata ai servizi.
Per le batterie dei motori mi trovo benissimo, ma per i servizi, sarei curioso di ricevere qualche opionione da chi ha giá fatto questo (dispendioso) salto.

Provo a descrivere molto brevemente la differenza più evidente tra i due tipi.
Il vantaggio maggiore nel confronto tra le batterie al piombo e quelle al litio è la capacità di quest'ultima di scaricarsi a fondo senza rovinarsi.

Mi spiego meglio con un esempio.

Sebbene la capacità nominale di una batteria al piombo sia dichiarata dal produttore, nella pratica accade che se nell'uso la scarichiamo frequentemente più del 50% di tale capacità essa ci abbandonerà prima del tempo.
Va da sé che tutte le volte che noi portiamo la batteria servizi al piombo fino al limite della scarica (meno di 12V) la rovineremo presto, ciò accade frequentemente.

Le batterie al litio possono invece scaricarsi quasi completamente tra un ciclo di ricarica e il successivo senza rovinarsi.

Da qui si intuisce che per avere la stessa quantità di energia disponibile in una batteria al litio dovremo necessariamente utilizzare una batteria al piombo di capacità circa doppia (raddoppiando anche il costo) in modo da non arrivare a scaricarla oltre il 50% della capacià nominale.
Naturalmente le batterie al litio hanno anche degli svantaggi tra i quali la necessità di un regolatore di carica differente.

SUll'opportunità di impiego in nautica nessun problema sia elettricamente che strutturalmente.

Naturalmente ti trovi bene con la batteria motore al piombo in quanto essa si scarica pochissimo per quel breve istante in cui alimenta il motorino di avviamento. Non raggiungerà mai un livello di scarica letale.

Grazie Roberto.
Confermi quanto mi ero immaginato.
A questo punto l'investimento potrebbe avere senso.
Qualcuno sa consigliare marche o modelli - immagino che non tutte le batteria al litio, a paritá di specifica, siano uguali....

A parità di caratteristiche elettriche e fisiche sì, sono tutte molto simili.
Fai sempre attenzione al numero di cicli di vita.

Io comprerei quelle che non esplodono.

Nessuna batteria esplode.
Oppure tutte le batterie esplodono, come abbiamo potuto ben vedere con una normalissima batteria al piombo. Ci sono diversi casi in rete.

Se le batterie e l'impianto sono ben manutenuti il rischio è minimo ed equivalente.

Del resto che lo abbiamo a fare l'estintore a bordo?

Io ho studiato parecchio l'argomento.

Le lifepo4 hanno le caratteristiche che ha giustamente elencato vanbob, oltre ad un peso molto inferiore e una possibilità di carica molto più rapida.

Devi però considerare che non puoi collegarle direttamente all'alternatore, ma devi usare un battery 2 battery charger da collegare alla batteria motore. Inoltre proprio perché non puoi collegala all'alternatore (lo brucerebbe) non puoi usarla come batteria di emergenza al posto di quella al pb

Aggiungo che tipicamente le lifepo4 hanno una vita utile in termini di cicli almeno quadrupla rispetto alle pb

le batterie lifepo4 (polimeri di ferro) hanno una tensione nominale di 3,2-3,6V e pesano molto di più di una batteria Lipo (polimeri di litio) con una tensione nominale di 3,7-4,2V.
Nel primo caso per avere 12V occorrono 4 elementi, nel secondo caso bastano 3 elementi.
In entrambi i casi occorre un BMS (Battery Management System) per la ricarica, che è diverso per i due tipi sopra elencati.
Ne ho costruite tante di batterie ma preferisco quelle ai polimeri di litio, sebbene il costo di ogni elemento sia superiore, ma c'è comunque un risparmio in termini di peso e di numero di elementi.
Altro fattore da considerare è la capacità di carica e scarica di una batteria. Indicato con la lettera C
una batteria da 10A 2C indica che la corrente massima ammissibile può arrivare a 20A, la stessa 10A 10C può scaricare 100A, inutile dire che la seconda costa di più.
Non posso fornire indicazioni sui prodotti disponibili in commercio ma se pensi all'autocostruzione, chiedi pure.

Mi pare di capire quindi, che oltre al costo superiore, per utilizzare una batteria di servizi al litio, non possiamo semplicemente sostituire quella attuale al piombo con la nuova al litio ma abbiamo bisogno di un carica batteria dedicato?
Inoltre, che nel caso in cui una batteria motore vada giú non si possa mettere il circuito in parallelo e sfruttare la batteria al litio dei servizi per far partire il motore?

Se cosí fosse, gli svantaggi cominciano a diventare parecchi....