Multa impossibile

Buonasera a Tutti ,

Apro questa nuova discussione al fine di cercare pareri altrui.

Oggi mi viene recapitata una multa presa il 5 aprile a Roma .

Con premessa che la pagherò entro i 5 giorni , io a Roma quel giorno "PROPRIO NON CI STAVO "

Non ho modo di dimostrarlo , sono stato tutta la mattina in bicicletta e il pomeriggio a casa, ma Voi come vi sareste comportati??

Io domani mi recherò dai carabinieri al fine di denunciare la clonazione della targa e che intendo essere informato della eventuale archiviazione della denuncia.

Ma ogni idea al fine di rompere le p...e è ben accetto.

le cose sono due: o rompi le palle o paghi e amen.
Domanda : la multa è stata presa da un varco/autovelox oppure a manina ?
Perchè nel primo caso è corretta la segnalazione di clonazione che vuoi fare, nel secondo caso la denuncia va fatta all' agente di f.o. che potrebbe aver trascritto malamente la targa

Narra la multa che invadevo la corsia riservata ai Tram.

Ovvero : l'integerrimo agente della Polizia di Roma Capitale ha constatato l'infrazione .

Ma io a Roma qual giorno non c'ero .

Bisognerebbe capire anche se esiste una prova fotografica. Nel caso io chiamerei per verificare il numero di targa. È capitato la stessa cosa a mia madre, un foto red però, ma mia madre a Roma non era stata. Ho chiamato per avere la prova fotografica ed abbiamo constatato che la targa non era giusta. Avevamo ipotizzato anche ad una clonazione della targa.

ma è indicato il modello del veicolo?
altrimenti la multa non è valida .
se ha sbagliato a prendere il numero , dovrebbe esserci indicato anche un veicolo diverso

eros

Il modello è correttamente indicato , ma l'associazione con la targa la fanno tramite la banca dati.

Non penseremo mica di far fare uno sforzo immane, nel prendere il numero di targa e addirittura trascrivere il modello di automobile al funzionario pubblico .

Il punto è capire come poter dimostrare che io quel giorno a Roma proprio non c'ero !

Ma non tanto per i 75€ di multa , ma per una questione di principio.

Non è che hai molte scelte. O ricorso in autotutela (che probabilmente rigetteranno) oppure impugnazione davanti al GdP, che in base al tizio che ti trovi può andare bene o male.

Io, per quante multe ho preso, pur non costandomi praticamente nulla, non ho mai impugnato una multa anche quando ritenevo di avere ragione. Perché disistimo fortissimamente i Giudici di Pace e non prendo incarichi (salvo casi eccezionali) che siano di competenza dello stesso.

Puoi fare ricorso al Prefetto scrivendo che non eri a Roma e allegando al ricorso le dichiarazioni di due testimoni che ti hanno visto altrove, complete di dati anagrafici e fotocopia dei documenti di identità.

Il Prefetto ha un certo numero di giorni per emettere ordinanza ingiunzione, che potrai impugnare davanti al Giudice di Pace.

La causa davanti al GdP comporterà l'esame dei testimoni.

Pagare la multa con lo sconto, soprattutto se non ci sono punti di mezzo, è meglio. Potresti, dopo aver pagato, mandare una pec alla municipale spiegando che hai pagato per quieto vivere ma che non eri a Roma. A futura memoria, dovesse poi essere fatta una rapina con quella stessa targa.

Grazie Gulliver.

Seguirò il Tuo consiglio.

Son d'accordo con Gulliver per le modalità.

Se è una questione di principio, ignora il mio commento, io ripudio le questioni di principio, mi interessano solo i risultati e l'analisi costi/benefici di ogni soluzione.

Se vuoi rompere le palle, il sistema giudiziario italiano è un meccanismo infernale che ha delle genialità nella sua complessità.