Domandona su batterie, staccabatteria, deviatore & co. [pag. 2]
lupetto di mare
- 11/24
Se ti fidi ti stacco un assegno!
Sessa Key largo 18 con Dorado efi '08
ed ora anche una jacuzzi a vela!
Non tutti i gommoni valgono più di una jacuzzi!
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VanBob (autore)
- 12/24
Sarà coperto?
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Gugu
- 13/24
alle domande 1 e 2 ti hanno già risposto alla 3 mi sembra di no.
Se una batt si scarica, ovviamente passi alla seconda per mettere in moto, una volta fatto ciò se hai un buon alternatore tipo 40 ah, mettile tutte e 2 in parallero se devi navigare un pò, altrimenti passa su quella da caricare. Trovo Molto utile un amperometro o un comune voltometro, in navigazione (mentre carica) dovrebbe dare dai 14.2 a max 15 volt.
per i 50 cent...... segna vai poi mando qualcuno
Se una batt si scarica, ovviamente passi alla seconda per mettere in moto, una volta fatto ciò se hai un buon alternatore tipo 40 ah, mettile tutte e 2 in parallero se devi navigare un pò, altrimenti passa su quella da caricare. Trovo Molto utile un amperometro o un comune voltometro, in navigazione (mentre carica) dovrebbe dare dai 14.2 a max 15 volt.
per i 50 cent...... segna vai poi mando qualcuno
Nico.franz
- 14/24
Personalmente preferico le due batteria con staccabatterie (commutatore 1/2/both o 2 staccabatterie divisi) con isolatore per caricarle entrambi.
Sto modificando anche l'impianto della mia barca in questa maniera (acquistata quest'anno già con 2 batterie e con commutatore 1/2/both).
Questo perchè utilizzando il famoso "both" in condizioni ordinarie (per caricarle entrambi a motore acceso) si finisce per far soffrire le batterie. Infatti anche se di capacità uguale esse non saranno mai alla stessa carica e quindi ci sarà sempre un "travaso" di energia da quella più carica a quella più scarica. Questo "travaso" avviene a correnti piuttosto elevate, con conseguenti che ne limitano la durata e la vita della stessa.
Solitamente sui fuoribordo (quelli di ultima generazione sono già predisposti) si riesce a dividere l'alternatore dal motorino di avviamento, e quindi installare il ponte a diodi (o isolatore) non risulta essere molto difficile. In alcuni casi invece si dovrà ricorrere a kit forniti dalla casa costruttrice del motore stesso.
Per comodità io utilizzo le 2 batterie contemporaneamente, una per i servizi di bordo e una sola per motore e verriccello, così se una va a terra l'altra è sempre ok e contemporaneamente le faccio lavorare entrambi. La carica avviene per entrambi assieme tramite appunto l'isolatore di linea. Logicamente le masse sono comuni, ma i positivi dell'impianto motore sono divisi da quelli dell'impianto elettrico di bordo.
Ho scelto anche la strada del doppio staccabatterie con un terzo per il parallelo (tutti e 3 a chiave), visto che tempo fa uno di quelli rotativi mi ha lasciato nel bel mezzo del mare.....
Come costi sono circa uguali (tra 3 a chiave e uno rotativo) ma la sicurezza è logicamente maggiore. Se poi uno a chiave ce l'hai già te ne bastano 2, e risparmi anche di più.
Logicamente avrai più manodopera da fare, ma per me la sicurezza in mare non è mai troppa.....
Ciao
Sto modificando anche l'impianto della mia barca in questa maniera (acquistata quest'anno già con 2 batterie e con commutatore 1/2/both).
Questo perchè utilizzando il famoso "both" in condizioni ordinarie (per caricarle entrambi a motore acceso) si finisce per far soffrire le batterie. Infatti anche se di capacità uguale esse non saranno mai alla stessa carica e quindi ci sarà sempre un "travaso" di energia da quella più carica a quella più scarica. Questo "travaso" avviene a correnti piuttosto elevate, con conseguenti che ne limitano la durata e la vita della stessa.
Solitamente sui fuoribordo (quelli di ultima generazione sono già predisposti) si riesce a dividere l'alternatore dal motorino di avviamento, e quindi installare il ponte a diodi (o isolatore) non risulta essere molto difficile. In alcuni casi invece si dovrà ricorrere a kit forniti dalla casa costruttrice del motore stesso.
Per comodità io utilizzo le 2 batterie contemporaneamente, una per i servizi di bordo e una sola per motore e verriccello, così se una va a terra l'altra è sempre ok e contemporaneamente le faccio lavorare entrambi. La carica avviene per entrambi assieme tramite appunto l'isolatore di linea. Logicamente le masse sono comuni, ma i positivi dell'impianto motore sono divisi da quelli dell'impianto elettrico di bordo.
Ho scelto anche la strada del doppio staccabatterie con un terzo per il parallelo (tutti e 3 a chiave), visto che tempo fa uno di quelli rotativi mi ha lasciato nel bel mezzo del mare.....
Come costi sono circa uguali (tra 3 a chiave e uno rotativo) ma la sicurezza è logicamente maggiore. Se poi uno a chiave ce l'hai già te ne bastano 2, e risparmi anche di più.
Logicamente avrai più manodopera da fare, ma per me la sicurezza in mare non è mai troppa.....
Ciao
Ho sempre viaggiato in barca, ma quando vedo sfrecciare al mio fianco un gommone, giuro che lo invidio!
Polyform Barracuda 24 motorizzata VM 270cv Entrobordo.
Polyform Barracuda 24 motorizzata VM 270cv Entrobordo.
omissam
- 15/24
VanBob ha scritto:Allora, mi sono deciso a montare la seconda batteria sul mio clubman 19".
Nessun problema in vista, basta acquistare uno staccabatteria con deviatore, fare i dovuti collegamenti e siamo a posto.
Voi direte: "ma la domandona???"... eccola, anzi eccole:
1) secondo voi è consigliabile commutare le batterie a motore acceso considerando che il commutatore potrebbe lasciare un momento di "buco" nel passaggio da una batteria all'altra? Non so come si comporta il generatore senza carico (la batteria appunto) e se per caso si producesse un'extra tensione andrebbero in fumo gli strumenti? E forse anche qualcos'altro?
2) esiste uno staccabatteria con deviatore che non lasci il "buco" durante la commutazione ?
3) avere 2 batterie dovrebbe servire ad avviare il motore con quella carica in caso di scarica dell'altra ma poi una volta in moto se non posso commutare su quella da caricare a cosa serve il deviatore? Solo ad accendere per tornare in porto e far caricare la batteria scarica in banchina?
Troppe domande?
Se qualcuno ha avuto una simile esperienza sarà il benvenuto in coda a questo post.
Grazie.
Tu quoque, Van Bob, fili mi, non usi il tasto "cerca"?
https://www.gommonauti.it/ptopic6319_deviatore.html
alby.g
- 16/24
Una curiosita, ho comprato uno staccabatteria modello osculati 14.921.00
Oltre agli attacchi per batt.1 - batt,3 - both - off, c'è una attacco con scritto alternator field disconnect.... A che serve questa presa?
O meglio come posso collegare il deviatore? Ovviamente a batt 1 la batt 1 per il motore, a batt 2 la batt 2 per i servizi. Ma i fili che arrivano dall'alternatore dov devo collegarli?
Oltre agli attacchi per batt.1 - batt,3 - both - off, c'è una attacco con scritto alternator field disconnect.... A che serve questa presa?
O meglio come posso collegare il deviatore? Ovviamente a batt 1 la batt 1 per il motore, a batt 2 la batt 2 per i servizi. Ma i fili che arrivano dall'alternatore dov devo collegarli?
VanBob (autore)
- 17/24
omissam ha scritto:Tu quoque, Van Bob, fili mi, non usi il tasto "cerca"?
https://www.gommonauti.it/ptopic6319_deviatore.html
Ma... la mia domanda è di 2 anni antecedente a quel topic!
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alby.g
- 18/24
Si, l'ho notato Van Bob, ma a me il problema si presenta ora e non volevo aprire un altro topic visto che gia queasto bene o male parla di cio che mi interessa....
Sai darmi qualche indicazione per il montaggio? O un piccolo schemino, insomma qualcosa che mi faccia capire dove devo attaccare e cosa?
Grazie Alby
Sai darmi qualche indicazione per il montaggio? O un piccolo schemino, insomma qualcosa che mi faccia capire dove devo attaccare e cosa?
Grazie Alby
VanBob (autore)
- 19/24
No alby scusa, non ce l'avevo con te ma con omissam.
Quanti attacchi hai in totale?
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alby.g
- 20/24
Nessun problema Van Bob, ci mancherebbe....
Dunque: il deviatore ha 3 attacchi grossi e 2 piccolini.
Quelli grossi sono in prossimità dei tasti frontali 1-2-both e c'è scritto rispettivamente btt 1 - batt 2 - common.
Poi ci sono i due piccolini dove c'è scritto alternator field disconnect
Il deviatore è marca osculati modello selecta mk II Cod. articolo 14.921.00
Lo conosci? Riesci ad aiutarmi in qualche modo?
Grazie Alby
Dunque: il deviatore ha 3 attacchi grossi e 2 piccolini.
Quelli grossi sono in prossimità dei tasti frontali 1-2-both e c'è scritto rispettivamente btt 1 - batt 2 - common.
Poi ci sono i due piccolini dove c'è scritto alternator field disconnect
Il deviatore è marca osculati modello selecta mk II Cod. articolo 14.921.00
Lo conosci? Riesci ad aiutarmi in qualche modo?
Grazie Alby
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