Copyright e Web 2.0

E' un tema molto "caldo" (soprattutto per gli admin di forum )che vivono ogni giorno il problema della tutela dei dati, della riservatezza, del copyright e della tutela della "morale" (di privati e imprese) da un lato e della progressiva e irrefrenabile diffusione in internet di contenuti di ogni genere e tipo dall'altro, che possono "ledere" tali diritti.

Ha ancora senso parlare del diritto d'autore nell'era delle reti, della digitalizzazioni dei contenuti?

L'open source e le nuove modalità di condividere il sapere (come gommonauti.it), prevarrano su chi intende "sfruttare" economicamente e moralmente spazi di conoscenza?

Open source e nuove modalità di condividere il sapere... se prevarrano non lo so dire con certezza ma di sicuro non saranno spazati via!

Tu saprai che l'aggiunta del comma 1-bis alla legge sul diritto d'autore ha fatto nascere non poche perplessità circa l'applicazione della legge.

Il testo della modifica recita così: «È consentita la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro».

L'ambiguità dell'espressione «bassa risoluzione» e del termine «degradate», nonché la generica definizione di «immagini» e «musiche» non è sfuggita agli esperti che hanno aperto numerosi fronti di discussione