Montaggio fuoribordo aiutooooooo [pag. 3]

in questi casi si và sul posto e si discute, oppure si procede col legale(solitamente l'avvocato non và lì a fare i fuochi, ma manda una bella citazione o una diffida alla restituzione). Per il caso del legale, considera che in questi casi, sarebbe una battaglia vinta in partenza perchè i commercianti sono in una posizione di minor tutela rispetto al consumatore.Inoltre, manca un contratto di vendita scritto e questo è un male(è un male per entrambe le parti);è bene mettere sempre nero su bianco, anche per le cose più banali.Quattro parole su un pezzo di carta con due firmette, salvano da queste situazioni.

seafox ha scritto:

in questi casi si và sul posto e si discute, oppure si procede col legale(solitamente l'avvocato non và lì a fare i fuochi, ma manda una bella citazione o una diffida alla restituzione). Per il caso del legale, considera che in questi casi, sarebbe una battaglia vinta in partenza perchè i commercianti sono in una posizione di minor tutela rispetto al consumatore.Inoltre, manca un contratto di vendita scritto e questo è un male(è un male per entrambe le parti);è bene mettere sempre nero su bianco, anche per le cose più banali.Quattro parole su un pezzo di carta con due firmette, salvano da queste situazioni.

Io credo che, però, sarebbe meglio far telefonare dal legale il titolare o chi per lui all'interno del negozio, giusto per mettergli pepe nella coda e vedere come reagiscono. L'avvocato stesso può minacciare di adire le vie legali, civili e penali, che il caso presenta. Conosco un caso che si è risolto con una semplice telefonata di questo tipo. In un altro caso, invece, l'avvocato si presentò di persona dentro il negozio/laboratorio.

Meglio, poi, raccogliere a se testimoni e persone informati sullo svolgimento dei fatti, da citare in caso estremo di denuncia.

Il fatto che non c'è il pezzo di carta, gioca a favore di Lupodimare7713 e a sfavore della officina Mercury.

Dulcis in fundo: letteraccia di proteste ad indirizzo della Mercury in Italia e segnalazione ad una Associazione di consumatori (gli uffici sono in genere alla Camera di commercio). E' possibile chiedere l'intervento di un avvocato dell'Associazione, ma hanno i loro tempi...
Per una cosa del genere dovrebbe prendere provvedimenti anche la casa madre.


Per finire, io la timoneria me la sono cambiata da solo, se si è poco pratici basta farsi aiutare da un amico meccanico o collega gommonauta, in due ore esagerando facevi tutto.

priorissa ha scritto:

seafox ha scritto:

in questi casi si và sul posto e si discute, oppure si procede col legale(solitamente l'avvocato non và lì a fare i fuochi, ma manda una bella citazione o una diffida alla restituzione). Per il caso del legale, considera che in questi casi, sarebbe una battaglia vinta in partenza perchè i commercianti sono in una posizione di minor tutela rispetto al consumatore.Inoltre, manca un contratto di vendita scritto e questo è un male(è un male per entrambe le parti);è bene mettere sempre nero su bianco, anche per le cose più banali.Quattro parole su un pezzo di carta con due firmette, salvano da queste situazioni.

Io credo che, però, sarebbe meglio far telefonare dal legale il titolare o chi per lui all'interno del negozio, giusto per mettergli pepe nella coda e vedere come reagiscono. L'avvocato stesso può minacciare di adire le vie legali, civili e penali, che il caso presenta. Conosco un caso che si è risolto con una semplice telefonata di questo tipo. In un altro caso, invece, l'avvocato si presentò di persona dentro il negozio/laboratorio.

Meglio, poi, raccogliere a se testimoni e persone informati sullo svolgimento dei fatti, da citare in caso estremo di denuncia.

Il fatto che non c'è il pezzo di carta, gioca a favore di Lupodimare7713 e a sfavore della officina Mercury.

Dulcis in fundo: letteraccia di proteste ad indirizzo della Mercury in Italia e segnalazione ad una Associazione di consumatori (gli uffici sono in genere alla Camera di commercio). E' possibile chiedere l'intervento di un avvocato dell'Associazione, ma hanno i loro tempi...
Per una cosa del genere dovrebbe prendere provvedimenti anche la casa madre.


Per finire, io la timoneria me la sono cambiata da solo, se si è poco pratici basta farsi aiutare da un amico meccanico o collega gommonauta, in due ore esagerando facevi tutto.

Amici... io ho un conero Sea star NUOVO comprato lo scorso anno, con carrello e aggiungo il motore..... che dovevo fare? gli lasciavo li un capitale per tornare con carabinieri e legali? Quelli erano agguerriti... La barca me la sognavo!!! non mi facevano uscire dal concessionario con la mia barca se non li pagavo! li per li ho pagato... che dovevo fare? volevo la mia barca.... Tra l'altro come se non bastasse mi fanno anche la morale dicendo che il motore e' si perfetto pero' secondo loro e' troppo leggero per la mia barca e mi consigliano la SOSTITUZIONE DEL PACCO LAMELLARE E CARBURATORI originali del 90hp! Io ovviamente non ho approfondito e sono andato via.... anche peche' il motore che ho preso e' perfetto e mi dispiacerebbe andare a mettere mani su un motore cosi'! prima di comprare l'ho provato su un open di 5.00 mt e faceva i 36 nodi! Sulla mia.... presumo ne faccia 30.. o no? che senso ha andare a modificare tutto? voi CHE MI CONSIGLIATE?=

Secondo me dovresti muoverti con estrema cautela.
La prima cosa è un tentativo benevolo andando senza barca da loro e chiedendo la restituzione della timoneria che loro reputavano difettosa .
Presumo che ti risponderanno che l'hanno buttata così scompare la prova della loro malafede...
Se te la mostrano verifica o fai verificare le condizioni prima di protestare.

A questo punto puo partire la tua richiesta prima verbale e poi scritta di rimettere la barca alle condizioni precedenti con restituzione del corrispettivo in quanto non accordato in fase preventivale.
Se non ricordo male per legge ci si può muovere dal preventivo per un massimo del 15% non del 40.
Tutte le comunicazioni falle con copia conoscenza alla Mercury e ad una associazione di consumatori.
Se fossi socio di ALTROCONSUMO ricorda che hai il servizio gratuito di assistenza legale.. e credimi quelli hanno le controp...e, non mollano l'osso mai.
Andare da solo da un avvocato è la cosa più facile, ma non credo che i costi valgano la candela.

Inutile dirti che eventuali altri lavori vanno seguiti a vista senza lasciare mai la barca sola in officina... ti ritroveresti con qualche danno strano al motore.

la tua esperienza serve a tutti noi! prima di far svolgere un qualsiasi lavoro dobbiamo pretendere un preventivo possibilmente scritto e, anche se non dovrebbe evvere necessario, specificare che non si corrisponderà nulla per lavori non autorizzati.
Il mondo è pieno di furbi e di persone in malafede per spesso la nostra faciloneria da loro una grossa mano

Tienici informati

frankbg ha scritto:

Il mondo è pieno di furbi e di persone in malafede per spesso la nostra faciloneria da loro una grossa mano

Beh, noi quando ci rivolgiamo ad un posto lo facciamo perchè ci fidiamo, la faciloneria non c'entra. A tutti sarà capitato di rivolgersi a qualcuno per risolvere un problema su cui non abbiamo competenza. Io programmo siti web ma non mi sogno di approfittare del fatto che i clienti sappiano giusto consultare la propria mail.

Quelli della Mercury sono stati dei Ladri e io farei di tutto per non fargliela passare liscia. A casa mia due anni fa hanno montato un pannello solare pessimo, che ne sapevo io che mi stavano imbrogliando? Tre settimane fa il giudice ha intimato alla ditta la sostituzione e da una settimana ho il pannello nuovo e funzionante.

Una volta ho acquistato un bidone per il carburante di scorta della mia barca, era difettoso e lo sapevano. In quel negozio di nautica non ho mai più acquistato neanche una vite. L'onestà paga, la disonestà mai.

Hai ragione Priorissa faciloneria non è un termine corretto.
Concordo con te sulla buona fede, ma visto che di gente che ne approfitta ce ne tanta....
Il tentativo di raggiungere un accordo è dettato dal fatto che la cifra per quanto importante potrebbe essere superata e di molto dalle spese legali.
Le stesse ti verranno poi risarcite se vinci la causa, ma i tempi per riavere soldi e ragione sono biblici.
Se ascoltassi la mia pancia la timoneria l'avrei avvolta direttamente al collo del meccanico, ma così si passa dalla parte del torto.
Oggi la barca è a casa ed è funzionante, il conto è saldato, ora ci si deve impegnare per rendere la vita difficile a questi tipi e cercare di rientrare in parte della cifra spesa.
Un idea potrebbe essere anche quella di rendere pubblico il nome e l'indirizzo dell'azienda al fine di rendere una pubblicità negativa.

Ringrazio tutti per i consigli dati... sono nuovo ma e' un bel sito.. Comunque oramai e' andata. Chiaramente prima di portare la barca in officina mi sono informato sul montaggio di un fb il quale in genere non supera le 250euro, quindi con il rimessaggio avevo previsto max 500euro. Non avevo calcolato la timoneria, anche perche' quando gli portai la barca con la cavetteria e la timoneria del mio vecchio mercury mi dissero che era tutto ok e che non la dovevano cambiare... e' li che mi sono sentito preso in giro. Non importa... guardo il lato positivo che almeno ho una barca perfetta e rimessata... oramai me ne sono fatto una ragione. PRIMA DI FARE METTERE MANO BISOGNA SEMPRE FARE UN PREVENTIVO SCRITTO E NON A PAROLE!!!! gli sciacalli sono ovunque e in qualunque campo.... GRAZIE A TUTTI E CHE LA MIA DISAVVENTURA CI SERVA D'ESEMPIO

Bravo Lupodimare buttati alla spalle questa disavventura e goditi un'estate fantastica con la tua barca.
Quell'officina chi del posto ti legge l'ha individuata alla grande e ci penserà ben bene prima di utilizzarla.

Buona navigazione

BASTARDI!!!

Ecco un motivo per cui leggo quasi tutti i post.
Lupodimare grazie per aver condiviso la tua esperienza, so che in questi casi (esperienza personale non per il gommo però) ci si sente un po ingenui.
Sarebbe il caso di augurare tutti insieme al signor meccanico che gli Euro rubati li spendesse in medicinali per combattere una diarrea incontrollabile