Consiglio consolle di guida in vtr
serraeorrios (autore)
- 1/7
qualcuno puo dirmi dove trovare una consolle di guida per questa,ovviamente usata,so finiti i soldi,
i lavori di ristrutturazione,mi stanno sbacchiando.
ma ormai sono in ballo e allora balliamo
ci sto spendendo un po di soldi,troppi per me,
ho gia fatto i nuovi gavoni,ora non rimane che carteggiare la barca e verniciare,vorrei cambiare la consolle,e metterne una in VTR.per essere tutto più pulito e soprattutto bianco.
cosa mi dite al riguardo?
qualcuno ha qualche foto da mosrarmi su cosa potrei mettere,la barca è 4,20,larga internamente 140
utili.
finita sara piu o meno così,
i lavori di ristrutturazione,mi stanno sbacchiando.
ma ormai sono in ballo e allora balliamo
ci sto spendendo un po di soldi,troppi per me,
ho gia fatto i nuovi gavoni,ora non rimane che carteggiare la barca e verniciare,vorrei cambiare la consolle,e metterne una in VTR.per essere tutto più pulito e soprattutto bianco.
cosa mi dite al riguardo?
qualcuno ha qualche foto da mosrarmi su cosa potrei mettere,la barca è 4,20,larga internamente 140
utili.
finita sara piu o meno così,
serraeorrios (autore)
- 2/7
nessuno a qualche consiglio per me?
The Doctor
- 3/7
Ma perchè non te la fai? magari rivestendo di VTR quella di legno, perchè un modello come vuoi tu mi sa che devi rivolgerti al cantiere, non credo che trovi in giro qualcosa di già fatto.
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
isla
- 4/7
The Doctor ha scritto:
, non credo che trovi in giro qualcosa di già fatto.
e per di piu' usato!e che vada bene per la tua barca!secondo me' hai piu' probabilita' di fare 6
serraeorrios (autore)
- 5/7
la vetroresina si potrebbe staccare con il tempo?
mi spiego smontando i vecchi gavoni,ho notato che erano fatti di compensato marino,rivestito poi con la resina,era rimasta solo la resina,il compensato all'interno ,era completamente marcio,quindi mi è sorto il dubbio,in verità ci avevo pensato,ma se si può fare ben venga, anzi me la costruisco come mi pare a me
e a questo punto rivesto anche gli sportelloni dei gavoni,così posso verniciare tutto di bianco senza dover trattare il legno ogni anno giusto?
haa!!
dimenticavo sapete nulla riguardo a questa tecnica per la verniciatura della vetroresina?,un mio amico a saputo a sua volta da un suo amico che lavora in un cantiere dove restaurano barche,che per gli interni (bianco) si può usare la vernice utilizzata per le vasche da bagno,che mi dite a riguardo,costa 1/4 della vernice comune da barca.
può funzionare?
mi spiego smontando i vecchi gavoni,ho notato che erano fatti di compensato marino,rivestito poi con la resina,era rimasta solo la resina,il compensato all'interno ,era completamente marcio,quindi mi è sorto il dubbio,in verità ci avevo pensato,ma se si può fare ben venga, anzi me la costruisco come mi pare a me
e a questo punto rivesto anche gli sportelloni dei gavoni,così posso verniciare tutto di bianco senza dover trattare il legno ogni anno giusto?
haa!!
dimenticavo sapete nulla riguardo a questa tecnica per la verniciatura della vetroresina?,un mio amico a saputo a sua volta da un suo amico che lavora in un cantiere dove restaurano barche,che per gli interni (bianco) si può usare la vernice utilizzata per le vasche da bagno,che mi dite a riguardo,costa 1/4 della vernice comune da barca.
può funzionare?
TheGiangi
- 6/7
Ciao,
io sto costruendo un portello per il gavone di prua.
Il gavone in questione e' enorme ed e' l'unico. Ho deciso di dividerlo in due sezioni; una piccola anteriore per l'ancora ed una piu' grande per le dotazioni che riesco ad infilarci.
Sfrutto una tavola in compensato marino che era appoggiata sopra. Ho eseguito un foro per il portellone piccolo ed ho segato via quello che sara' il portellone anteriore.
Ho deciso di rivestire il tutto con resina epossidica facendone almeno tre strati. Meglio la epossidica della poliuretanica perche' co' sto freddo posso lavorare al chiuso davanti ad una finestra aperta.
La ventina di gradi per la corretta reazione dei componenti ed una regolare essicazione sono garantiti.
Per la verniciatura finale passo il primer (il fondo) e poi ancora altre tre mani di gel gloss veneziani bianco.
Non sarei propenso per l'utilizzo di vernici non pensate per la nautica. Cosi a naso, il primer e la vernice per la nautica sono bicomponente; questo significa che in qualche modo "cristallizzano" rendendo inattaccabile (a meno di traumi) la superfice.
Lo smalto per la vasca da bagno potrebbe dare segni di invecchiamento precoce perche' non ha incorporati dei filtri UV e quindi cambiare colore (ingiallimento) e creparsi o staccarsi in scaglie.
Le vernici bicomponente per la nautica dovrebbero garantire estrema resistenza agli agenti atmosferici e salmastri.
Pero' costano un botto!!!
io sto costruendo un portello per il gavone di prua.
Il gavone in questione e' enorme ed e' l'unico. Ho deciso di dividerlo in due sezioni; una piccola anteriore per l'ancora ed una piu' grande per le dotazioni che riesco ad infilarci.
Sfrutto una tavola in compensato marino che era appoggiata sopra. Ho eseguito un foro per il portellone piccolo ed ho segato via quello che sara' il portellone anteriore.
Ho deciso di rivestire il tutto con resina epossidica facendone almeno tre strati. Meglio la epossidica della poliuretanica perche' co' sto freddo posso lavorare al chiuso davanti ad una finestra aperta.
La ventina di gradi per la corretta reazione dei componenti ed una regolare essicazione sono garantiti.
Per la verniciatura finale passo il primer (il fondo) e poi ancora altre tre mani di gel gloss veneziani bianco.
Non sarei propenso per l'utilizzo di vernici non pensate per la nautica. Cosi a naso, il primer e la vernice per la nautica sono bicomponente; questo significa che in qualche modo "cristallizzano" rendendo inattaccabile (a meno di traumi) la superfice.
Lo smalto per la vasca da bagno potrebbe dare segni di invecchiamento precoce perche' non ha incorporati dei filtri UV e quindi cambiare colore (ingiallimento) e creparsi o staccarsi in scaglie.
Le vernici bicomponente per la nautica dovrebbero garantire estrema resistenza agli agenti atmosferici e salmastri.
Pero' costano un botto!!!
Seguite l'onda, belli!
Arrivederci a NAVIGHIAMO INSIEME 2021
Arrivederci a NAVIGHIAMO INSIEME 2021
serraeorrios (autore)
- 7/7
[quote="TheGiangi"]Ciao,
io sto costruendo un portello per il gavone di prua.
Il gavone in questione e' enorme ed e' l'unico. Ho deciso di dividerlo in due sezioni; una piccola anteriore per l'ancora ed una piu' grande per le dotazioni che riesco ad infilarci.
Sfrutto una tavola in compensato marino che era appoggiata sopra. Ho eseguito un foro per il portellone piccolo ed ho segato via quello che sara' il portellone anteriore.
Ho deciso di rivestire il tutto con resina epossidica facendone almeno tre strati. Meglio la epossidica della poliuretanica perche' co' sto freddo posso lavorare al chiuso davanti ad una finestra aperta.
La ventina di gradi per la corretta reazione dei componenti ed una regolare essicazione sono garantiti.
Per la verniciatura finale passo il primer (il fondo) e poi ancora altre tre mani di gel gloss veneziani bianco.
Non sarei propenso per l'utilizzo di vernici non pensate per la nautica. Cosi a naso, il primer e la vernice per la nautica sono bicomponente; questo significa che in qualche modo "cristallizzano" rendendo inattaccabile (a meno di traumi) la superfice.
Lo smalto per la vasca da bagno potrebbe dare segni di invecchiamento precoce perche' non ha incorporati dei filtri UV e quindi cambiare colore (ingiallimento) e creparsi o staccarsi in scaglie.
Le vernici bicomponente per la nautica dovrebbero garantire estrema resistenza agli agenti atmosferici e salmastri.
[quote]Pero' costano un botto!!! [/quote]
considera che io per verniciare la mia barchetta mi ci vogliono 600,eurozzi,tra primer vernice e compani,
se ci penso mi si prende a male
per quanto riguarda la vetroresina,anche io sto facendo come te,ricopro tutto pilotina gavoni e quant'altro c'è di legno,lascio solo le linee dei bordi della barca,ma il resto tolgo tutto,non mi va di combattere tuti gli anni con il trattamento per il legno,quindi facciamo spazio al bianco.
io sto costruendo un portello per il gavone di prua.
Il gavone in questione e' enorme ed e' l'unico. Ho deciso di dividerlo in due sezioni; una piccola anteriore per l'ancora ed una piu' grande per le dotazioni che riesco ad infilarci.
Sfrutto una tavola in compensato marino che era appoggiata sopra. Ho eseguito un foro per il portellone piccolo ed ho segato via quello che sara' il portellone anteriore.
Ho deciso di rivestire il tutto con resina epossidica facendone almeno tre strati. Meglio la epossidica della poliuretanica perche' co' sto freddo posso lavorare al chiuso davanti ad una finestra aperta.
La ventina di gradi per la corretta reazione dei componenti ed una regolare essicazione sono garantiti.
Per la verniciatura finale passo il primer (il fondo) e poi ancora altre tre mani di gel gloss veneziani bianco.
Non sarei propenso per l'utilizzo di vernici non pensate per la nautica. Cosi a naso, il primer e la vernice per la nautica sono bicomponente; questo significa che in qualche modo "cristallizzano" rendendo inattaccabile (a meno di traumi) la superfice.
Lo smalto per la vasca da bagno potrebbe dare segni di invecchiamento precoce perche' non ha incorporati dei filtri UV e quindi cambiare colore (ingiallimento) e creparsi o staccarsi in scaglie.
Le vernici bicomponente per la nautica dovrebbero garantire estrema resistenza agli agenti atmosferici e salmastri.
[quote]Pero' costano un botto!!! [/quote]
considera che io per verniciare la mia barchetta mi ci vogliono 600,eurozzi,tra primer vernice e compani,
se ci penso mi si prende a male
per quanto riguarda la vetroresina,anche io sto facendo come te,ricopro tutto pilotina gavoni e quant'altro c'è di legno,lascio solo le linee dei bordi della barca,ma il resto tolgo tutto,non mi va di combattere tuti gli anni con il trattamento per il legno,quindi facciamo spazio al bianco.
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