Traina sottocosta con il windsurf
micski23 (autore)
- 1/19
Salve gente
mi piacerebbe avere una vostra idea su questo argomento.
Sono un grande appassionato di pesca d'altura ma durante l'estate mi è difficile praticarla in quanto mi piace andare in spiaggia.
Avevo pensato di uscire con il windsurf e andare sottocosta con una lenza legata al boma , la quale penso di armarla con dei raglu o cucchiaini piccoli.
Sapete se è possibile fare una cosa del genere o se avete notizie di qualche persona che pratica il "pesca-surf"?
Grazie a tutti
mi piacerebbe avere una vostra idea su questo argomento.
Sono un grande appassionato di pesca d'altura ma durante l'estate mi è difficile praticarla in quanto mi piace andare in spiaggia.
Avevo pensato di uscire con il windsurf e andare sottocosta con una lenza legata al boma , la quale penso di armarla con dei raglu o cucchiaini piccoli.
Sapete se è possibile fare una cosa del genere o se avete notizie di qualche persona che pratica il "pesca-surf"?
Grazie a tutti
MIGLIO
- 2/19
ciao non ho mai visto ne sentito di fare traina in questo modo, ma ti posso dire che con la canoa è fattibile e pure divertente,dalle mie parti nel periodo delle seppie c'è un tipo che mi si affianca sempre con la canoa tutta attrezzata(ecoscandaglio,retino,porta canne da trainaect) mentre io pesco col pattino a remi,ti posso dire che la canoa era gonfiabile.
con il surf non saprei proprio come aiutarti e nemmeno se è fattibile la cosa,se ci riesci fai sapere qualcosa ok?
ciao buona fortuna
con il surf non saprei proprio come aiutarti e nemmeno se è fattibile la cosa,se ci riesci fai sapere qualcosa ok?
ciao buona fortuna
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Gommone solemar off shore 360 mercury 20 4t carrello satellite mx 300
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Darth Monk
- 3/19
Come dire, zappare la terra con una lamborghini
Perdona il mio sarcasmo, però se fai questa domanda devi essere fortemente niubbo nel mondo del windsurf !
Cerco comunque di spiegarti le ragioni che ti impediscono questa pratica bislacca.
Problemi di stabilità: assumendo che la traina si fa "piano" e che di solito i windsurf schizzano sull'acqua, devi usare una tavola di grandissimo volume (quelle da principianti appunto) e una vela dalla metratura insignificante (non più di 4 mq.)
Anche con questa attrezzatura, che ti consente persino di ballare sulla tavola, la velocità la devi regolare tu con continui assestamenti del boma, in modo da non offrire mai l'intera superficie della vela, pena strattonate che si traducono in vistose accelerazioni, deleterie per una traina proficua: il predatore penserà che il tuo pesce ha innestato il NOS !!
Poi c'è la questione del vento: se si alza il vento, non puoi andare troppo piano e superi subito la velocità di traina. Se ce n'è troppo poco, rischi che quando cala il vento, rimani in mezzo al mare e ti tocca "pagaiare a mano", dopo aver smontato l'albero: una fatica improba !!
Se disgraziatamente ti abbocca qualcosa, devi mollare necessariamente l'albero a mare, e recuperare la lenza a velocità warp, prima cioè che la corrente ti giri la tavola: in ogni caso, la perdita di tensione sul monofilo è causa quasi certa di slamamento della preda. C'è da dire che se recuperi a grande velocità, rischi di slabbrare il pesce.
In ultimo, risolti i problemi di recupero, devi stivare la preda, che non morirà all'istante, e ridare filo, mentre il surf riprende velocità, cioè con il boma fra le mani: come fai?
Se lasci il filo a mollo, rischi che tocchi il fondale, incagliandosi, e bene che ti va, ti si può attorcigliare sulla pinna o peggio sulla deriva (di cui non potrai fare a meno).
Questo se hai dimestichezza con l'attrezzara da ws. Se ti manca e tonfi spesso in acqua, oltre alla fatica del saliscendi, ti ritroveresti anche tu impicciato nel monofilo aggrovigliato, e potrebbero essere davvero uccelli aspri !!
Spero di essere stato esaustivo e di aver fugato ogni tuo dubbio circa l'nopportunità di tale pratica !!
Ciao !
Perdona il mio sarcasmo, però se fai questa domanda devi essere fortemente niubbo nel mondo del windsurf !
Cerco comunque di spiegarti le ragioni che ti impediscono questa pratica bislacca.
Problemi di stabilità: assumendo che la traina si fa "piano" e che di solito i windsurf schizzano sull'acqua, devi usare una tavola di grandissimo volume (quelle da principianti appunto) e una vela dalla metratura insignificante (non più di 4 mq.)
Anche con questa attrezzatura, che ti consente persino di ballare sulla tavola, la velocità la devi regolare tu con continui assestamenti del boma, in modo da non offrire mai l'intera superficie della vela, pena strattonate che si traducono in vistose accelerazioni, deleterie per una traina proficua: il predatore penserà che il tuo pesce ha innestato il NOS !!
Poi c'è la questione del vento: se si alza il vento, non puoi andare troppo piano e superi subito la velocità di traina. Se ce n'è troppo poco, rischi che quando cala il vento, rimani in mezzo al mare e ti tocca "pagaiare a mano", dopo aver smontato l'albero: una fatica improba !!
Se disgraziatamente ti abbocca qualcosa, devi mollare necessariamente l'albero a mare, e recuperare la lenza a velocità warp, prima cioè che la corrente ti giri la tavola: in ogni caso, la perdita di tensione sul monofilo è causa quasi certa di slamamento della preda. C'è da dire che se recuperi a grande velocità, rischi di slabbrare il pesce.
In ultimo, risolti i problemi di recupero, devi stivare la preda, che non morirà all'istante, e ridare filo, mentre il surf riprende velocità, cioè con il boma fra le mani: come fai?
Se lasci il filo a mollo, rischi che tocchi il fondale, incagliandosi, e bene che ti va, ti si può attorcigliare sulla pinna o peggio sulla deriva (di cui non potrai fare a meno).
Questo se hai dimestichezza con l'attrezzara da ws. Se ti manca e tonfi spesso in acqua, oltre alla fatica del saliscendi, ti ritroveresti anche tu impicciato nel monofilo aggrovigliato, e potrebbero essere davvero uccelli aspri !!
Spero di essere stato esaustivo e di aver fugato ogni tuo dubbio circa l'nopportunità di tale pratica !!
Ciao !
Lomac 500 + Honda BT40 + Ellebi 522
JazzyLove
- 4/19
MIGLIO ha scritto:ciao non ho mai visto ne sentito di fare traina in questo modo, ma ti posso dire che con la canoa è fattibile
concordo pienamente con l'amico Miglio
Dalle mie parti è abbastanza diffusa la traina con la canoa attrezzata di canna da superfice.... le catture sono molto frequenti (lampughe, palamite e occhiate)
Sinceramente però col windsurf la vedrei difficile!!!
Saluti
" ....n'to mari no ci su taverni..."
Sardomar
- 5/19
Non voglio assolutamente contraddire Darth Monk però la pesca è anche ricerca e sperimentazione di nuove tecniche.
Tentar non nuoce....
Poichè hai detto che intendi provare la traina con artificiali, saprai certamente che questa si pratica a una velocità di 4/5 nodi, compatibile con un windsurf da neofita.
Vorrei vederti però imbarcare una ricciola da 10Kg sulla tavola....
Tentar non nuoce....
Poichè hai detto che intendi provare la traina con artificiali, saprai certamente che questa si pratica a una velocità di 4/5 nodi, compatibile con un windsurf da neofita.
Vorrei vederti però imbarcare una ricciola da 10Kg sulla tavola....
Darth Monk
- 6/19
E' ammirevole la fantasia dell'uomo. Lo studio di nuove tecniche ha portato il Caravaggio a stupire il mondo e a superare i fiamminghi... ma ci studiò tanto davvero !
Io ho solo esposto dei limiti tecnici, e non riguardano solo la velocità di traina
Provaci e poi facci sapere.
Comunque tanto tempo fa vidi un tizio che pescava con un barchino di 50 cm a vela, che faceva muovere con la corrente e al quale era legato un filo con ami ed esche, una specie di traina in terza persona da riva.
Ciao
Io ho solo esposto dei limiti tecnici, e non riguardano solo la velocità di traina
Provaci e poi facci sapere.
Comunque tanto tempo fa vidi un tizio che pescava con un barchino di 50 cm a vela, che faceva muovere con la corrente e al quale era legato un filo con ami ed esche, una specie di traina in terza persona da riva.
Ciao
Lomac 500 + Honda BT40 + Ellebi 522
liberolibero
- 7/19
Darth Monk ha scritto:E' ammirevole la fantasia dell'uomo. Lo studio di nuove tecniche ha portato il Caravaggio a stupire il mondo e a superare i fiamminghi... ma ci studiò tanto davvero !
Io ho solo esposto dei limiti tecnici, e non riguardano solo la velocità di traina
Provaci e poi facci sapere.
Comunque tanto tempo fa vidi un tizio che pescava con un barchino di 50 cm a vela, che faceva muovere con la corrente e al quale era legato un filo con ami ed esche, una specie di traina in terza persona da riva.
Ciao
La traina da riva con il barchino non è nulla di sperimentale, anzi è una tecnica antichissima che io pratico con molte soddisfazioni.
Vedi:
https://www.gommonauti.it/ptopic13417_pescetto_o_scherzetto_le_spigole_di_halloween.html
https://www.gommonauti.it/ptopic4921_spigolando_di_sabato.html
Per la traina col windsurf dico anche io che è impossibile, a meno ché non lo si usi a mo' di canoa.
JazzyLove
- 8/19
liberolibero ha scritto:La traina da riva con il barchino non è nulla di sperimentale, anzi è una tecnica antichissima
quoto in pieno
la traina col barchino divergente purtroppo non è praticata dalle mie parti, però mi sono ripromesso di provarci!! naturalmente non è praticabile nei periodi estivi a causa della presenza dei bagnanti...
a ottobre però mi cimenterò!!!
Saluti
" ....n'to mari no ci su taverni..."
sialansa
- 9/19
Eccomi qua, io ho fatto la traina con il mitico Windsurfer , della ten cate (ce l'ho sempre )
E' il primo windsurf uscito in Europa negli anni settanta, molto lungo e stabile.
La mia attrezzatura era composta da zaino (sulle spalle) con dentro lenze di scorta, straccio, sacchetto per i pesci.
Dopo aver raggiunto il largo, un miglio circa, calavo la lenza e iniziavo la traina. La lenza la legavo al piede, questo mi permetteva di avere le mani libere per guidare il windsurf e nello stesso tempo riuscivo a sentire le toccate.
Per girare però si è costretti a strambare sempre per non attorcigliare il filo all'albero.
La pesca era indirizzata ai "ciortoni" (sgombri), e qualcuno sono riuscito a prenderlo.
Quando abbocca c'è naturalmente da mollare tutto e passare seduti sulla tavola a recuperare.
Se si ha una buona confidenza con il windsurf ci si puo' fare la traina.
Per me l'obiettivo primario era quello di stare in mare a veleggiare e già che cero ogni tanto provavo a pescare.
Ciao Ale
E' il primo windsurf uscito in Europa negli anni settanta, molto lungo e stabile.
La mia attrezzatura era composta da zaino (sulle spalle) con dentro lenze di scorta, straccio, sacchetto per i pesci.
Dopo aver raggiunto il largo, un miglio circa, calavo la lenza e iniziavo la traina. La lenza la legavo al piede, questo mi permetteva di avere le mani libere per guidare il windsurf e nello stesso tempo riuscivo a sentire le toccate.
Per girare però si è costretti a strambare sempre per non attorcigliare il filo all'albero.
La pesca era indirizzata ai "ciortoni" (sgombri), e qualcuno sono riuscito a prenderlo.
Quando abbocca c'è naturalmente da mollare tutto e passare seduti sulla tavola a recuperare.
Se si ha una buona confidenza con il windsurf ci si puo' fare la traina.
Per me l'obiettivo primario era quello di stare in mare a veleggiare e già che cero ogni tanto provavo a pescare.
Ciao Ale
Mar.co 57 altura Suzuki 140
liberolibero
- 10/19
sialansa ha scritto:Eccomi qua, io ho fatto la traina con il mitico Windsurfer , della ten cate (ce l'ho sempre )
E' il primo windsurf uscito in Europa negli anni settanta, molto lungo e stabile.
La mia attrezzatura era composta da zaino (sulle spalle) con dentro lenze di scorta, straccio, sacchetto per i pesci.
Dopo aver raggiunto il largo, un miglio circa, calavo la lenza e iniziavo la traina. La lenza la legavo al piede, questo mi permetteva di avere le mani libere per guidare il windsurf e nello stesso tempo riuscivo a sentire le toccate.
Per girare però si è costretti a strambare sempre per non attorcigliare il filo all'albero.
La pesca era indirizzata ai "ciortoni" (sgombri), e qualcuno sono riuscito a prenderlo.
Quando abbocca c'è naturalmente da mollare tutto e passare seduti sulla tavola a recuperare.
Se si ha una buona confidenza con il windsurf ci si puo' fare la traina.
Per me l'obiettivo primario era quello di stare in mare a veleggiare e già che cero ogni tanto provavo a pescare.
Ciao Ale
Daccordo, ma qua si parla di pesca a traina, non di filare un artificiale in mare per vedere che succede.
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