Barack Obama: "Con l'Islam un nuovo inizio" [pag. 2]

VanBob ha scritto:

Albertpd ha scritto:

Non è che sia pessimismo, è realismo!

Prima di ogni grande scoperta dell'umanità ci si dichiarava "realisti" processando gli eretici!!!

Apri la tua mente fratello....

Concordo.
Fin troppo spesso continuare ad essere sempre negativi a prescindere, si finisce per impedire proprio quello slancio che consentirebbe la realizzazione di cio che si propone di fare.
Per quanto criticabili in molte cose, gli americani hanno da sempre dimostrato un grande slancio ed una grande coesione di intenti.
Per questo riescono a ribaltare situazioni difficili o di crisi tramutandole in occasioni e rilanci.

Devo dire che la campagna elettorale di Obama mi aveva dato una buona speranza. Il discorso di McCain dopo la sconfitta mi ha dato anche la conferma di questa positività che nella maggioranza delle persone qui in Italia non vedo.

G

Credo di avere la mente sufficientemente aperta, forse è che mi esprimo male, non sono bravo a scrivere .
Io mi auguro che Barack Obama possa cambiare e risolvere tutte le problematiche in medio oriente in maniera pacifica, ma visto che bisogna essere in due a fare le cose, se quei paesi (come l'iran) non accogliessero l'apertura degli Stati Uniti e oltrepassassero il segno sono sicuro che difficilmente Obama non agirebbe come altri presidenti hanno fatto, ovvero militarmente,

Albertpd ha scritto:

Credo di avere la mente sufficientemente aperta, forse è che mi esprimo male, non sono bravo a scrivere .
Io mi auguro che Barack Obama possa cambiare e risolvere tutte le problematiche in medio oriente in maniera pacifica, ma visto che bisogna essere in due a fare le cose, se quei paesi (come l'iran) non accogliessero l'apertura degli Stati Uniti e oltrepassassero il segno sono sicuro che difficilmente Obama non agirebbe come altri presidenti hanno fatto, ovvero militarmente,

ci siamo scritti sopra!!!

beh di sicuro anche i democratici quando c'è stato bisogno non si sono tirati indietro.
La loro mentalità è che ritengono che le loro leggi sono fatte per proteggere i cittadini americani (che per costituzione hanno il diritto sacrosanto a difendersi dalle minacce con ogni mezzo che ritengono utile) ovunque nell'universo ed in base a questo non esitano ad intervenire al di fuori dei loro confini; questo, appunto è una di quelle cose che sono criticabili.

Se non ricordo male, dovrebbe essere legge, ma forse solo un disegno di legge, un cittadino americano ha il pieno diritto a regire per difendere se stesso e le proprie cose, altre persone vicine a lui, con ogni mezzo se dovesse sentirsi minacciato o in pericolo ovunque nel mondo.
Questo ha fatto discutere parecchio qualche tempo fa. Praticamente, un turista americano in visita a Roma ha il pieno diritto a prendere a pugni o comunque agire preventivamente con violenza (la miglior difesa è l'attacco) se dovesse avere la percezione di essere minacciato; se poi detta minaccia si rivela infondata, aveva comunque diritto a reagire. La loro legge la fanno valere anche all'estero. Anche questo fa parte di quegli aspetti criticabili della società americana.

G

In ogni caso è vero che verba volant ma è anche vero che era da moltissimi anni che non si sentivano più pronunciare parole di quel genere nei rapporti con l'islam.

Bush le ha mai pronunciate? Non mi pare proprio....

E soprattutto quelle parole rappresentano un bene ed una ricchezza da difendere a spada tratta rispetto alla nostra miseria nazionale. Insomma, dopo una campagna elettorale fatta di culi e tette, sono felice che qualcuno abbia ancora quelle idee (fatto tutt'altro che scontato), che le esponga al mondo intero e che ne faccia da base per la propria strategia in medio oriente.

E la cosa grandiosa e sorprendente è che a pronunciarle è il Presidente degli Stati Uniti. In persona.

TheGiangi ha scritto:

Il discorso di McCain dopo la sconfitta mi ha dato anche la conferma...

La cosa che mi fece venire i brividi fu che, nel discorso subito dopo la vittoria di Obama, McCain disse: "Da questo momento Obama è il mio Presidente".
Quella cosa mi è rimasta impressa...

TheGiangi ha scritto:

Anche questo fa parte di quegli aspetti criticabili della società americana.

Io ho messo questo discorso non per una riflessione sulla società americana in generale , ma per il contenuto del discorso in sè, che a me è parso qualcosa di molto nuovo e molto potente.
Specialmente, come ha detto qualcuno, perchè fatto dal Presidente degli Stati Uniti e dopo anni di tendenza alla violenza da tutte le parti.

TheGiangi ha scritto:

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Se non ricordo male, dovrebbe essere legge, ma forse solo un disegno di legge, un cittadino americano ha il pieno diritto a regire per difendere se stesso e le proprie cose, altre persone vicine a lui, con ogni mezzo se dovesse sentirsi minacciato o in pericolo ovunque nel mondo.
Questo ha fatto discutere parecchio qualche tempo fa. Praticamente, un turista americano in visita a Roma ha il pieno diritto a prendere a pugni o comunque agire preventivamente con violenza (la miglior difesa è l'attacco) se dovesse avere la percezione di essere minacciato; se poi detta minaccia si rivela infondata, aveva comunque diritto a reagire. La loro legge la fanno valere anche all'estero. Anche questo fa parte di quegli aspetti criticabili della società americana.

G

Mi pare che il discorso vada in direzione opposta, ed il fatto mi pare molto positivo.