[Candele] Vari tipi

Tenente di Vascello
argosirius83 (autore)
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- 1/19
Ciao a tutti,

come da titolo girando su internet si possono trovare per lo stesso diversitipi di candele anche della stessa marca, con la sola specifica che dice(da utilizzare per medi-alti regimi) o (da utilizzare per medi-bassi) questo significa che se io utilizzo il mio motore sempre "tirandogli il collo" userò le prime piuttoso che le seconde.
Ora chi mi sa dire la differrenza reale di costruzione e la differenza di principio di funzionamento trai i vari regimi....?

Grazie in anticipo

Wink Wink
Ammiraglio di squadra
isla
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- 2/19
solitamente le candele si distinguono da calde o fredde, mi sembra strano che ci siano diversita' di candele in base al regime del motore,del resto un motore monta quel tipo di candela,e va' bene sia da basso che in alto Question
2° Capo
ruggero
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- 3/19
si le candele si dividono in 2 categorie calde e fredde e generalmente vengono consigliate dalle case per il tipo di impiego che vanno destinate . ora che ci siano tipi consigliate anche per un certo "tiro" di giri non lo sentito dire . poi il discorso di tenerlo sempre allegrotto di giri ...attenzione subentra anche la possibilità di innescare frequenze di vibrazione strane , esempio elica non equilibrata dovuto a un piccolo colpo passato innosservato ....allora e meglio cambiare anche di poco i numeri di giri e farlo respirare un pò!!!
...uniti come a bordo...
Tenente di Vascello
argosirius83 (autore)
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- 4/19
vi ringrazio anticipatamente,
quello di tiriargli il collo ovviamente era solo un esempio,
la differenza tra calde e fredde invece?

grazie ancora Wink Wink Wink
Site Admin
VanBob
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- 5/19
Da prendere con le pinze perchè non ne sono così sicuro:
credo che sia riferito alla temperatura che prende il corpo della candela all'interno della camera di scoppio. Un tipo rimane più "freddo" di un altro. Una volta si diceva che se un motore "batte in testa" (autocombustione) è opportuno montare candele più fredde per evitare il fenomeno.
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Tenente di Vascello
charlie bravo
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- 6/19
Mi sembra eccesiva la cosa.

A mio parere puo ' essere vero, pero' bisogna vedere il tipo di motore; mi sipego:

su un 25 cv 2 tempi la minestra fritta e' quella non si cambia,
su un 4 tempi di grossa cilindrata , magari a iniezione elettronica e pure turbocompresso il quesito si puo' porre, l'ideale sarebbe vedere il rapporto stechiometrico.

Tutto fa brodo, io sulla macchina avevo montato 4 candele brisk, quelle con la testa in platino, e la differenza per essere solo le candele si sentiva . 8) 8)
Capitano di Corvetta
gommo 70
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- 7/19
Rolling Eyes
Bsc 46 Evinrude 70cv 2t
Contrammiraglio
inci
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- 8/19
gommo 70 ha scritto:
Rolling Eyes
Sbellica Sbellica

gia perplesso anche io poi ste candele brisck costano un pacco di soldi e non valgono quello che costano Wink
comunque il rapporto stechimetrico lo ha anche nel 2 tempi !!!
per il fatto della candela calda o fredda per me nei mesi estivi e preferibile una candela fredda
nei mesi invernali una calda
ciao
tullio abbate Bikini super powered by yamaha 40 detl SmileSmile
old PILOTINA 4.85 cranchi del 1971 Wink
powered by mercury master 20 hp
vecchiotto ma buono Wink
working in progress Johnson Racing 75 erlcsa Wink
gommone eurovinil e4 offshore Wink Wink
Capitano di Corvetta
Francesco79
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- 9/19
Come diceva Van il grado termico delle candele dipende dalla capacità di smaltire ,e di assorbire il calore dall'elettrodo centrale, una candela fredda smaltisce molto calore trasferendolo al corpo metallico e di conseguenza alla testata del motore ed allo stesso tempo assorbe poco calore.
Una candela calda viceversa smaltisce poco ed inoltre ha un elettrodo centrale più esposto ai gas caldi della camera di combustione, in pratica un incavo più profondo.
Nella scelta della candela di norma si seguono le indicazioni del costruttore, poi se il motore dovesse tendere ad ingolfarsi girando ai bassi regimi oppure in fase di avviamento, si può optare per una candela più calda di un punto, si deve stare molto attenti a non montare candele più calde del necessario, perchè si rischia di creare una fonte di autodetonazione che potrebbe portare a gravi conseguenze per il cielo del pistone e tutto il resto della meccanica (sempre come diceva Van).
Le candele più fredde si montano quando il motore viene utilizzato al limite superiore delle sue prestazioni, a logica si capisce che se un motore gira sempre al massimo, anche la candela dovrà smaltire più calore, rischiando di non farcela e diventando quindi troppo calda, con i problemi sopra citati.

Come per la verifica della carburazione, anche per il corretto grado termico della candela si può procedere con la prova visiva, il colore da l'indicazione della carburazione e deve essere nocciola, mentre la presenza di residui carboniosi eccessivi sulla corona e sul polo di massa ci dice che la candela lavora troppo fredda, non permettendo una combustione completa, poichè le candele sono "autopulenti" solo se lavorano in un range di temperatura particolare.

Cambiare grado termico a seconda della stagione su una barca secondo me non è cosa buona, in quanto la temperatura dell'acqua si mantiene sempre piuttosto costante (+/- 10°C), così come lo è per tutti i motori raffreddati a liquido, che grazie al termostato mantengono la temperatura del motore costante, forse faciliterebbe la fase di avviamento e velocizzerebbe il riscaldamento del motore, ma una volta a regime.....
Everything should be made as simple as possible,but not simpler. (A.E.)
Tenente di Vascello
argosirius83 (autore)
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- 10/19
buona spiegazione grazie
Sailornet