Acquisto con carta di credito importo minimo dal benzinaio

E' un pò di tempo che il benzinaio dove mi fermo ogni tanto ha messo un bel cartello con scitto che il pagamento con carta di credito è consetito solo per iporti superiori a 25 euro.
Non perchè mi piaccia particolarmente quel benzinaio, ma per capire, qualcosa non mi torna, se lui sulla vetrina espone l'adesivo delle carte accettate, perchè dovrebbe anche impormi di mettere 25 euro? anzi che 24.99?
Non mi risulta che il contratto della mia carta di credito parli di una cosa del genre, e mi risulta che questo lo faccia lui e qualche altro furbetto e mi risulta anche che solo sui carburanti pago una commissione accessoria di 0.60 centesi per ogni pagamento.
In altre occassione ho testato il benzinaio e ho fatto 20 euro, ma a parte la prima volta ora non mi dice più che non posso pagare, a maggior ragione mi sembra che il tipo sia uno dei furbetti di turno.

Che dite?

secondo me non esiste di regola un importo minimo, ma a volte io che sto in fila mi scoccio di aspettare che qualcuno paghi 10 euro di benzina con la carta e allora subito vado al rifornimento successivo, a volte mi è capitato al supermercato di vedere persone che fanno un macello con la carta che si blocca e robe varie il tutto per pagare meno di 10 euro...poi saranno anche revolving ma è un fastidio a volte.
secondo me lo fa per non perdere troppo tempo,quindi in qualche modo snobba.

A mè è capitato una volat in montagna sulle dolomiti ( Prov. di BZ ) e l'mporto minimo partiva da 50 Euri ma devo essere in riserva con un bilico per starci dentro Ho fatto nafta lo stesso ed il pieno era meno di 40 Euro. Quando mi ha chiesto il contante invece che la carta io gli ho detto che avevo solo quella e non avevo contante ( per principio ) mi dispiaceva molto e poteva tranquillamente chiamare i carabinieri per sistemare la cosa ed io nel frattempo avrei chiamato il numero verde della carta per informarli di quanto accadeva. Morale mi ha accettato la carta con tante scuse Ora quando vado lassù faccio rifornimento al benzinaio del paese prima

... penso che il motivo sia la commissione che deve pagare il titolare del "POS" per ogni operazione Quindi, per ovviare alle spese di commissione impone un minimo di spesa

Non penso sia legale e tantomeno carino... però anche il commerciante ha le proprie ragioni

ciao

BULLE II ha scritto:

E' un pò di tempo che il benzinaio dove mi fermo ogni tanto ha messo un bel cartello con scitto che il pagamento con carta di credito è consetito solo per iporti superiori a 25 euro.
Non perchè mi piaccia particolarmente quel benzinaio, ma per capire, qualcosa non mi torna, se lui sulla vetrina espone l'adesivo delle carte accettate, perchè dovrebbe anche impormi di mettere 25 euro? anzi che 24.99?
Non mi risulta che il contratto della mia carta di credito parli di una cosa del genre, e mi risulta che questo lo faccia lui e qualche altro furbetto e mi risulta anche che solo sui carburanti pago una commissione accessoria di 0.60 centesi per ogni pagamento.
In altre occassione ho testato il benzinaio e ho fatto 20 euro, ma a parte la prima volta ora non mi dice più che non posso pagare, a maggior ragione mi sembra che il tipo sia uno dei furbetti di turno.

Che dite?

a) tu credo che paghi una commissione per pagare carburante proprio per rimborsare i benzinai dei "danni" che subiscono

b) chiama il call center della tua carta di credito e segnala il problema, vedrai che lo risolvono loro, non può farlo

ma sulla benzina le commissioni non le pagano i benzinai, almeno quello che so io.A volte ci sono accordi che non prevedono commissioni almeno per il cliente.

eagle ha scritto:

a) tu credo che paghi una commissione per pagare carburante proprio per rimborsare i benzinai dei "danni" che subiscono

b) chiama il call center della tua carta di credito e segnala il problema, vedrai che lo risolvono loro, non può farlo

Allora ragazzi questo è il mio campo....alcuni esagerano con l'importo minimo, ma vi assicuro che l fanno un po tutti, a meno che qualche dipendente fa di testa sua e non viene seguito a dovere, sul mio impianto meno di 15 euro la carta non la passo.......la commissione copre il guadagno, pensate che mantenendo il prezzo consigliato, il nostro guadagno su un importo di 10 euro è di circa 25 centesimi......tanti colleghi hanno messo fuori uso le carte proprio per questo motivo, anche perchè le commissioni sono sempre in aumento, e credetemi, non ci rimborsa niente nessuno.
Sicuramente non è in contratto, ma penso che nessuno lavora a perdere.

Non conosco nello specifico che trattamento viene riservato ai benzinai ma da commerciante e utilizzatore di POS posso dirvi che le commissioni si pagano.. eccome!! Noi commercianti riconosciamo (ma è un'imposizione) una commissione alla società che emette la carta di credito del cliente (visa, mastercard, amex, diners ecc...) ed un'altra commissione alla società che gestisce il POS (Setefi.. nel mio caso) in più aggiungete che ad ogni transazione corrisponde una telefonata ad un numero a pagamento (899... ecc) Quindi traete voi le conclusioni!!

Akhenaton69 ha scritto:

Non conosco nello specifico che trattamento viene riservato ai benzinai ma da commerciante e utilizzatore di POS posso dirvi che le commissioni si pagano.. eccome!! Noi commercianti riconosciamo (ma è un'imposizione) una commissione alla società che emette la carta di credito del cliente (visa, mastercard, amex, diners ecc...) ed un'altra commissione alla società che gestisce il POS (Setefi.. nel mio caso) in più aggiungete che ad ogni transazione corrisponde una telefonata ad un numero a pagamento (899... ecc) Quindi traete voi le conclusioni!!

Io precedentemente non ho elencato tutte le spese, scatto di risposta e cose varie, mavi assicuro che su 15 euro di spesa minima, si limitano solo i danni

ipdanilo ha scritto:

Sicuramente non è in contratto, ma penso che nessuno lavora a perdere.

Ci mancherebbe altro...

Un tempo, fino a 20 anni fa circa, se si acquistava carburante con la carta di credito, non si pagava nessuna commissione.

Il circuito Cartasì (ma forse anche altri), dietro pressione delle associazioni di categoria, introdusse una commissione, che oggi ammonta ad € 0,77 per ogni acquisto effettuato presso i distributori, che, a detta della stessa Cartasì, serviva, e credo serva ancora, a rimborsare i gestori degli impianti della commissione che pagano al circuito stesso sulle vendite.

Poi ci sono altri circuiti che non addebitano nulla al cliente finale e quindi forse sono proprio questi che applicano maggiori commissioni ai gestori.

A mio avviso i distributori però, e credo arbitrariamente, non possono dare un limite di spesa perché i circuiti delle carte di credito dicono chiaramente di segnalare imposizioni del genere che, in verità, da qualche tempo ho visto anche in altri negozi e che sono davvero fastidiose.

Un consiglio: usate il bancomat e non pagherete commissioni (credo che anche i gestori non ne paghino).