Brainstorming per la creazione di un tutorial "Abbinamento e dimensionamento scafo/motore/elica"

Ammiraglio di squadra
marco57 (autore)
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- Ultima modifica di marco57 il 10/01/10 19:24, modificato 1 volta in totale
Visto che una delle domande più ricorrenti nei topic riguarda il tuning scafo - motore - elica e che c'è molta confusione in giro, proporrei di scrivere assieme un tutorial di facile lettura (che se non sbaglio non c'è ancora) raccogliendo le esperienze di tutti e aiutando chi non ha le idee chiare.
Inizio con una traccia:

1) dimensionamento scafo/motore considerando il rapporto peso/potenza e lunghezza dell'opera viva
2) tipo di scafo e scelta delle qualità di navigazione (preferenze)
3) montaggio del motore sullo specchio di poppa
3) tipi di elica e caratteristiche
4) dimensionamento dell'elica e teorie di funzionamento (regresso, consumi, coni di spinta, etc.)


fatevi avanti, ognuno metta un po delle sue conoscenze su ogni argomento, poi si riassumeranno gli aspetti più interessanti e utili in un apposito tutorial.

Buon lavoro ......... Wink
Le persone esistono per essere amate, le cose esistono per essere usate.
Se c'è tanto caos in questo mondo, è perchè le cose vengono amate e le persone usate.
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VanBob
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E mo' voglio ridere.... Sbellica
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Ammiraglio di divisione
racing
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mhhhhhh la vedo dura , appena ho il gommone tra le mani ........comincio col metro a misurare la lunghezza dell'opera viva, poi appena posso lo peso , perche se ci affidiamo al peso "dichiarato" andiamo fuori con l'affidabilità dei parametri....
"Sul mare non è come a scuola, non ci stanno professori. Ci sta il mare e ci stai tu. E il mare non insegna, il mare fa, con la maniera sua."
E. De Luca
Ammiraglio di squadra
marco57 (autore)
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VanBob ha scritto:
E mo' voglio ridere.... Sbellica


perchè?
Le persone esistono per essere amate, le cose esistono per essere usate.
Se c'è tanto caos in questo mondo, è perchè le cose vengono amate e le persone usate.
Site Admin
VanBob
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Vedrai cosa ne esce. Felice
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Tenente di Vascello
andreascinti
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marco57 ha scritto:
VanBob ha scritto:
E mo' voglio ridere.... Sbellica


perchè?


Marco, non so perchè ma mi hai fatto venire in mente il famoso film "il gladiatore" dove all'inizio Russel Crow dice "e al mio via scatenate l'inferno"....... Felice
Ammiraglio di squadra
branchia
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andreascinti ha scritto:


Marco, non so perchè ma mi hai fatto venire in mente il famoso film "il gladiatore" dove all'inizio Russel Crow dice "e al mio via scatenate l'inferno"....... Felice


Bene ...allora scateniamoci ....non mi pare una cattiva idea .....anche se un po' complicata .. Felice
Ammiraglio di squadra
marco57 (autore)
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Non mi sembra complicata ... io inizio col punto 1, se scrivo qualche castroneria correggetemi e aggiungete materiale.

1) dimensionamento scafo/motore considerando il rapporto peso/potenza e lunghezza dell'opera viva

qui stabilirei un parametro minimo massimo e ideale considerando questi 3 valori.
innanzitutto il rapporto si fa in kilowatt, un cavallo equivale a 735,49 Watts cioè la potenza necessaria al sollevamento verticale di un peso di 75 Kg. alla velocità di un metro al secondo.
Un primo esempio potrebbe essere un gommone di 6 metri f.t. del peso in navigazione (1/2 benza e 1/2 acqua) di 700 Kg. con un'opera viva (la parte immersa dello scafo che sposta acqua) di 5 metri motorizzato con un 40 cv. (29.4 Kw.).
Il primo dato, cioè il rapporo peso/potenza è di 23,8, sicuramente già insufficiente per far navigare il gommone sopra in condizioni di sicurezza.
Adesso bisognerebbe legare l'altro dato (la lunghezza della parte immersa) a 23,8 .....

dai forza che facciamo qualcosa di interessante (che ultimamente manca un po') Razz
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Contrammiraglio
gquaranta
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marco57 ha scritto:
Non mi sembra complicata ... io inizio col punto 1, se scrivo qualche castroneria correggetemi e aggiungete materiale.

1) dimensionamento scafo/motore considerando il rapporto peso/potenza e lunghezza dell'opera viva

qui stabilirei un parametro minimo massimo e ideale considerando questi 3 valori.
innanzitutto il rapporto si fa in kilowatt, un cavallo equivale a 735,49 Watts cioè la potenza necessaria al sollevamento verticale di un peso di 75 Kg. alla velocità di un metro al secondo.
Un primo esempio potrebbe essere un gommone di 6 metri f.t. del peso in navigazione (1/2 benza e 1/2 acqua) di 700 Kg. con un'opera viva (la parte immersa dello scafo che sposta acqua) di 5 metri motorizzato con un 40 cv. (29.4 Kw.).
Il primo dato, cioè il rapporo peso/potenza è di 23,8, sicuramente già insufficiente per far navigare il gommone sopra in condizioni di sicurezza.
Adesso bisognerebbe legare l'altro dato (la lunghezza della parte immersa) a 23,8 .....

dai forza che facciamo qualcosa di interessante (che ultimamente manca un po') Razz

Marco,
ci penso da quando ho letto il tuo primo post ieri, ma la vedo dura.
Per il primo punto ho anche provato a partire dal fondo:
Tenuto conto che l'abbinamento attuale di cui dispongo mi pare equilibrato per il mio carico abituale (150 Hp per 1.200/1.300 Kg.), deduco che il rapporto peso potenza è dell'ordine di 9 Kg. ogni Hp.
Il gommone è lungo 6,57 metri f.t., ma non so la lunghezza dell'opera viva.
Come considerazione, però, la mia mi pare un po' fiacca.
Giorgio

Gommone Joker Boat Coaster 650 - Yamaha AET/L 150 cv 4t - elica acciaio 3 pale 14,25 x 17 -
GPS Geonav 5 touring - VHF ICOM IC-M401E
Tenente di Vascello
andreascinti
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Penso che la lunghezza dell'opera viva sia da ipotizzare in funzione delle condizioni che riteniamo più standard per il nostro utilizzo. Cerco di "capirmi" Felice meglio: la parte immersa dell'imbarcazione, parlando di imbarcazioni plananti, varia in funzione di molti parametri ad esempio del carico, della distribuzione dello stesso, della velocità, dello stato del mare, della regolazione del trim del motore. Già solo se uno dei passeggeri si sposta, a mio avviso, la situazione cambia notevolmente.
Quindi al variare delle condizioni di uso varia la lunghezza dell'opera viva
Pensando al mio caso con gommone da 6 metri e 4 persone a bordo viaggiando a 22kn circa con mare calmo ipotizzo una parte immersa di carena di circa 2 metri tenedo conto che potrei sbagliare del 50%. Nella misura non ho considerato la parte dei siluri che sporge oltre lo specchio di poppa, questa parte secondo voi come influisce sull'opera viva?

Spero di non aver scritto un sacco di ca...te.
Sailornet