Isolamento e protezione contatti elettrici [pag. 3]

OFF TOPIC: Ecco perchè adoro questo forum..

Quando parlavo di faston nautici mi riferivo al materiale che vene normalmente utilizzato per la cantieristica navale e di cui Francesco ha portato un esempio.

Per quanto riguarda il resto ovvero autoagglomerante oppure nasto in gomma-stucco e siliconi particolari, sono mediamente d'accordo sulla loro utilizzazione senza dover esagerare in ripetuti e sovrapposti isolamenti , a mio avviso valiti in caso di sufficiente spazio di lavoro e per lavori particolari, ad esempio giunzione di cavi.

Ovviamente ogni caso è un caso a se e va affrontato in considerazione del risultato che si vuole ottenere e dell'ambiente esterno nel quale l'elemento è inserito.

C

Comunque sia, la restringente sui faston serve solo per isolamento, il contatto elettrico che avviene all'interno del faston stesso viene aggredito dall'umidità e si ossida, con o senza termorestringente! forse su connessioni elettriche ho un pò di esperienza, visto che è il mio lavoro da un bel po di anni e su aeroplani che, come tu forse sai, sono molto più avanzati di una barchetta....
ci sono ingenieri, e tanti anche, che studiano da anni come fare e con che prodotti trattare le connessioni elettriche per renderle durature ed inattaccabili dall'ossidazione.
Il contatto elettrico va riparato a partire da, appunto, dove c'è il contatto e poi va protetto intorno per evitare al protettivo stesso di essere rimosso.

matthly ha scritto:

Comunque sia, la restringente sui faston serve solo per isolamento, il contatto elettrico che avviene all'interno del faston stesso viene aggredito dall'umidità e si ossida, con o senza termorestringente! forse su connessioni elettriche ho un pò di esperienza, visto che è il mio lavoro da un bel po di anni e su aeroplani che, come tu forse sai, sono molto più avanzati di una barchetta....
ci sono ingenieri, e tanti anche, che studiano da anni come fare e con che prodotti trattare le connessioni elettriche per renderle durature ed inattaccabili dall'ossidazione.
Il contatto elettrico va riparato a partire da, appunto, dove c'è il contatto e poi va protetto intorno per evitare al protettivo stesso di essere rimosso.

Sui modelli di aereo che ho costruito (come nei pozzetti immersi) io ho utilizzato sempre delle resine inscatolate che si applicavano colandole appunto nei contenitori di idolamento e dato che questo sistema si utilizzava nel 1973 nella prima trances di installazione delle stazioni di pompaggio dell'Alaska petroleum, suppongo sia un buon sistema di isolamento, adottato anche sulle petroliere di ultima generazione e nei serbatoi idrocarburi in genere, ma stiamo parlando di ben altre necessità.

Solo su una cosa non mi trovo d'accordo, l'ambiente marino è notoriamente il più aggressivo e quindi necessita di altrettanta protezione se non superiore rispetto a quello aereonautico, ciò non toglie che poi le tabelle inerenti le specifiche costruttive con ogni probabilità viaggeranno di pari passo in entrambi i casi, ma qui si va in Off-Topic rispetto all'argomento principe per cui è stato aperto il 3d.
C

Dipende tutto da cosa devi fare, se devi fare giunti sommersi, contatti volanti, morsettiere ecc.
Giustamente ogni cosa ha la sua specifica di installazione e i materiali necessari, la domanda originale del topic, se non ho capito male, era come fare isolamento e protezione dei contatti elettrici su una barca. Non si parlava di serbatoi ecc, ma di quattro faston e 2 fusibili... tutto qua, io con un po di vasellina sui faston ho ottenuto anni di protezione, vero la termorestringente e altro, ma non stiamo a complicarci la vita su cose semplici...

OFF TOPIC. chicca allora sei aeronautico anche tu?

matthly ha scritto:

Dipende tutto da cosa devi fare, se devi fare giunti sommersi, contatti volanti, morsettiere ecc.
Giustamente ogni cosa ha la sua specifica di installazione e i materiali necessari, la domanda originale del topic, se non ho capito male, era come fare isolamento e protezione dei contatti elettrici su una barca. Non si parlava di serbatoi ecc, ma di quattro faston e 2 fusibili... tutto qua, io con un po di vasellina sui faston ho ottenuto anni di protezione, vero la termorestringente e altro, ma non stiamo a complicarci la vita su cose semplici...

Vero
C

CHICCA ha scritto:

Quando parlavo di faston nautici mi riferivo al materiale che vene normalmente utilizzato per la cantieristica navale e di cui Francesco ha portato un esempio.

C

Il mio esempio si riferisce solo al prodotto da me citato, che io sappia non esistono faston certificati per la cantieristica navale, in quanto componenti che non possono essere utilizzati per utenze essenziali, se non all'interno di junction boxes di adeguata classe IP o nei quadri elettrici situati in sistemazioni protette e comunque non in ambienti esposti al salino, dove i faston tradizionali non hanno nessun problema di sorta.

esistono anche faston in acciaio inox e in acciaio nichelato
https://www.csmmachinery.com/Csm/preparePage.do;jsessionid=040BF3CE179572F755D254C6911F340B?idPagina=95&idVoceMenu=0&titolo=CSM+Tube+-+Fornitura+di+faston+e+nastrini

Msterx ha scritto:

esistono anche faston in acciaio inox e in acciaio nichelato
https://www.csmmachinery.com/Csm/preparePage.do;jsessionid=040BF3CE179572F755D254C6911F340B?idPagina=95&idVoceMenu=0&titolo=CSM+Tube+-+Fornitura+di+faston+e+nastrini

Da ignorante in materia, mi spieghereste quale utilità (e quale costo) hanno rispetto ai faston "tradizionali"?