Normative taglio alberi

Ciao a tutti , vorrei approfittare della vostra disponibilità.
Qualcuno di voi ha dimistichezza con regole condominiali o meglio ancora con disposizioni sul taglio di alberi dei vicini.

Vi spiego il mio problema.
Abito in un piano terra e sopra di me vi è ,o meglio era, un appartamento confiscato.
sul giardino di qesta casa vi è un albero di nespolo che giustamente incurato da circa 5 anni lascia cadere foglie e frutti nel mio giardinetto.
Poco male d' inverno,sporcizia e olio di gomito per le foglie, ma quando è estate e vi sono le nespole che marciscono vi lascio immaginare insetti e odore..
Ora la mia bimba ha 17 mesi e gradirei farla giocare, quindi la pulizia prima di tutto.. e barbecue per il papà..

Ora da circa 4 mesi la casa e stata venduta all asta ed io ho gia provveduto a chiedere alla nuova proprietaria ,offrendo anche il mio aiuto,di tagliare i rami o comunque di fare qualcosa..

La risposta è stata e che lo devo fare io?

sono passati un po di mesi ed ho ancora l identico problema..Come posso fare? a chi rivolgermi? ho dei diritti e lei dei doveri'?
grazie a tutti..

Allora.L albero è il suo non il tuo,quindi tutti i danni causati ne risponde il prprietario.
Seconda cosa la pulizia della pianta spetta a lei,non a te,in quanto non ti appartiene.
Se pensi ai rami di un albero di proprietà,che sporgono nella strada e sono pericolanti,il proprietario chiede che vengano tagliati dal comune?non credo proprio.
Quindi la signora deve far tagliare i rami.
Qualcuno ti diròà a chi rivolgerti .
Comunque se non vuoi fare tanto trambusto,armati di buona fede,e taglia tutto quello che sta dalla tua parte senza pietà,eviti rompimenti di palle.

eh il brutto è che tra me e i rami ci sono 6 7 metri..non ci arrivo ..

marty ha scritto:

eh il brutto è che tra me e i rami ci sono 6 7 metri..non ci arrivo ..

Se tra il confine e i rami ci sono 6/7 metri penso che non puoi chiedere nulla. Un conto se i rami invadevano la tua proprietà. Fil

Leggete bene: l'albero sta sul terrazzo di un piano superiore. In pratica l'albero sovrasta il giardino, ma sta su un poggiolo di un appartamento in alto.
L'albero, dal terrazzino disabitato, fa cadere foglie e sporcizia in basso.

Chiamerei un giardiniere attrezzato di piattaforma aerea; in fin dei conti per potare gli alberi alti o van su loro o li devono distendere a terra

Se i frutti e le foglie ti lordano il cortile puoi farle scrivere dall'amministratore o dall'avvocato,ma per esperienza è più facile parlare con la padrona ed offrirsi di fare tu il lavoro nella sua proprietà, guarda quanto sono spessi i rami e procedi con lo strumento giusto, cesoia a scatto, gattuccio elettrico o motosega da potature, se non li hai puoi comprare una sega a gattuccio della valex a 40 euro o usare un seghetto alternativo, fai prima e instauri un rapporto con la vicina, che magari si sentirà meno propensa a scrollarti la tovaglia sul cortile.

Francesco79 ha scritto:

Se i frutti e le foglie ti lordano il cortile puoi farle scrivere dall'amministratore o dall'avvocato,ma per esperienza è più facile parlare con la padrona ed offrirsi di fare tu il lavoro nella sua proprietà, guarda quanto sono spessi i rami e procedi con lo strumento giusto, cesoia a scatto, gattuccio elettrico o motosega da potature, se non li hai puoi comprare una sega a gattuccio della valex a 40 euro o usare un seghetto alternativo, fai prima e instauri un rapporto con la vicina, che magari si sentirà meno propensa a scrollarti la tovaglia sul cortile.

e a cacare dal balcone

mauro70 ha scritto:

Leggete bene: l'albero sta sul terrazzo di un piano superiore. In pratica l'albero sovrasta il giardino, ma sta su un poggiolo di un appartamento in alto.
L'albero, dal terrazzino disabitato, fa cadere foglie e sporcizia in basso.

Chiamerei un giardiniere attrezzato di piattaforma aerea; in fin dei conti per potare gli alberi alti o van su loro o li devono distendere a terra

giusto, e su un giardinetto che sovrasta il mio, quindi saranno 4 metri dala radice ma in altezza..e l albero sara altri 4 metri

si ci riprovo un untima volta a parlarci.. ma eventualmente decidesse di farmelo tagliare esistono normative?

grz mille..

mauro70 ha scritto:

Leggete bene: l'albero sta sul terrazzo di un piano superiore. In pratica l'albero sovrasta il giardino, ma sta su un poggiolo di un appartamento in alto.
L'albero, dal terrazzino disabitato, fa cadere foglie e sporcizia in basso.

Chiamerei un giardiniere attrezzato di piattaforma aerea; in fin dei conti per potare gli alberi alti o van su loro o li devono distendere a terra

Ora è chiaro ma chiamare un giardiniere ha un costo che secondo me deve sostenere la proprietaria dell'albero. A questo punto la prima cosa da fare se ne hai la possibilità da un avvocato o altrimenti va bene anche per mano tua, farei una prima lettera di richiesta d'intervento alla proprietaria e per conoscenza all'amministratore e successivamente se non si risolve il problema una di diffida con un preventivo dei costi d'intervento di un giardiniere che saranno a suo carico. Comunque in primis cercherei una soluzione verbale e amichevole. Fil

codice civile alla mano:
libro terzo della proprietà
art. 892 distanze per gli alberi

1) in sintesi, tre metri per gli alberi di alto fusto" si considerano alto fusto quelli il cui fusto semplice o diviso in rami sorge ad altezza notevole, come sono i noci, castagni ecc ecc...

2) un metro e mezzo per gli alberi di non alto fusto. sono reputati tali quelli il cui fusto, sorto ad altezza non superiore a tre metri si diffonde in rami.

3) mezzo metro per le viti, gli arbusti,le siepi vive, le piante da frutto di altezza non maggiore di due metri e mezzo
la distanza deve essere però di un metro , qualora le siepi siano di ontano, di castagno o di altre piante simili che si recidono periodicamente vicino al ceppo, e di due metri per le siepi di robinie
le distanze anzidette non si devono osservare se sul confine esiste un muro divisorio, proprio o comune, purchè le piante siano tenute ad altezza che non ecceda la sommità del muro.

art.894 alberi a distanza non legale
il vicino può esigere che si estirpino gli alberi e le siepi che si sono piantati o nascono a distanza minore di quelle
indicate dagli articoli precedenti.

art.896 recisione di rami protesi e di radici
quegli sul cui fondo si protendono i rami degli alberi del vicino può in qualunque tempo costringerlo a tagliarli, e può
egli stesso tagliare le radici che si addentrano nel suo fondo, salvi però in ambedue i casi i regolamenti e gli usi locali.
se gli usi locali non dispongono diversamente, i frutti naturalmente caduti dai rami protesi sul fondo del vicino appartengono al proprietario del fondo su cui sono caduti
ps. ho letto solo dopo che è un problema di condominio...