Incicente d'auto [pag. 8]

misterpin ha scritto:

marvimar ha scritto:

ciao fil,io avrei fatto la fila!!!!!!

Siamo realisti non so voi ma io in quasi 40 anni di patente non ho mai visto un motociclista in fila dietro alle auto sarà perchè non ti ho mai incrociato?

Fil

GIURO che io alle file dei caselli ed alle file delle dogane ho sempre fatto la fila con le auto ! Ho sempre odiato i furbi e non mi si sono mai voluto mescolare.

Ai semafori no; durante il militare, al rientro dal servizio, ad Ospedaletto Euganeo, superavo la colonna di auto ferme al semaforo a velocità ridicola, distratto da una pioggia a dir poco battente. Due auto più avanti un ducato si inventa di girare a sinistra (freccia o no, non avrebbe fatto differenza, tanta era la pioggia); l'ho colpito col cartersinistro sullo spigolo posteriore sinistro del paraurti. Solo danni alla mia moto, nessun ferito e nessuna conseguenza se non il carter bucato... Andavo a passo d'uomo ed misono pagato tutti i danni.

quando a tal fine sia necessario spostarsi nella parte della carreggiata destinata al senso opposto di marcia.

Non è detto che sia necessario.....L'importante credo sia non invadere appunto l'altra corsia

maresciallocapo ha scritto:

quando a tal fine sia necessario spostarsi nella parte della carreggiata destinata al senso opposto di marcia.

Non è detto che sia necessario.....L'importante credo sia non invadere appunto l'altra corsia

le strade hanno una dimensione di carreggiata da 2,75 a 3,75, normalmente in italia 5,60 nei due sensi ( quindi 2,80 )
larghezza utilitarie circa 165/170 più specchi laterali si arriva a 210/220 cm , ipotizzando che l'auto viaggi a filo della strada a dx, rimangono 55cm per non invadere la corsia opposta, e nemmeno un ciclomotore è cosi stretto.
se poi ragionevolmente pensiamo ( e sappiamo ) che le auto mantengono un certo margine a dx( vedi pedoni e ciclisti ), si evince che per superare una coda di auto, si invade "quasi sempre " l'altra corsia.
Che questo poi, non sia pericoloso se guidi con testa, sono d'accordo con te, che sia lecito è un'altro conto.

Buongiorno,volevo esortare tutti ad una maggiore prudenza ed attenzione,invece ho scatenato una ridda di discussioni;ogni situazione è contingente al momento ed allo sviluppo delle azioni;forse chiedendo l'intervento delle forze dell'ordine avrei avuto la possibilità di sputare un concorso di colpa,ma dipende sempre da chi interpreta una situazione non vista,già accaduta e senza testimoni.Ho ritenuto opportuno addossarmi l'intera responsabilità dell'accaduto ,anche perchè ritengo sia giusto, per non rischiare possibili ingigantimenti dei danni da parte del signore della moto,che non si era fatto niente,ma.........,che poi non sarebbe accaduto, essendo una persona educata ed a modo , e mi è stato grato del comportamento tenuto. Al rientro dalle vacanze dovrò provvedere alla riparazione dell'auto con presunta spesa di €500/700,......che felicità!!! Ciao
Capitano Lallo.

Lallo, la tua predisposizione ed apertura nei confronti del prossimo è davvero lodevole, tuttavia vorrei raccontarti un paio di episodi.

Mio padre, in colonna su una strada poco trafficata, urta per distrazione durante l'avanzamento a singhiozzo l'auto che precede. Il danno è minimo, appena uno striscetto sul paraurti posteriore lucido della macchina che precede, ma per correttezza stilano ugualmente la constatazione. La situazione è amichevole e distesa.
Nel frattempo la moglie del guidatore dell'auto tamponata (erano in due, appunto) se ne va a piedi con passo spedito perchè preoccupata della possibile chiusura del supermercato che avrebbero dovuto raggiungere 200 metri dopo.
Dopo un po', la moglie torna con un sacchetto di nylon tra le mani, terminano la burocrazia, cordiali saluti ed arrivederci.
Passa qualche mese finchè, per altri motivi, capita di incontrare il nostro agente assicurativo che, nel pourparler, torna a parlare dell'accaduto. Morale della favola, solamente a posteriori, i coniugi si erano fatti rilasciare un certificato per lesioni cervicali della moglie e lo avevano allegato alla pratica assicurativa. Quello striscetto sul paraurti era costato all'assicurazione, tra danni materiali e fisici, migliaia di euro (mi pare qualcosa come 9700 euro, ma non vorrei ricoradare male). La conseguenza, naturalmente, ha avuto le relative ripercussioni sulle successive quietanze assicurative.

Altra circostanza, sempre in colonna, mio suocero viene tamponato da due ragazzini su uno scooter 50cc che facevano zig zag tra le auto (saputo solo dop da chi seguiva in colonna, perchè mio suocero, guardando avanti, ha sentito solo il colpo).
Di questi due ragazzini, uno, appena caduti, si è dileguato, l'altro si è fermato a raccogliere il motorino. L'auto di mio suocero aveva solo una piccola botticina ed ha ritenuto di lasciar perdere, esortando solamente il ragazzino ad una maggior attenzione.
Morale: qualche mese dopo si è visto recapitare a casa una querela con richiesta danni per aver urtato lo scooter che seguiva a seguito di una sua manovra di retromarcia in colonna !!!

E allora viva l'onestà quando quella altrui non sia sfruttata dai disonesti.

Ed ora il mio messaggio ai motociclisti: la vostra prudenza è un atteggiamento che vi salva la vita anche quando l'altrui distrazione ve la potrebbe togliere.

marvimar ha scritto:

maresciallocapo ha scritto:

Ma un motociclista che sorpassa una colonna di auto ferme all'interno della sua carreggiata cosa deve fare per capire se un automobilista distratto decide di svoltare repentinamente senza segnalare la manovra?
Lo chiama al cellulare prima di uscire da casa??????????????

mauro 70 quella era la mia risposta a questa affermazione!!!

Si, ma allora quota giusto, sennò non si capisce cosa vuoi dire...

Buonasera a tutti,rispondo in particolare a Mauro 70;oggi vendo case,ma prima di fare l'agente immobiliare ,nei tempi d'oro per le assicurazioni,ho fatto l'agente di assicurazione per conto dell'INA Assitalia e ne ho viste e sentite di tutti i colori...........Dopo l'incidente ho telefonato al conducente della moto,mi ha confermato che era in attesa del perito della compagnia di assicurazioni per portare la moto in B M W ;gli ho consigliato di dare al perito un ultimatum di tempo e di fare delle foto.Certo che di persone poco oneste ce ne sono tante,troppe,ma ritengo di avere ......incontrato una persona seria e corretta.
Capitano Lallo.