Alternatore auto come generatore eolico

Buon giorno a tutti, avrei intenzione di costruirmi un generatore eolico per ricaricare le batterie di bordo. Mi sono accorto di essere possessore di un vecchio alternatore di una renault 4. Preciso che di elettronica non mastico molto e mi chiedevo se fosse possibile sfruttare questa risorsa, se c'è da apportare qualche modifica o può essere semplicemente azionato mediante puleggia così come quando era installato sull' auto. Ho sentito dire che sotto una certa soglia di giri/min non carica, anzi rischia di produre l' effetto contrario è vero? Ultima domanda... Nel caso questo generatore dovesse funzionare, può farlo ininterrrottamente o va disattivato per non danneggiare le batterie. (Ho letto che quelli in commercio sono dotati di una sorta di protezione che una volta raggiunto il livello di carica ottimale delle batterie interrompono il flusso di energia)
Grazie in anticipo per l' attenzione e per le risposte

Un uppettino di soccorso

Una cosa alla volta....

1° l'alternatore genera corrente "alternata" (dal suo nome, appunto)
2° avresti bisogno di un raddrizzatore più un regolatore di carica
3° assemblato il tutto non è vero che tale sistema sotto un certo regime scarica le batterie, semplicemente non le ricarica (nell'automobile si scaricano perchè per tenere il motore acceso serve energia per la centralina, le candele, gli iniettori, etc)



In questo modo potresti utilizzarlo collegato a una puleggia.
Rimane da stabilire quanto vento serve per generare energia sufficiente...... qui mi arrendo!

Grazie Van ho dato l' uppettino perchè ti ho visto presente in altri forum e sapevo che avresti saputo rispondermi.
Quindi se lo facessi funzionare così com'è collegato alle batterie non le caricherebbe perchè produce corrente alternata? Giusto?

Non lo fare.....!

Secondo me non è fattibile. Il motore di un'auto viaggia dai 900-1000 ai 4000 giri al minuto per i diesel e fino ai 6000 per i benzina, è penso che comunque al di sotto del "minimo" dell'auto un alternatore non riesca a produrre 12v. ( non so cos'hai in mente ma non credo si riesca a raggiungere tali velocità utilizzando il vento).
Inoltre la batteria può essere caricata continuamente se utilizzata, ma se non la utilizzi mentre la carichi una volta completata la carica dovresti "spegnere" l'alternatore altrimenti rovineresti la batteria stessa.
Michele.

viaggiatore_sperduto ha scritto:

non so cos'hai in mente ma non credo si riesca a raggiungere tali velocità utilizzando il vento

Dipende dalla grandezza delle pale e dal rapporto di riduzione delle pulegge.
Farcela ce la fa di sicuro! Bisogna vedere quanto vento serve e che dimensione delle pale.

viaggiatore_sperduto ha scritto:

Inoltre la batteria può essere caricata continuamente se utilizzata, ma se non la utilizzi mentre la carichi una volta completata la carica dovresti "spegnere" l'alternatore altrimenti rovineresti la batteria stessa.

E i regolatori di carica che l'hanno inventati a fare?

VanBob ha scritto:

Bisogna vedere quanto vento serve e che dimensione delle pale.

Un generatore eolico di quelli grossi, quelli che vediamo in giro per l'Italia, molto alti e grandi.........
Beh, l'elica di un generatore di quel tipo può avere un diametro di circa 80-100 metri e ruotare a circa 10-15 giri al minuto.
La velocità dell'estremità delle pale, quindi, viaggia a circa:


considerando 2 pi greco;
tenendo conto dei radianti al secondo;
trasformando i metri in chilometri;
passando dai secondi alle ore;



280 km / h






attenti a non avvicinarvi con le dita

questo mi piace.
cosa centra la velocità tangenziale, con i giri del asse delle pale??

Se integri il prodotto della massa per il quadrato della velocità tangenziale da 0 a r ottieni l'energia cinetica posseduta dall'elica.
Questa energia cinetica può essere essere convertita in lavoro meccanico sull'asse dell'alternatore, che, a sua volta, convertirà l'energia meccanica in energia elettrica.

Serve per sapere quanta energia puoi ottenere da un generatore eolico.



Il mio post, leggermente scherzoso, serviva a sottolineare un dato (280 km/h) che non molti conoscono.