Vorrei scaldare l'acqua della doccetta.......,pareri e consigli [pag. 4]

Capitano di Corvetta
octopus112
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- 31/60
Allora l'idea è questa: serbatoio acqua dolce nel gavone. tanica doccia solare in un punto in cui non da fastidio. Si scalda l'acqua con i raggi solari, e quando è a temperatura di fusione (come accade dentro quei sacchi neri malefici Felice ) si svuota attraverso il bocchettone di carico nel serbatoio precedentemente menzionato. L'acqua si miscela e il gioco è fatto!!! Spesa?? Pochi euro, e si salva la buccia!!! Felice Felice
Ammiraglio di squadra
isla
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- 32/60
io ci sto' ancora lavorando, ma alla fine credo di essere arrivato alla conclusione:
ho chiesto piu' volte a svariati rivenditori la resistenza come ricambio, una 12 volt 200 watt, ma senza risultato
https://cgi.ebay.it/SCALDAACQUA-SCALDA-ACQUA-BOILER-12-VOLTS-200-watts-90-/************41


poi ho trovato questa, a pochi euro

https://cgi.ebay.it/Scaldaliquidi-ad-immersione-12V-200W-/260720891003?pt=Valigie_ed_accessori&hash=item3cb42d147b

12 volt 200 watt, in qualche modo farò un piccolo serbatoio , giusto per una doccia veloce calda, per i bimbi logicamente
Tenente di Vascello
riccardo911
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- 33/60
eros ha scritto:
prelava un pò di acqua dal circuito motore e crea un piccolo scambiatore .......................

ho detto una boiata enorme o con un pò di lavoro si può fare?

ciao eros



secondo me si puo fare.....tubicino di rame collegato al tubicino spia del raffreddamento motore...... immerso in un tanichetta...e via
vivi e lascia vivere
Capitano di Corvetta
RiccardoLT
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- 34/60
Il tubicino spia, a mio avviso, ha una temperatura d'uscita dell'acqua troppo bassa e una portata nonchè una pressione troppo esigua, non credo funzionerebbe.
RiccardoLT
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Contrammiraglio
ocramx
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- 35/60
RiccardoLT ha scritto:
Sono anni che penso al boiler, al riscaldatore, alla carbonella... poi alla fine uso sempre la doccia solare.
La metto sulla spiaggetta o comunque in un posto dove prende il sole e non da fastidio, e in estate, dopo un paio d'ore, è già bollente.
L'unico inconveniente è che l'acqua ne fuoriesce per caduta, inconveniente risolvibile con una pompetta a pedale o una pompetta elettrica.


Potresti anche mandare il tubo dell'acqua calda in ingresso alla pompa doccia mediante un miscelatore (tipo quelli da giardino fatti ad "Y"con rubinetti integrati) ed avresti acqua alla temperatura desiderata.
Una volta trovata la giusta miscelazione la lasci così.
L'unica cosa da verificare è che aumentando la sezione dei tubi (si sommano acqua calda+fredda) l'autoclave non ne soffra in "aspirazione"
In giardino avevo acqua calda e fredda separati (ora non più) ed ho usato questo sistema tutta l'estate.
Marco, ocramx leggasi ocramics

Lomac 550 IN, Mercury 90HP 2T ,rimorchio Cresci N10B
Capitano di Corvetta
octopus112
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- 36/60
Un'idea mi è venuta in mente ieri sera mentre facevo il caffè espresso con la mia macchina. Osservavo che oltre a quello principale, (acqua fredda), tutte hanno una riserva seppur minima che mantiene l'acqua ad una certa temperatura.
Ora, i quesiti sono:

1-verificare la quantità di questa riserva e valutarne la temperatura; secondo me anche se molto calda e quindi miscelabile per la doccia, la quantità è insufficiente;

2-considerare che la resistenza è prima di tutto alimentata alla tensione di rete domestica, e quindi a 220V, e poi valutarne l'assorbimento, che si aggira sui 1000W, quindi potrebbe mettere a dura prova l'impianto di bordo e relativa batteria!!!

3-considerare nel caso si volesse elaborare un boiler simile, che a bordo si avrà una caldaia in pressione con termostato che fa attaccare e staccare la resistenza

4-Pro e contro.

In contrapposizione a questo sistema sto studiando la possibilità di miniaturizzare una sorta di pannello solare domestico, formato da una semplice serpentina in tubo di polietilene nero.
Spero di realizzare il prototipo a breve e testarlo.
Contrammiraglio
ocramx
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- 37/60
octopus112 ha scritto:

......
2-considerare che la resistenza è prima di tutto alimentata alla tensione di rete domestica, e quindi a 220V, e poi valutarne l'assorbimento, che si aggira sui 1000W, quindi potrebbe mettere a dura prova l'impianto di bordo e relativa batteria!!!.....



Octopus qui sbagli,ti spiego il perché:

Dalla formula per il calcolo della potenza in Watt P=V^2/R (V^2 leggasi V al quadrato)

abbiamo: V rete=220V P=1000 W

Applicando la formula avremo 1000=220^2/R per cui R=48400/1000 che fanno 48,4 Ohm

Alimentando questa resistenza con 12 V applicando sempre la suddetta avremo:

P=12^2/48,4 che fanno la modica cifra di 3W!

La batteria neanche se ne accorge,ma la moglie ti cazzia Sbellica Sbellica....perché gli hai detto che gli facevi fare la doccia calda ma l'acqua in realtà sarà fredda. Wink
Marco, ocramx leggasi ocramics

Lomac 550 IN, Mercury 90HP 2T ,rimorchio Cresci N10B
Tenente di Vascello
daniele1976 (autore)
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- 38/60
vedo che siete molto ferrati in numerologia Felice quindi vi chiedo:

trovando una resistenza che varia tra 0,25 a 0,50,secondo voi quanto scalderà e quanto consumerà?sarà fattibile?

lo chiedo perchè mi era venuta l'idea di mettere questa resistenza (che sarebbe il riscaldamento aria sul collettore aspirazione di vecchie volksw e quindi trovarle in disfatture per pochi €)
Ho il dato certo della loro resistenza perchè è scritto su un vecchio manuale,ma non ho idea al consumo e quanto scalderebbe
Capitano di Corvetta
RiccardoLT
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- 40/60
Già se n'era parlato, credo forse addirittura in questo thread.
Penso che sicuramente potrebbe andar bene, considerato però che è proprio piccolino..
Comunque son sempre 300 euro più il tempo per montarlo, passaggio tubi, miscelatori...
RiccardoLT
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