Zaniboni ghibli junior jet [pag. 20]

Guardiamarina
bmwww (autore)
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- 191/217
tarlone ha scritto:
per smontare il parabordi, purtroppo ci sono dei rivetti a pressione messi da fuori, bisogna togliere la gomma e poi forare con una punta da 6 la capocchia di ogni rivetto.. e poi occorre rimntarlo sempre con i rivetti , meglio se di inox, quelli vecchisono di rame.
Se butti giù quel progetto interesserebbe pure a me, ma pensi di riuscre a progettarlo?


Quindi se non ho capito male dovrei tirare il parabordi che si dovrebbe staccare lasciando dei perni conficcati nello scafo ?? poi tolgo i perni e li rimetto nuovi ??


Per il progettino il problema più grosso è la parte elettrinica, dovrei capire come leggere i valori del motore. Se non sbaglio per l'acqua c'è un bulbo e leggendo un valore di resistenza dovrei ottenere la temperatura. Per il contagiri leggevo che si può prendere il valore dall'alternatore. Non so se il motore ha già qialcosa che mi da in uscita il numero di giri. Temeratura dell'olio dovrebbe essere simile all'acqua.
Capitano di Corvetta
tarlone
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- 192/217
I perni(rivetti) una volta messi non si possono più togliere... se non forandone a capocchia con una punta di trapano, dovrai per forza fare nuovi buchi , perchè di sicuro i tuoi fori non coincideranno con quelli del vecchio parabordi... forse, didico forse potrai utlizzare delle vitiinox per rimontare il nuovo

https://www.google.it/search?q=rivetti&hl=it&biw=1280&bih=572&prmd=ivns&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=JDASTqyGEYrCswbF9-2GDw&ved=0CC4QsAQ
ecco la foto dei rivetti, occorre la sua pistola per montarli, ma costa pochissimo!
Per il contagiri... non è un problema, il segnale si prende dalle puntine,è un segnale ad impulsi, occorre un contatore ed un divisore digitale, non ricordo bene come si chiama , mi pare flip flop,set- reset, ogni 4 impulsi un giro... perciò i segnale è già quasi digitale... tipo 4000 impulsi(segnale delle puntine) diviso 4 (numero di cilindri) uguale 1000 giri . perchè ogni giro motore avvengono 4 scintille per ogni candela, non so se sono stato chiaro.... io mi offro come beta tester... anche pr lo sviluppo.
Tenente di Vascello
fruxarden
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- 193/217
trattandosi di rivetti che vanno in vetroresina e non in metallo , dietro il rivetto metterei anche una rondellina inox avente il foro del diametro de rivetto così quando tiri il rivetto sei sicuro che non vada stracciare la vetroresina che darebbe solo solo una parvenza di fissaggio forte; naturalmente devi trovare un volontario che mentre tu spari il rivetto lui mantenga dall'interno la rondellina aderente alla vetroresina con un pinza a becco .

Esistono anche dei rivetti inox chiamati a paracadute o a ragno, fatti proprio per essere usati sulla vetroresina o per materie plastiche; quandoli tiri, dall'altra parte dela parete , il gambo del rivetto si divide in quattro petali e vanno quindi ad aumentare la superfice di contatto, ma questi rivetti nel tempo tendono comunque ad allentarsi ....... meglio i rivetto classico con rendella ... provare per credere .

Cosa importante, quando monterai il parabordo /bottazzo in alluminio ricordati di incomincaiarlo a rivettare dalla prua per finire man mano alla poppa non incominciare dal centro altrimenti ti ritroverai sicuramnte delle gobbe.
Guardiamarina
bmwww (autore)
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- 194/217
ok viste le foto e mi sembrano normalissimi rivetti, solo che non sono coninto che sia montato in quel modo.... per dentero (nel vano motore) dovrei vedere il rivetto e invece si vede solo un rigonfiamento fatto in vetroresina. Oltretutto ho un perno che si sta staccando (il primo dopo l'attaccatura dei due bordi) e il perno sembra molto più grosso di un rivetto.

Per la lettura dei giri del motore non dovrebbe esserci già un cavo che partendo dal motore arriva fino al contagiri ?? non basterebbe capire cosa usa per cominicare ?? magari è solo una resistenza da leggere, tipo quelle degli indicatori della benzina ....
Tenente di Vascello
fruxarden
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- 195/217
bmwww ha scritto:
ok viste le foto e mi sembrano normalissimi rivetti, solo che non sono coninto che sia montato in quel modo.... per dentero (nel vano motore) dovrei vedere il rivetto e invece si vede solo un rigonfiamento fatto in vetroresina. Oltretutto ho un perno che si sta staccando (il primo dopo l'attaccatura dei due bordi) e il perno sembra molto più grosso di un rivetto.

Per la lettura dei giri del motore non dovrebbe esserci già un cavo che partendo dal motore arriva fino al contagiri ?? non basterebbe capire cosa usa per cominicare ?? magari è solo una resistenza da leggere, tipo quelle degli indicatori della benzina ....



I rivetti vanno sceltii di diametro e lunghezza adeguata magari in alcuni punti la vetroresina é più spessa e quindi dovrai usare dei rivetti più lunghi per uscire dall'altro lato; ti consiglio rivetti da 5 mm- di diametro ma di lunghezze che devi valutare facendo dei saggi della paratia e misuri con la coda del calibro quanto la vetroresina in quel punto è spessa .

Per il contagiri esitono due tipi di strumenti che ricavano il segnale:

o per accopiamento induttivo (ovvero unaspirale di filo elettrico posta sul cavo ht della prima candela. o per accopiamento capacitivoresistivo andandosi a collegare direttamente all' uscita delle puntine platinato sulla bobbina HT.

Se usi uno strumento di derivazione automobilistica devi usare naturalmente quello proprio del tuo motore , altrimenti se usi uno universale venduti anche in campo marino , automobilistico e motociclistico nelle istuzioni ti diranno loro come accoppiarlo allo spintrogeno o alla HT. del distributore di alta tensione
Guardiamarina
bmwww (autore)
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- 196/217
fruxarden ha scritto:
bmwww ha scritto:
ok viste le foto e mi sembrano normalissimi rivetti, solo che non sono coninto che sia montato in quel modo.... per dentero (nel vano motore) dovrei vedere il rivetto e invece si vede solo un rigonfiamento fatto in vetroresina. Oltretutto ho un perno che si sta staccando (il primo dopo l'attaccatura dei due bordi) e il perno sembra molto più grosso di un rivetto.

Per la lettura dei giri del motore non dovrebbe esserci già un cavo che partendo dal motore arriva fino al contagiri ?? non basterebbe capire cosa usa per cominicare ?? magari è solo una resistenza da leggere, tipo quelle degli indicatori della benzina ....



I rivetti vanno sceltii di diametro e lunghezza adeguata magari in alcuni punti la vetroresina é più spessa e quindi dovrai usare dei rivetti più lunghi per uscire dall'altro lato; ti consiglio rivetti da 5 mm- di diametro ma di lunghezze che devi valutare facendo dei saggi della paratia e misuri con la coda del calibro quanto la vetroresina in quel punto è spessa .

Per il contagiri esitono due tipi di strumenti che ricavano il segnale:

o per accopiamento induttivo (ovvero unaspirale di filo elettrico posta sul cavo ht della prima candela. o per accopiamento capacitivoresistivo andandosi a collegare direttamente all' uscita delle puntine platinato sulla bobbina HT.

Se usi uno strumento di derivazione automobilistica devi usare naturalmente quello proprio del tuo motore , altrimenti se usi uno universale venduti anche in campo marino , automobilistico e motociclistico nelle istuzioni ti diranno loro come accoppiarlo allo spintrogeno o alla HT. del distributore di alta tensione



Quello che non mi torna della storia dei rivetti è che una volta montati sarebbero passanti, quindi dall'interno del vano motore li dovrei vedere, mentre adesso non si vedono e ci sono degli avvallamenti di vetroresina in corrispondenza degli attuali perni che tengono il bordo.

Mi chiedevo quindi se di fabbriva fosse fissato in modo differente e magari potevo riutilizzare lo stesso fissaggio.

Per il contagiri io sto pensando al modo di autocostrurlo, quindi mi servirebbe capire che cosa mi dovrei aspettare di trovare sul cavo che va dal motore allo strumento (che attulemnte è rotto). Nelle due tipologie misurazione dei giri motore cosa mi dovrei aspettare di leggere ? un valore di corrente o una resistenza ? Scusa ma di elettronica ne so pochetto.... mi basterebba capire cosa e come leggere, poi per la programmazione del micro controllore mi arrangio....
Capitano di Corvetta
tarlone
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- 197/217
Allora, ti rispondo con precisione... però te devi fida'... il parabordo è fissato cn rivetti di rame, che con il tempo si ossidano , si staccano e fanno spessre dietro il parabordi, dall'interno non vedi la fine dei rivetti, perchè i bravi coniugi Zaniboni hanno pensato di rendere i fori dei rivetti impermeabili quindi hanno riresinato sopra ai ivetti rendendo l'opera morta e l'opera viva saldate tra di loro ed impermeabili.... (quando dico che erano davvero ben costruite...) perciò l'uico modo è ogliere la capocchia dei vecchi rivetti e metterne dei nuovi facendo altri fri, magari applicando sotto uno strato d silicone, così l'acqua non marcirà più sotto al parabordi!
per il contagiri, il filo è quello che dalle puntine va alla bobina, devi attaccarti a quello...di solito è verde, (sulle Fiat) se postiuna foto dello spinterogeno di dico con precisione,.
Non è una lettura resistiva,bensi una lettura di frequenza (Hertz)il contagiri costa un pò perchè è un frequenzimetro e conta quante scintille fanno le candele poi divide per 4 e non esiste altra maniera di leggerla ,come dice Fulvio ho dalle puntine o dalla candela.. sarebbe bello costruire l computer di bordo..
Guardiamarina
bmwww (autore)
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- 198/217
tarlone ha scritto:
Allora, ti rispondo con precisione... però te devi fida'... il parabordo è fissato cn rivetti di rame, che con il tempo si ossidano , si staccano e fanno spessre dietro il parabordi, dall'interno non vedi la fine dei rivetti, perchè i bravi coniugi Zaniboni hanno pensato di rendere i fori dei rivetti impermeabili quindi hanno riresinato sopra ai ivetti rendendo l'opera morta e l'opera viva saldate tra di loro ed impermeabili.... (quando dico che erano davvero ben costruite...) perciò l'uico modo è ogliere la capocchia dei vecchi rivetti e metterne dei nuovi facendo altri fri, magari applicando sotto uno strato d silicone, così l'acqua non marcirà più sotto al parabordi!
per il contagiri, il filo è quello che dalle puntine va alla bobina, devi attaccarti a quello...di solito è verde, (sulle Fiat) se postiuna foto dello spinterogeno di dico con precisione,.
Non è una lettura resistiva,bensi una lettura di frequenza (Hertz)il contagiri costa un pò perchè è un frequenzimetro e conta quante scintille fanno le candele poi divide per 4 e non esiste altra maniera di leggerla ,come dice Fulvio ho dalle puntine o dalla candela.. sarebbe bello costruire l computer di bordo..



OOOOK .. ora mi hai convinto !!! Solo una cosa non mi è chiara del tutto.... io tolgo il parabordi vecchio tirando dall'esterno e mi restano i rivetti attaccati allo scafo. Con il trapano li foro in testa e li tolgo. Per mettere quelli nuovi devo bucare la vetroresina dall'interno o riesco a montare quelli nuovi dall'estero ?? un altra cosa che non mi è chiara è se per emttere il parabordi devo togliere la bomma nera e montare solo la parte in alluminio !?!?!

Prima ho controllato e sembra che non ci siano problemi per leggere gli impulsi con il micro controllore, la cosa sembra fattibile. Ho letto che basterebbe rilevare l'impulso dalla prima cancela attaccandosi direttamente al filo che porta l'impulso elettrico.

A giorni ordino il micro controllore e faccio le prove sulla mia macchina.
Capitano di Corvetta
tarlone
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- 199/217
Il parabordi è composto di due parti, uno di alluminio e l'altro di gomma che si incastra dentro l'alluminio, per smontare il vecchio devi togliere la parte in gomma facendo leva con un cacciavite, appena tolta la gomma troverai tutti i rivett, messi da fuori...ma per toglierli non puoi tirare si rovinerà tutta la vetroresina, percio' devi bucarli... solo allora ti toverai con il parabordo in mano, per montare il nuovo occorre forare da fuori nuovi buchi e stringere i rivetticon lasuapinza.... occorre che ti fai aiutare da qualcuno, è sempre un lavro rognosetto.
Aspetto tue notzie per il progetto, ma on prenderei l tensione dalle candele, ci sono quasi 150000 volt, molto meglio dalle puntine,è piùbassa, ma uguale!
Tenente di Vascello
fruxarden
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- 200/217
bmwww ha scritto:
tarlone ha scritto:
Allora, ti rispondo con precisione... però te devi fida'... il parabordo è fissato cn rivetti di rame, che con il tempo si ossidano , si staccano e fanno spessre dietro il parabordi, dall'interno non vedi la fine dei rivetti, perchè i bravi coniugi Zaniboni hanno pensato di rendere i fori dei rivetti impermeabili quindi hanno riresinato sopra ai ivetti rendendo l'opera morta e l'opera viva saldate tra di loro ed impermeabili.... (quando dico che erano davvero ben costruite...) perciò l'uico modo è ogliere la capocchia dei vecchi rivetti e metterne dei nuovi facendo altri fri, magari applicando sotto uno strato d silicone, così l'acqua non marcirà più sotto al parabordi!
per il contagiri, il filo è quello che dalle puntine va alla bobina, devi attaccarti a quello...di solito è verde, (sulle Fiat) se postiuna foto dello spinterogeno di dico con precisione,.
Non è una lettura resistiva,bensi una lettura di frequenza (Hertz)il contagiri costa un pò perchè è un frequenzimetro e conta quante scintille fanno le candele poi divide per 4 e non esiste altra maniera di leggerla ,come dice Fulvio ho dalle puntine o dalla candela.. sarebbe bello costruire l computer di bordo..



OOOOK .. ora mi hai convinto !!! Solo una cosa non mi è chiara del tutto.... io tolgo il parabordi vecchio tirando dall'esterno e mi restano i rivetti attaccati allo scafo. Con il trapano li foro in testa e li tolgo. Per mettere quelli nuovi devo bucare la vetroresina dall'interno o riesco a montare quelli nuovi dall'estero ?? un altra cosa che non mi è chiara è se per emttere il parabordi devo togliere la bomma nera e montare solo la parte in alluminio !?!?!

Prima ho controllato e sembra che non ci siano problemi per leggere gli impulsi con il micro controllore, la cosa sembra fattibile. Ho letto che basterebbe rilevare l'impulso dalla prima cancela attaccandosi direttamente al filo che porta l'impulso elettrico.

A giorni ordino il micro controllore e faccio le prove sulla mia macchina.



Allora...

i devi fissare prima il parabordo in alluminio, poi infili quello di gomma naturalmente quello di gomma alla prua deve essere sagonamato a V , i rivetti vano inseriti dall'esteno del parabordo di alluminio verso l'interno dello scafo ed non è necessario rinserirli dove erano prima fora poco distante dal vecchio foro ma i fori precedenti chiudili con un po di resina o silicone , e come ha detto il buon Tarlone difficilmente li vedrai spuntare all'interno dello scafo perchè il tutto va a trovarsi tra la giunzione dei due gusci del tuo ghibli che opportunamente i coniugi Zanniboni hanno coperto dall'interno per evitare infiltrazioni e dare un consistenza maggiore a tutto il natante

per il prelievo dell'impulso lo devi collegare al lato della bobbina negativo dove va alle punte platinate e non non al lato positivo dove arriva la corrente quando accendi il quadro.
gli impusii sono de degli stati di on e off che assumono valori da un massimo i 12/15 volts al valore minimo di 0 naturalmente vanno tosati perche correrano anche extra tensioni di oltre 1000 volt che brucerebbero gli opportuni un'operazionale o un flip flop che dovrai mettere a monte del tuo operazionale per rendere i segnale ad onda quadra.
Sailornet

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