[VHF] Parliamo della radiofrequenza,misure,strumenti,tecniche
ocramx (autore)
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Quanto riportato è preso in parte da questo topic
si ma deve essere un rosmetro disadattato,se parliamo di un rosmetro funzionante a 50 ohm non crea disadattamento...altrimenti che strumento di misura sarebbe se ti falsa la misura?...su questo comunque desisto evidentemente 50 anni di esperienza sulle trasmissioni RF tramandata dai tecnici miei colleghi non è servita a nulla...tecnici che hanno fatto la "storia" in Italia sulle trasmissioni radio-TV
No,è esatto,nell'accoppiatore direzionale la prima bocca disaccoppiata che l'RF incontra è la "diretta" la seconda,quella vicino all'antenna o al carico da misurare ,è la riflessa.
Essendo simmetrico puoi montarlo come vuoi.
E' vero che l'accoppiatore inserisce un'attenuazione (come tutte le linee) tra l'altro del tutto trascurabile, ma come fa una linea ad essere accoppiata in aria senza attenuazione??Ti contraddici!
forse ti sfugge come è fatto realmente un'accoppiatore direzionale....
A parte l'immagine a solo scopo illustrativo, facciamo il calcolo per dimensionare il carico (quello che ti sembra un semplice tappo,ma non lo è ) che secondo te è necessario da 200 W
200 Watt corrispondono 53 dBm (su 50 ohm)
ammesso che la linea disaccoppiata sia a -20 dB
53-20=33 dBm che equivalgono a 2Watt
Per cui per caricare la bocca diretta,o riflessa,basta un carico che dissipi 2W...facciamo 3 per sicurezza.
E che c'entra?
Il Ros va fatto sulla fondamentale,a noi interessa il massimo trasferimento della potenza sulla fondamentale,le armoniche non ci interessano. (eventualmente ci interessano solo per il rispetto delle norme CCIR o comunque per altri motivi tecnici cui non mi sembra il caso ora di approfondire)
...mi sfugge quale sia il sistema dove viene fatto il ros sulle armoniche
....alla prossima puntata
fruxarden ha scritto:..anche il rosmetro messo in serie alla linea di discesa influenza l'accordo dell'antenna stessa,
si ma deve essere un rosmetro disadattato,se parliamo di un rosmetro funzionante a 50 ohm non crea disadattamento...altrimenti che strumento di misura sarebbe se ti falsa la misura?...su questo comunque desisto evidentemente 50 anni di esperienza sulle trasmissioni RF tramandata dai tecnici miei colleghi non è servita a nulla...tecnici che hanno fatto la "storia" in Italia sulle trasmissioni radio-TV
fruxarden ha scritto:dimenticavo........ nella foto del tuo accoppiatore che hai inserito precedentemente, penso che ti sia confuso nelle indicazioni in rosso ..... perchè hai indicato l'entrata dell'accoppiatore come uscita e l'uscita come entrata....
No,è esatto,nell'accoppiatore direzionale la prima bocca disaccoppiata che l'RF incontra è la "diretta" la seconda,quella vicino all'antenna o al carico da misurare ,è la riflessa.
Essendo simmetrico puoi montarlo come vuoi.
fruxarden ha scritto:e poi il carico artificiale a 50 hom (su quella linea che mi sembra accoppiata senza attenuazioni alla linea principale e capace di sopportare 200 watts), mi sembrara un tantino esiguo a livello strutturale,........ per 200 vatts ci vogliono dummy- loads a mattonella immersi in barattoloni contenenti olio minerale per il debito raffreddamento ....... .... penso che quel coso li nero sia solo un semplice tappo di chiusura per non danneggiare il connettore N femmina dell' accoppiatore
E' vero che l'accoppiatore inserisce un'attenuazione (come tutte le linee) tra l'altro del tutto trascurabile, ma come fa una linea ad essere accoppiata in aria senza attenuazione??Ti contraddici!
forse ti sfugge come è fatto realmente un'accoppiatore direzionale....
A parte l'immagine a solo scopo illustrativo, facciamo il calcolo per dimensionare il carico (quello che ti sembra un semplice tappo,ma non lo è ) che secondo te è necessario da 200 W
200 Watt corrispondono 53 dBm (su 50 ohm)
ammesso che la linea disaccoppiata sia a -20 dB
53-20=33 dBm che equivalgono a 2Watt
Per cui per caricare la bocca diretta,o riflessa,basta un carico che dissipi 2W...facciamo 3 per sicurezza.
fruxarden ha scritto:Oltretutto le onde riflesse non è detto che siano solo o esclusivamente quelle della frequenza della portante fondamentale ......: esistono anche le armoniche....
E che c'entra?
Il Ros va fatto sulla fondamentale,a noi interessa il massimo trasferimento della potenza sulla fondamentale,le armoniche non ci interessano. (eventualmente ci interessano solo per il rispetto delle norme CCIR o comunque per altri motivi tecnici cui non mi sembra il caso ora di approfondire)
...mi sfugge quale sia il sistema dove viene fatto il ros sulle armoniche
....alla prossima puntata
Marco, ocramx leggasi ocramics
Lomac 550 IN, Mercury 90HP 2T ,rimorchio Cresci N10B
Lomac 550 IN, Mercury 90HP 2T ,rimorchio Cresci N10B
fruxarden
- 2/2
Caro Ocramx, scusami e ti prego di prendere quello che ti dirò nel senso giusto :
sono sul forum per rilassarmi, magari per dare qualche consiglio e aiuto a chi lo vuole accettare e altrettanto per apprendere sempre qualcosa in più .
Onestamente non mi va di continuare a fare una sorta di tesi di laurea e disqusizioni o di dimostrare chisà cosa a chi ci legge con formule, nomi astrusi e quant'altro tipo - reattanza, P greco, decibel metri, ecc.ecc.- ; non siamo qui per prevaricare uno su un'altro o far mostra del nostro sapere (sbagliato o esatto che sia) ma solo per disccrrere piacevolmente, e anche se di sciocchezze in taluni casi.
A 51 anni " ON THE ROAD" e " ON AIR" credo di aver maturato una certa esperienza di vita che neanche qualsia accademia ti può dare se non solo vagamente come pura teoria.
Le biforcazione sulla vita della strada sono tante e ad ogni biforcazione ne sussegue un' altra , e in accademia non sono tutte prevedibili, stiamo parlando di una sorta di é ramificazione piramidale che porta sempre diverse conclusionie non tutte teorizzabili.
Quindi scusami ma per non scaldare ulteriormente gli animi e per rimanere anche conte Te in un buon rapporto preferisco non andare avanti in un topic sterile sotto il punto di vista umano indipendetemente dalla valenza scientifica.
Veramente con sincerità
Fulvio
sono sul forum per rilassarmi, magari per dare qualche consiglio e aiuto a chi lo vuole accettare e altrettanto per apprendere sempre qualcosa in più .
Onestamente non mi va di continuare a fare una sorta di tesi di laurea e disqusizioni o di dimostrare chisà cosa a chi ci legge con formule, nomi astrusi e quant'altro tipo - reattanza, P greco, decibel metri, ecc.ecc.- ; non siamo qui per prevaricare uno su un'altro o far mostra del nostro sapere (sbagliato o esatto che sia) ma solo per disccrrere piacevolmente, e anche se di sciocchezze in taluni casi.
A 51 anni " ON THE ROAD" e " ON AIR" credo di aver maturato una certa esperienza di vita che neanche qualsia accademia ti può dare se non solo vagamente come pura teoria.
Le biforcazione sulla vita della strada sono tante e ad ogni biforcazione ne sussegue un' altra , e in accademia non sono tutte prevedibili, stiamo parlando di una sorta di é ramificazione piramidale che porta sempre diverse conclusionie non tutte teorizzabili.
Quindi scusami ma per non scaldare ulteriormente gli animi e per rimanere anche conte Te in un buon rapporto preferisco non andare avanti in un topic sterile sotto il punto di vista umano indipendetemente dalla valenza scientifica.
Veramente con sincerità
Fulvio
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