Traina in Sicilia [pag. 3]

Zio Nemo ha scritto:

UPATRUNU ha scritto:

lichia79 ha scritto:

Non vorrei fare polemiche, ma mi sembra che i pesci da te pescati non siano esattemente prede di cui vantarsi in quanto alcune tue prede se la foto non mi inganna mi sembrano abbontantemente sotto misura minima consentita(parlo delle lampughe) :?: :?: :?: .Non ho idea di quanti foste a pescare, ma se quei pesci li avesse presi soltanto una persona sarebbe uscita anche dal limite massimo complessivo di pescato che corrisponde ad un massimo di 5kg o di una sola preda di peso superiore.

i 5 kg sono a barca ..non a persona

Per favore informiamoci per bene prima di arrivare a conclusioni affrettate...
Grazie.

Concordo, infatti:

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA N° 1639 DEL 02/10/1968
Articolo 142
Limitazione di cattura.
Il pescatore sportivo non può catturare giornalmente pesci, molluschi e crostacei in quantità superiore a 5 kg
complessivi salvo il caso di pesce singolo di peso superiore.
Non può essere catturato giornalmente più di un esemplare di cernia a qualunque specie appartenga (1).
(1) Articolo così sostituito dall'art. 14, d.p.r. 18 marzo 1983, n. 219.



Pertanto mi sembra elementare potersi affermare che il riferimento al pescatore e non alla barca individui nella persona dello stesso e non nell'entità del natante il riferimento al peso massimo consentito. Ne deriva pertanto senza dubbio alcuno che all'interno dei limiti di omologazione della barca ognuno dei pescatori sportivi che si trovano presenti ha diritto ha pescare fino a 5 kg di pesce oppure un pesce di peso superiore quindi ipotizzando una barca con 4 pescatori a bordo si potranno avere fino a 20 kg di pescetti oppure 4 ricciole da 20 kg ciascuna .

Pertanto quello che scrive UPATRUNU è sbagliato, non è polemica ma è solo la corretta interpretazione della legge, vedasi anche la sentenza della Corte di Cassazione .4770 del 29/04/1995.

:wink:

fililadi ha scritto:

Zio Nemo ha scritto:

UPATRUNU ha scritto:

lichia79 ha scritto:

Non vorrei fare polemiche, ma mi sembra che i pesci da te pescati non siano esattemente prede di cui vantarsi in quanto alcune tue prede se la foto non mi inganna mi sembrano abbontantemente sotto misura minima consentita(parlo delle lampughe) .Non ho idea di quanti foste a pescare, ma se quei pesci li avesse presi soltanto una persona sarebbe uscita anche dal limite massimo complessivo di pescato che corrisponde ad un massimo di 5kg o di una sola preda di peso superiore.

i 5 kg sono a barca ..non a persona

Per favore informiamoci per bene prima di arrivare a conclusioni affrettate...
Grazie.

Concordo, infatti:

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA N° 1639 DEL 02/10/1968
Articolo 142
Limitazione di cattura.
Il pescatore sportivo non può catturare giornalmente pesci, molluschi e crostacei in quantità superiore a 5 kg
complessivi salvo il caso di pesce singolo di peso superiore.
Non può essere catturato giornalmente più di un esemplare di cernia a qualunque specie appartenga (1).
(1) Articolo così sostituito dall'art. 14, d.p.r. 18 marzo 1983, n. 219.



Pertanto mi sembra elementare potersi affermare che il riferimento al pescatore e non alla barca individui nella persona dello stesso e non nell'entità del natante il riferimento al peso massimo consentito. Ne deriva pertanto senza dubbio alcuno che all'interno dei limiti di omologazione della barca ognuno dei pescatori sportivi che si trovano presenti ha diritto ha pescare fino a 5 kg di pesce oppure un pesce di peso superiore quindi ipotizzando una barca con 4 pescatori a bordo si potranno avere fino a 20 kg di pescetti oppure 4 ricciole da 20 kg ciascuna .

Pertanto quello che scrive UPATRUNU è sbagliato, non è polemica ma è solo la corretta interpretazione della legge, vedasi anche la sentenza della Corte di Cassazione .4770 del 29/04/1995.

E' proprio quello a cui mi riferivo... parlare solo "per sentito dire" non mi è mai piaciuto. Bravo!