Mara Parmegiani - Libro lampo sul naufragio della Concordia [pag. 6]
gosbma
- 51/69
quoto lone wolf e valter58, è giusto esprimere una disapprovazione su questa pubblicazione ma senza esagerare altrimenti si rischia di produrre l'effetto contrario e di fargli una pubblicità indebita..... oltretutto qui a lucrare sono in tanti .... i vari Porta a Porta, Matrix ecc. che cosa fanno ? almeno questa era a bordo e ha sicuramente qualcosa in più degli altri da raccontare, il buon gusto avrebbe però suggerito di aspettare almeno qualche mese ..... imho
flasch
- 52/69
Una pubblicazione di pessimo gusto!
Flasch
Flasch
rickyps971
- 53/69
gosbma ha scritto:...il buon gusto avrebbe però suggerito di aspettare almeno qualche mese ..... imho
Esatto,
hanno fatto film sul Titanic, sul Vajont, sul mostro di Firenze, su tutto!
Ma non nelle stesse circostanze in cui è stato fatto questo libro.
Per il discorso delle trasmissioni televisive, sono d'accordo che anche queste, spesso, travalichino il limite tra informazione e speculazione, ma sono li apposta, da anni, non sono nate con la tragedia del Concordia.
Diverso è scrivere, per una vita intera, su mignottoni ed abitini vintage e poi, all'improvviso, travestirsi da reporter reduce.
Avesse aspettato qualche mese, come dici tu, probabilmente non saremmo quà a scrivere di questo...
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Sell it
- 54/69
Faccio una riflessione.........Parlate di me ,anche male, purchè ne parliate! Involontariamente stiamo dando spazzio e clamore alla scrittrice. Questo è un mecconismo della pubblicità.
Per mare non ci sono taverne! Chi naviga naviga chi sta a terra giudica!
Syntagma
- 55/69
Purtroppo è una questione di stile e di buongusto: c'è che chi ce li ha e chi non ce li ha.
Del resto sono tanti (troppi) i personaggi che con plastici, servizi esclusivi e quanto altro, lucrano sulle tragedie.
Alcuni amici greci mi hanno insegnato un bel modo di dire che sembra appropriato alla circostanza: " milane oloi, milane kai oi koloi" ossia "parlano tutti, parlano anche i cxli" (alla x sostituire una u)
Del resto sono tanti (troppi) i personaggi che con plastici, servizi esclusivi e quanto altro, lucrano sulle tragedie.
Alcuni amici greci mi hanno insegnato un bel modo di dire che sembra appropriato alla circostanza: " milane oloi, milane kai oi koloi" ossia "parlano tutti, parlano anche i cxli" (alla x sostituire una u)
rickyps971
- 56/69
Certo,
non è con le parolacce che si risolvono i problemi, anzi...
Però qualcuno deve pure "urlare", una volta ogni tanto, e non è una questione di marketing o di involontaria pubblicità, ma di umane reazioni di una parte di popolo che funziona.
Dalle mie parti vive un pedofilo, anziano, reo confesso.
Personalmente, non mi ha mai fatto nulla di male, ma è l'unica persona che non saluto.
Perchè? Perchè ritengo che una società civile non possa essere indifferente a certe cose, che abbia l'obbligo di "gridare" che certi soggetti fanno schifo e di fare di tutto per farli sentire fuori posto.
Non per moralismo, ma per una sana indignazione.
Questo è solamente il mio pensiero, poi magari mi sbaglio.
non è con le parolacce che si risolvono i problemi, anzi...
Però qualcuno deve pure "urlare", una volta ogni tanto, e non è una questione di marketing o di involontaria pubblicità, ma di umane reazioni di una parte di popolo che funziona.
Dalle mie parti vive un pedofilo, anziano, reo confesso.
Personalmente, non mi ha mai fatto nulla di male, ma è l'unica persona che non saluto.
Perchè? Perchè ritengo che una società civile non possa essere indifferente a certe cose, che abbia l'obbligo di "gridare" che certi soggetti fanno schifo e di fare di tutto per farli sentire fuori posto.
Non per moralismo, ma per una sana indignazione.
Questo è solamente il mio pensiero, poi magari mi sbaglio.
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Yatar1963
- 57/69
rickyps971 ha scritto:Perchè ritengo che una società civile non possa essere indifferente a certe cose, che abbia l'obbligo di "gridare" che certi soggetti fanno schifo e di fare di tutto per farli sentire fuori posto.
Non per moralismo, ma per una sana indignazione.
Questo è solamente il mio pensiero, poi magari mi sbaglio.
Allora siamo almeno in due a sbagliarci.
L'indifferenza rende complici
In questo come in tantissimi altri casi..
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Cit. Danny Ocean
sella e lele
- 58/69
purtroppo oggi sul corriere della sera ho letto che domani in uscita con il giornale c'è un libro sulla concordia....
che il vento sia sempre in poppa!!!!!!
rickyps971
- 59/69
sella e lele ha scritto:purtroppo oggi sul corriere della sera ho letto che domani in uscita con il giornale c'è un libro sulla concordia....
Ma almeno quello è gratis, in allegato (mi sembra).
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
albert85
- 60/69
rickyps971 ha scritto:Certo,
non è con le parolacce che si risolvono i problemi, anzi...
Però qualcuno deve pure "urlare", una volta ogni tanto, e non è una questione di marketing o di involontaria pubblicità, ma di umane reazioni di una parte di popolo che funziona.
Dalle mie parti vive un pedofilo, anziano, reo confesso.
Personalmente, non mi ha mai fatto nulla di male, ma è l'unica persona che non saluto.
Perchè? Perchè ritengo che una società civile non possa essere indifferente a certe cose, che abbia l'obbligo di "gridare" che certi soggetti fanno schifo e di fare di tutto per farli sentire fuori posto.
Non per moralismo, ma per una sana indignazione.
Questo è solamente il mio pensiero, poi magari mi sbaglio.
Il tuo ragionamento mi piace molto!
Sono felice che esista ancora al mondo Uomini come tè!
Un giorno piangevo perché non avevo le scarpe, poi vidi un uomo senza piedi. Jim Morrison
Argomenti correlati