Gelcoat addensato [pag. 2]
roby62
- 11/19
ALlora come vanno le valutazioni??
Mi hanno dato notizia di un prodotto recente che riporta a nuovo la VTR per almeno 5 anni. CHi me l'ha data è un collega con barca non persona troppo esperta. Penso si tratti di una specie di vernice.
Mi hanno dato notizia di un prodotto recente che riporta a nuovo la VTR per almeno 5 anni. CHi me l'ha data è un collega con barca non persona troppo esperta. Penso si tratti di una specie di vernice.
roy151 (autore)
- 12/19
Ciao Roby.. purtroppo devo aspettare che il tempo mi conceda una tregua... lo scorso weekend ero da parenti per la Pasqua... domani se non piove provo a carteggiare...facendo tutti i passaggi fino alla 3000... ma se piove... dovro' aspettare sabato della settimana prossima... credimi .. sono curioso anch'io di vedere come si comporta...
King 600 Optimax 150 L....Sono loro che mi fanno sentire in pace con me stesso..
https://www.gommonauti.it/donazione.php
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marco62
- 13/19
Io ho usato le microsfere della veneziani. Ho ottenuto un prodotto da usare con la spatola e dopo diversi
anni sta anora li.
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roy151 (autore)
- 14/19
@marco62. ciao.. sapresti mica di cosa erano fatte quelle microsfere? perché io dove tengo il gommo ho una confezione nuova di microsfere per il grip proprio della stessa marca. non ci avevo pensato quando l' ho comprata, ma sono curioso di leggere di cosa sono fatte...
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okfun
- 15/19
Ciao.
Non ho capito a cosa serve il gel-coat più denso.
Se devi darlo a pennello in sentina, è un conto, ma se ti serve per finiture esterne, il talco è un intruso.
Portare il gel-coat da una densità a pennello alla densità a spruzzo, ci si riesce con un pò di stirolo.
Ma addensare il gel-coat con polveri igroscopiche per natura, non mi sembra la soluzione migliore, e sicuramente non può avere la lucentezza del prodotto originale.
Lo stesso gel-coat (per es. isoftalico) di marche diverse, anche se prodotto con materie prime simili, non ha caratteristiche di lavorabilità e lucentezza finale paragonabili, figuriamoci se lo allongo con della polvere.
Se ti serve più denso, ti consiglio di ordinarlo direttamente per uso a pennello (o rullo).
Non ho capito a cosa serve il gel-coat più denso.
Se devi darlo a pennello in sentina, è un conto, ma se ti serve per finiture esterne, il talco è un intruso.
Portare il gel-coat da una densità a pennello alla densità a spruzzo, ci si riesce con un pò di stirolo.
Ma addensare il gel-coat con polveri igroscopiche per natura, non mi sembra la soluzione migliore, e sicuramente non può avere la lucentezza del prodotto originale.
Lo stesso gel-coat (per es. isoftalico) di marche diverse, anche se prodotto con materie prime simili, non ha caratteristiche di lavorabilità e lucentezza finale paragonabili, figuriamoci se lo allongo con della polvere.
Se ti serve più denso, ti consiglio di ordinarlo direttamente per uso a pennello (o rullo).
roy151 (autore)
- 16/19
@Okfun.. Ciao.. ti ringrazio dell' intervento, . Il motivo per cui a volte mi serve più denso, è per esempio quando devo finire un piccolo foro già stuccato.. regolarmente uso gelcoat poliestere con pennello, ma come ben sai, bisogna passare diverse mani prima di riuscire a coprire il fondo e per avere lo spessore sufficiente per carteggiare ... il vantaggio di poterlo avere più denso, risolverebbe il problema dei vari passaggi e semplicità nella posa... Quello che dici riguardo la brillantezza è uno dei dubbi che ho, infatti purtroppo anche oggi pioggia... spero di poter carteggiare il prima possibile per verificare la brillantezza rispetto alle varie percentuali che ho aggiunto e rispetto a quello tradizionale che utilizzo regolarmente... altro vantaggio della densità, riguarderebbe gli spigoli.. che come immagino tu sappia, sono i particolari più fastidiosi da coprire, sia con pennello che con rullo. Ho fatto queste prove per verificarne i vantaggi... ma se il risultato fosse deludente, continuerei come ho sempre fatto.... oggi, pur non avendo potuto lavorarci ho controllato l' eventuale differenza di colore, e così, dopo un' approssimativa ricognizione il colore mi sembra identico, ma ovviamente aspetterò la luce e le ombre del sole per un giudizio migliore.Le altre prove riguarderanno l' impermeabilità e la resistenza alle abrasioni... alla prossima.... Roy...
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roy151 (autore)
- 17/19
Cavolo come passa il tempo... e che tempo...li mortac...
Bene... dopo tutti questi giorni passati ad oziare e ad immaginare i prossimi lavori ( giusto per non stare con le mani in mano), finalmente sabato scorso...ho potuto terminare la prova in oggetto..Devo dire che delle diverse percentuali che avevo programmato di sperimentare, ne ho salvata una sola, cioe' quella in cui la densita' rispecchia maggiormente le mie esigenze... il talco e' stato aggiunto nella percentuale del 20% e dopo una breve riflessione mi sono concentrato su quello con il talco aggiunto solo dopo aver miscelato il catalizzatore..nell'ordine...gelcoat, catalizzatore..miscelazione...aggiunta di talco al 20% di nuovo miscelazione accurata...
Ho steso cosi' il gelcoat con una spatola...
I tempi di catalizzazione durante la stesura mi sono sembrati gli stessi rispetto al gelcoat puro..
per l'asciugatura completa non ho potuto verificare passo passo, ma solo il giorno dopo come faccio di solito ed era completamente asciutto..
Durante la stesura e dopo l'asciugatura non ho notato differenze di colore..
L'unico particolare che ho notato..( ma potrebbe dipendere dal fatto che era la prima volta), e' stata una maggiore quantita' di microfori circa un 20/ 30 % in piu', concentrati in alcuni punti..( di circa 1 millimetro di profondita') ma avendo a disposizione spessore maggiore non me ne sono preoccupato piu' di tanto..li avrei tenuti in considerazione con il proseguo della carteggiatura
Iniziando con carta abrasiva grana 320 e rotorbitale, il materiale si polverizza nello stesso modo, non ho notato differenze..e i microfori scompaiono non appena si abbassa lo spessore..
Dopo una prima passata per spianare grossolanamente, ho passato una matita come in foto
Successivamente con le dita ho disteso la grafite calcando un po', in modo da riempire ed evidenziare gli spazi non livellati ed eventuali altri fori.
carteggiato nuovamente sempre con grana 320...qui potete vedere i punti non livellati
come faccio di solito, dopo aver pareggiato, ho continuato con carta abrasiva con acqua grana 500, poi grana 800, poi grana 1200, poi 2000, poi 3000 ed infine polish...questo e' risultato finale..
[img]https://www.gommonauti.it/imm/12183/1336047383.jpg[/img
Cercando di trarre delle conclusioni personali , posso dire che il risultato mi soddisfa e non poco..
nessun microforo nello spessore, se non quelli superficiali accennati prima..
nessun assorbimento di acqua..ho ripassato della grafite a carteggiatura ultimata e prima di aver passato il polish,,, pulito con gomma,,,nessun residuo
Con la punta di una vite ho provato ad incidere la superficie, ed il solco mi e' sembrato identico, cosi' come la resistenza offerta.
Colore e brillantezza uguali a quelli del gelcoat puro.. ( ovviamente non ho potuto utilizzare uno strumento dedicato, ma solo la vista, e non essendo piu' in tenera ETA', questa e' stata degnamente aiutata da un paio di occhiali da cui ultimamente non mi separo quasi piu')..
Ripeto per chiarezza che le prove le ho effettute senza cognizione di causa, per cui non ho la piu' pallida idea se con il passare del tempo e dell'usura, ci potranno essere differenze sia visibili che strutturali....
Ho voluto effettuare questa prova per una mia esigenza personale...e penso di aver trovato la soluzione...( senza dimenticare le preziose informazioni di cui ho gia' accennato ad inizio Topic.)
Qualsiasi critica e' ben accetta e sicuramente utile sia per me che per altri amici del Forum.....Roy
Bene... dopo tutti questi giorni passati ad oziare e ad immaginare i prossimi lavori ( giusto per non stare con le mani in mano), finalmente sabato scorso...ho potuto terminare la prova in oggetto..Devo dire che delle diverse percentuali che avevo programmato di sperimentare, ne ho salvata una sola, cioe' quella in cui la densita' rispecchia maggiormente le mie esigenze... il talco e' stato aggiunto nella percentuale del 20% e dopo una breve riflessione mi sono concentrato su quello con il talco aggiunto solo dopo aver miscelato il catalizzatore..nell'ordine...gelcoat, catalizzatore..miscelazione...aggiunta di talco al 20% di nuovo miscelazione accurata...
Ho steso cosi' il gelcoat con una spatola...
I tempi di catalizzazione durante la stesura mi sono sembrati gli stessi rispetto al gelcoat puro..
per l'asciugatura completa non ho potuto verificare passo passo, ma solo il giorno dopo come faccio di solito ed era completamente asciutto..
Durante la stesura e dopo l'asciugatura non ho notato differenze di colore..
L'unico particolare che ho notato..( ma potrebbe dipendere dal fatto che era la prima volta), e' stata una maggiore quantita' di microfori circa un 20/ 30 % in piu', concentrati in alcuni punti..( di circa 1 millimetro di profondita') ma avendo a disposizione spessore maggiore non me ne sono preoccupato piu' di tanto..li avrei tenuti in considerazione con il proseguo della carteggiatura
Iniziando con carta abrasiva grana 320 e rotorbitale, il materiale si polverizza nello stesso modo, non ho notato differenze..e i microfori scompaiono non appena si abbassa lo spessore..
Dopo una prima passata per spianare grossolanamente, ho passato una matita come in foto
Successivamente con le dita ho disteso la grafite calcando un po', in modo da riempire ed evidenziare gli spazi non livellati ed eventuali altri fori.
carteggiato nuovamente sempre con grana 320...qui potete vedere i punti non livellati
come faccio di solito, dopo aver pareggiato, ho continuato con carta abrasiva con acqua grana 500, poi grana 800, poi grana 1200, poi 2000, poi 3000 ed infine polish...questo e' risultato finale..
[img]https://www.gommonauti.it/imm/12183/1336047383.jpg[/img
Cercando di trarre delle conclusioni personali , posso dire che il risultato mi soddisfa e non poco..
nessun microforo nello spessore, se non quelli superficiali accennati prima..
nessun assorbimento di acqua..ho ripassato della grafite a carteggiatura ultimata e prima di aver passato il polish,,, pulito con gomma,,,nessun residuo
Con la punta di una vite ho provato ad incidere la superficie, ed il solco mi e' sembrato identico, cosi' come la resistenza offerta.
Colore e brillantezza uguali a quelli del gelcoat puro.. ( ovviamente non ho potuto utilizzare uno strumento dedicato, ma solo la vista, e non essendo piu' in tenera ETA', questa e' stata degnamente aiutata da un paio di occhiali da cui ultimamente non mi separo quasi piu')..
Ripeto per chiarezza che le prove le ho effettute senza cognizione di causa, per cui non ho la piu' pallida idea se con il passare del tempo e dell'usura, ci potranno essere differenze sia visibili che strutturali....
Ho voluto effettuare questa prova per una mia esigenza personale...e penso di aver trovato la soluzione...( senza dimenticare le preziose informazioni di cui ho gia' accennato ad inizio Topic.)
Qualsiasi critica e' ben accetta e sicuramente utile sia per me che per altri amici del Forum.....Roy
King 600 Optimax 150 L....Sono loro che mi fanno sentire in pace con me stesso..
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fabiox
- 18/19
Roy,
che la vista non fosse quella di un tempo si era già capito dai quintali di talco sfuggiti dal tuo fornitore abituale
critiche anche volendo non riesco a fartene,lavoro impeccabile,metodo e scrupolo a gò gò,risultato eccellente.
Però anche io penso che non possa essere come il gelcoat tale e quale;anche la resina,quando si carica per stuccare,risulta di gran lunga più facile da carteggiare,e mai la useresti per laminare per avere spessore più velocemente.Ma non credo comunque che le perdite che possa avere siano misurabili per i nostri canoni di utilizzo(resistenza all'abrasione,colore,lucentezza),l'unico dubbio che mi rimane è sull'assorbimento di umidità,ma visto che si parla di ritocchi dormirei tranquillo.
Ottimo lavoro e ottimo anche il topic,quasi scentifico
che la vista non fosse quella di un tempo si era già capito dai quintali di talco sfuggiti dal tuo fornitore abituale
critiche anche volendo non riesco a fartene,lavoro impeccabile,metodo e scrupolo a gò gò,risultato eccellente.
Però anche io penso che non possa essere come il gelcoat tale e quale;anche la resina,quando si carica per stuccare,risulta di gran lunga più facile da carteggiare,e mai la useresti per laminare per avere spessore più velocemente.Ma non credo comunque che le perdite che possa avere siano misurabili per i nostri canoni di utilizzo(resistenza all'abrasione,colore,lucentezza),l'unico dubbio che mi rimane è sull'assorbimento di umidità,ma visto che si parla di ritocchi dormirei tranquillo.
Ottimo lavoro e ottimo anche il topic,quasi scentifico
TUTTO VAL LA PENA D'ESSERE IMPARATO
roy151 (autore)
- 19/19
Grazie Fabio.. in effetti non riesco a rendermi conto se assorbe anche in minima parte dell' umidità. A occhio le gocce d 'acqua rimangono in superficie e anche dopo averle asciugate non ho notato aloni vari... ma ovviamente con uno strumento la prova sarebbe definitiva... in ogni caso, come dici tu per i lavori di piccola entità credo vada più che bene... mai rifarei la carena con gelcoat addensato... almeno fino a prova contraria... Roy
King 600 Optimax 150 L....Sono loro che mi fanno sentire in pace con me stesso..
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