Riparazione chiglia in VTR

Comune di 1° Classe
Philip640 (autore)
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- 1/10
Cari gommonauti, causa mia scarsa conoscenza della materia, gradirei il vostro aiuto per il problema che vado a descrivervi.

Circa 2 mesi fà, ho acquistato una open Jaguar da 4,60 m, completissima, davvero carina da guardare, e perciò mi sono fatto infinocchiare alla grande.
Infatti dopo la prima uscita, sono venute fuori un paio di riparazioni della chiglia fatte malamente sul verniciato, che hanno ceduto immediatamente.

Purtroppo, per mancanza tempo, ho pagato profumatamente un professionista, che ha rifatto javascript:emoticon('Evil or Very Mad') un lavoro da
cani (senza offesa per i cani)! E così, oggi mi ritrovo con il doppio fondo inzuppato d'acqua (che non và via), e tre riparazioni da RIfare personalmente".

Fortunatamente, adoro questo sito, e sono sicuro che la vostra competenza mi darà i giustI consigli per le riparazioni, ovviamente da fare alla buona, perchè il prox inverno ho intenzione di scollarla, ispezionarla per bene, e rinforzare la chiglia (che sembra un pò deboluccia).

Quindi, andando con ordine, abbiamo:

1 foro sotto chiglia di prua, dalla lunghezza di 2,5 cm (8,5 lo sverniciato), dove pensavo di

andarci semplicemente di stucco epossidrico bicomponente veneziani + carteggiatura + semplice

verniciatura "a bomboletta" ... tanto uscirà poche volte ancora prima delle grandi riparazioni

invernali.

Riparazione chiglia in VTR

Riparazione chiglia in VTR


2 Reincollaggio bordo pezza piccola fatta dal sopracitato cane, da farsi seguendo esattamente

lo stesso sistema citato al punto 1

Riparazione chiglia in VTR

parte da stuccare

Riparazione chiglia in VTR


Riparazione chiglia in VTR


3 mmmhhhh quì viene il bello: abbaiamo una crepa passante, ritirata fuori pulendo la toppa fatta malamente in precedenza, con un bozzo non meglio identificato all'estremità posteriore che non mi sento di carteggiare, perchè sembra robusta, e perchè non vorrei scoprire altri problemi.
La riparazione che intendo fare per questa parte è:
a - stuccare la parte forata con lo stucco epossidrico veneziani
b - "pezzare" sopra lo stucco carteggiato con vetroresina e lana, per tutta la sua lunghezza.
c - ri-stuccare la pezzatura e carteggiare
d - verniciare con bomboletta

Riparazione chiglia in VTR

presenza di uno strano bozzo, verso la parte di poppa, che non vorrei toccare.

Riparazione chiglia in VTR

totale parte 2 da riparare

Riparazione chiglia in VTR


Riparazione chiglia in VTR


Riparazione chiglia in VTR

e quì abbiamo la crepa passante

Che ne pensate ?? Dovrei usare del gelcoat o qualche altro protettivo? e se sì a che punto?

In conclusione, tengo a precisare che avendo impiegato tutte le attuali risorse finanziarie nell'acquisto barca/motore/carrello, intendo "andare al risparmio" e quest'inverno fare le cose fatte bene, con un bel rinforzo interno carena + controllo longheroni.

Un grazie anticipato a tutti coloro vorranno darmi una mano Wink [/img]
Capitano di Fregata
dna
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- 2/10
ciao! io ti direi di agire in modo standard, così sei più tranquillo e se vuoi potrebbe eanche essere definitiva la riparazione del punto in cui andrai ad operare.

-innanzitutto con un disco a lamelle di cartavetra su una comune smerigliatrice a disco crei un avvallamento unofrme intorno alla zona (non preoccuparti se allarghi la crepa, meglio così, sicuramente la resina ha una crepa più lunga invisibile).

-"riempi" l'avvallamento creato con fibra di vetro e resina epossidica in vari strati fino a che arrivi più o meno a livello

-quando tutto è indurito (il giorno dopo) levighi bene a mano e poi pareggi con lo stucco epossidico che dici oppure con la resina epossidica che avrai usato per la fibra, addensata con un apposito addensante.

-levighi e tiri liscio, poi decidi se mettere gelcoat apposito oppure per evitare l'effetto toppa levighi tutto lo scafo e dai gelcoat totale o due mani di primer epossidico e antivegetativa o poliuretanica.

(se fai così puoi considerare lo scafo finito e per far asciugare il tutto apri dall'interno dei quadrati nella resina per far asciugare il tutto, poi li rimetti al loro posto con la resina.)


altrimenti se vuoi la soluzione veloce fai come dici, ma considera che appunto è solo per tirare, forse, fino a fine estate..


Un lavoro come quello che ti ho scritto l'ho fatto su uno scafo appunto verniciato da nuovo, ma sotto era devastato Sbellica allora ho sverniciato e ho fatto come descritto prima (la prima toppa a sinistra non è ancora levigata, si vede la fibra nell'avvallamento creato)


re: Riparazione chiglia in VTR
A nuoto! Smile
Comune di 1° Classe
Philip640 (autore)
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- 3/10
Woowww non mi aspettavo tanta velocità UT , ma necessito ancora di qualche chiarimento, del tipo:

Questa riparazione và bene per tutti e tre i punti ? Perchè per le due riparazioni più piccole volevo andare semplicemente di stucco, l'epossidrico bicomponente veneziani, e poi magari proteggere con una o due mani di primer (sempre che resista all'elevata velocità di questa barca).

Poi, a fine stagione, voglio comunque scollare la barca, ed accedere al doppio fondo, dove l'espanso è zuppo d'acqua, e mi preoccupa non solo per il peso che dà a tutta la barca, ma anche per l'eventuale osmosi che potrebbe attivare.

In finale, vista la tua competenza, ne approfitterei per chiederti un opinione sulla robustezza (nel mio caso del doppio fondo) delle barche Jaguar, anche per giustifichare la mia intenzione di rinforzare la parte interna del fondo.

Ancora grazie infinite a te, e chiunque altro sia intenzionato a dare pareri/consigli riguardo il mio problema.
Comune di 1° Classe
Philip640 (autore)
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- 4/10
Dimenticavo Rolling Eyes , vista la mia preparazione in materia di VTR e riparazione barche (pari a zero), potresti consigliarmi un tutorial ??
Arigrazie Smile
Contrammiraglio
fabiox
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- 5/10
Ciao Filippo(giusto?)dna ti ha detto come fare,e ti ha detto bene;dimentica lo stucco per le riparazioni,soldi e tempo buttati,se vuoi risparmiare tempo segui i consigli di dna ma lascia le rifiniture a fine stagione,quando levugherai per bene e vernicerai come decidi.
Ma fallo bene da adesso,non te ne pentirai.
Col tasto "cerca"troverai tutorial a gogò,armati di pazienza e leggi
TUTTO VAL LA PENA D'ESSERE IMPARATO
Contrammiraglio
dani85
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- 6/10
forse mi inganna la foto ma le prime due foto hanno tutta l aria di essere osmosi...
.Dopo l’istante magico in cui i miei occhi si sono aperti nel mare,
non mi è stato più possibile vedere, pensare, vivere come prima.
Capitano di Fregata
dna
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- 7/10
probabilmente il "sopracitato cane" Laughing ha appunto dato solo lo stucco, che in pratica in superficie si ancora solo sul bordo, basta una piccola crepa dovuta a torsioni e lo stucco salta via.

Come dice fabiox è meglio che provvedi alla parte strutturale, anche non ben rifinita, la rifinirai quest'inverno.

avvalla bene la zona allargandoti anche un pò, non preoccuparti, poi vai di resina e fibra, e poi livelli come meglio credi, stucco o resina addensata, anche sugli spigoli, sfonda lo spigolo e ricostruiscilo, tanto dalle foto vedo che è stato fatto impreciso.

come tutorial su youtube c'è qualche video ma vedrai che con un pennello e una normale spatola è più facile a farsi che a dirsi.
A nuoto! Smile
Comune di 1° Classe
Philip640 (autore)
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- 8/10
Ragazzi, SIETE GRANDI Felice , e mi avete convinto, vado di resina e livello con lo stucco (veneziani). Ovviamente poi proteggo il tutto con una vernice epossidrica, o con il primer Wink

Poi, rispondendo a dani85 , sì, anch'io sono preoccupatissimo per l'osmosi, sopratutto perchè non sò da quanto tempo c'è acqua nel doppio fondo, ed il vecchio propietario, dopo le mie rimostranze, sembrava caduto dalle nuvole Mad .

Vabbè, vediamo cosa riesco a fare. Vi terngo aggiornati Smile
Capitano di Fregata
dna
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- 9/10
ah! poi mi sono dimenticato di scrivere che se riesci ad accedere allo scafo da dentro, magari da un portello di una sentina, potresti provare ad aprire un quadrato di resina con il risco da taglio, stando delicato, arrivando solo a tagliare quello strato di resina (meglio se non sopra a una riparazione sottostante, ma sopra una parte sana), poi lo rimuovi.
Mi chiederai perchè voglio farti distruggere la barca Sbellica sembra un'opera distruttiva, ma in questo modo verifichi le condizioni dell'espanso, e se lo rimuovi vedi le condizioni della resina dello scafo da dentro. Rimettere tutto in sede, visto che hai comunque la resina per le altre riparazioni, è molto semplice, metti in sede il ritaglio, svasi il taglio di qualche cm in larghezza, e stendi fibra e resina.
A nuoto! Smile
Sottotenente di Vascello
nautiline
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- 10/10
salve sono un ex possessore di un jaguar 460 open e ti posso confermare la debolezza della resina il mio fondo si bucava anche per caricarla sul carrello..... riparata diverse volte
non appena ha cominciato a cedere anche il piano di calpestio l' ho data via
qualità scarsa a mio parere Sad
Sailornet