Fastidioso senso di dondolamento nel letto di casa mia

Ciao a tutti,

Finalmente, libero dagli impegni di lavoro questo week end sono riuscito a passare piu tempo possibile sulla mia barca VTR, per ben un giorno e mezzo, tra sabato pomeriggio, sabato sera e domenica tutto il giorno fino alle 19 circa.
Eravamo in tre, io, morosa, e labrador Gary.
Gary (segue foto) appena fermata la barca si tuffa in acqua, e noi appesso a lui!
Per rilassarci un po' sleghiamo due parabordi da usare come galleggiante e qui voglio sottolineare la molteplicità di cose divertenti a cui si prestano i parabordi!
Penso non ci sia neanche bisogno di dirlo, appena Gary vede il parabordo si scaglia contro di me rubandomelo ed essendo lui un ottimo retriever lo riporta (dove e a chi non è dato saperlo) bucato ovviamente. Giochiamo cosi per un'oretta circa...

Va be adesso stringo sul racconto...dopo aver assistito a innumerevoli cambi di tempo, sole, pioggia con temporale ancora sole, vento ecc
rientriamo copriamo il natante e via a casa.

Appena dentro nel letto inizio a "dondolare" e vi garantisco che non è stato semplice addormentarsi con questa spiacevole sensazione...
vi capita?
rimedi della nonna barcaiola?


Gary

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Mmmmh...la butto li, acqua nelle orecchie?

G

Beh, se ti può consolare, capita qualche volta anche a me di avere questa sensazione di ondeggiamento specialmente dopo aver trascorso svariate ore sul gommone.
Non so perchè accada ma, quando mi capita, non c'è niente da fare e passa da solo dopo qualche ora.
Ciao

Bello il cagnolone ... Si calitato anche a me , di sentire ancora il mare sotto , ma sinceramente poi dormentato . Succed spesso chiamato mal di terra una volta scesi e abituati a stare in barca . Ma il rimedio mai saputo , ora fatto il rimedio al contrario cioè dopo che ci si ferma al largo il dondolio ,,, mangiando sempre qualcosa mai rimanere a stomaco vuoto.

Semplicissimo rinco....mento da dondolio dato dalle barche, con il gommo avendo meno rollio succede difficilmente, bisogna essere un po' rinco....niti già da prima

questi ultimi fine settimana, ho portato degli amici con me al lago, ad entrambe le coppie di amici è successo quello che descrivi, senso di dondolio come fossero ancora a bordo.
parliamo di una giornata intera, con sole molto caldo e vento fresco che ti disidratava senza che te ne accorgessi.
oltretutto bevevano poco peggiorando la situazione.
il giorno dopo tutto passato.
ciao

E' il classico mal di terra, capita quando stai troppo tempo in barca e provi a compensare il dondolio che non c'è piu,
Non vedo l'ora di soffrire anche io di questo disturbo

postumi da eccessivo rollio (di solito svaniscono in due o tre ore)

Qualche volta quando ero più giovane è capitato anche a me. Vuoi che magari possa essere l'apparato uditivo (che poi è la nostra centrale dell'equilibrio) che sollecitato in maniera non tanto consueta, si sensibilizza un po' e per qualche ora continui ad avvertire l'ipotetico movimento.
Almeno credo ciao

Bravo-Mike, devi sapere che noi umani abbiamo l'organo dell'equilibrio (detto apparato cocleo vestibolare) collocato nell'orecchio. E' costituito in buona sostanza da microsfere e da delle ciglia che fungono da sensori e ci dicono quando sta avvenendo qualcosa che sta modificando l'equilibrio.
Va da sè che in barca, con mare sufficientemente mosso, l'organo dell'equilibrio è costantemente sollecitato anche se non ce ne accorgiamo.
Terminate però le sollecitazioni (ossia tornando a terra) le ciglia perr inerzia continuano a dare segnali di equilibrio alterato.
Con il corpo disteso e la testa ferma in un appoggio fisso questo si traduce per un pò di tempo in quella fastidiosa sensazione di essere ancora in barca, sensazione che gradualmente cessa con le ciglia del cocleovestibolare che non risentono più di questa fase di inerzia.