Dimissioni del Papa [pag. 8]

Roberto, non capisco una cosa.

Prima scrivi questo:

VanBob ha scritto:

Non c'è proprio alternativa, l'italiano è un popolo che prima pensa a qualche movimento sottobanco, a qualche sporcizia, e solo in ultima analisi crede a quello che gli viene detto.
Personalmente non ho motivo di dubitare che le vere ragioni delle dimissioni siano quelle da lui dichiarate.

E poche pagine dopo quoti così:

Antoniosanzo ha scritto:

Secondo me......non sono solo problemi di salute. Chissà cosa c'è sotto, diceva Papa Woityla che dalla croce non si scende!!!

VanBob ha scritto:

Appunto!

Hai cambiato idea in poche pagine, o dobbiamo chiamare l'esorcista ?

L'ho notato anch io questo apparente cambio di posizione.... Ahi ahi ahi..

Potrebbe non centrare nulla, Ma........
che sia tedesco,che la crisi sia cominciata dalla sua elezione,dei preti pedofili(compreso il fratello,senza però alcuna prova)del maggiordomo e dei
documenti spariti,ed in ultimo lo scandalo montepaschi e ior,(30miliardidieuro)
non vi dice niente?

Ma no dai,perchè pensare sempre male.

Non è un cambio di posizione, anzi! Era per sottolineare l'ennesimo post "sospettoso".

VanBob ha scritto:

Non è un cambio di posizione, anzi! Era per sottolineare l'ennesimo post "sospettoso".

Ora capisco, era un quote di tipo "C.v.d." ironico.

Non si capiva molto. Ma ora è chiaro.

Proviamo un attimo a pensare al di la di tutte le supposizioni sulla rinuncia del >Sommo Pontefice ed andiamo a vedere qualcosa di molto semplice e lineare.
Il Papa prima di essere tale è un Uomo, con pregi e debolezze,in alcuni casi puà essere anche un Santo, per la sua vita spirituale, per ciò che ha fatto e per come ha vissuto. Non può essere elevato agli onori degli altari a furor di popolo.
Personalmente nella rinuncia di Benedetto XVI ho visto solo un grande atto di umiltà e la lucida coscienza che la guida di un'istituzione come la Chiesa richiede un impegno ed un'energia che non sente più di avere.
Se non fosse per questo avrebbe potuto benssimo continuare a "regnare", lasciando l'amministrazione e la guida agli eminentissimi Cardinali della Curia romana, una congrega capacissima di portare avanti le cose secondo disegni che, probabilmente, non avrebbero coinciso con i suoi e probailmente non avrebbe avuto la forza di arginare.
Che io ricordi, veri momenti d'interregno, con il Papa in vita, ce ne sono stati sia con Giovanni XXIII che con Paolo VI, nei momenti in cui questi erano piegati dall'età e dalle condizioni di salute.Provavo una grande pena per Paolo VI, negli ultimi anni della sua vita, per l'enorme fardello che si era caricato con l'attuazione della "rivoluzione" del Concilio ecumenico Vaticano II.
Forse Benedetto XVI ha realizzato che la Chiesa non può essere lasciata in balia di gruppi portatori d'interessi troppo diversi e abbia bisogno di una guida energica e lucida.Per questo ha deciso ancora in vita di farsi da parte.Probabilmente ha ritenuto che oggi alla Chiesa serva un Pontefice nel pieno delle sue forze, non un imbelle e tantomeno un martire : ci vuole un enorme coraggio.
Sicuramente ha un'altra levatura rispetto al monaco asceta Pietro Angeleri, o Pietro da Morrone, divenuto Celestino V. Un monaco capitato quasi per caso al Soglio pontificio, in balia di cardinali espressioni di potenti famiglie specie romane, tanto da avere serie difficoltà anche ad usare il latino, allora linguaggio universale della Chiesa. Non è un caso che alla fine sia stato vittima del cardinale Benedetto Caetani, che redasse la sua lettera di rinuncia e poi, come suo successore con il nome di Bonifacio VIII, lo tenne prigioniero dalle parti di Ferentino. Per la cronaca, nonostante il disprezzo di Dante, è poi stato fatto Santo.
No ci sono nemmeno le questioni di confusione di legittimazione, che hanno indotto Gregorio XII a rassegnare le dimissioni e a fare,dopo, il Vescovo di Frascati ed il Legato Pontificio ad Ancona.
Credo che, per la posibilità datagli dal diritto canonico, abbia deciso di farsi da parte, rinunciando a se stesso per il bene della Chiesa, con una decisione ponderata e presa in piena coscienza.
Oggi sentendo la radio in macchina mi ha colpito un commento di un cronista, secondo il quale il "popolo del web" sarebbe rimasto molto deluso poichè l'intenzione della "rinucia" è stata data dal diretto interessato i sede concistoriale ed in latino invece che attraveso twitter. Sono ancora allibito!!!!!

Esatto, un CVD ironico.

Per me c'è lo zampino del marchese del grillo!!!

Forse sarà per questo...

1) chi se ne frega!!!
2) morto un Papa se ne fa un'altro!!!