Redditometro Kaputt [pag. 3]

Sam.IT ha scritto:

andimar ha scritto:

......Da parte mia, posso dire che sono un lavoratore dipendente e le tasse le pago prima di prendere lo stipendio, non vedo perché devo giustificare come spendo i miei soldi.

.......idem.

beh...
e non dico di te che non conosco e quindi non mi potrei permettere...

...ma io lavoro in un luogo ove il 90% di coloro che sono assunti e dipendenti hanno un doppio lavoro TUTTO in nero...

quindi...

non mi sento in grado di giudicare se il redditometro sia uno strumento giusto e/o efficace.
ma certo in italia girano MOLTI piú soldi di quelli che vengono dichiarati...

neppure io temo nè il redditometro nè le intercettazioni...

ch'anco tardi a venir non vi sia grave...

@CK6: quelli che lavorano in nero spendono in "nero", prendono soldi che nessuno vede e vedrà mai attraverso il redditometro. E visto che tanti svolgono doppi lavori in nero, sarebbe ora che cominciassimo a denunciare tali situazioni alla G.F.

"E se i soldi provengono da lavoro nero? Le devo pagare io le tasse che gli evasori non pagano? W il redditometro, non ho nulla da temere, non ho zii che mi regalano soldi o mattonelle dove nasconderli. Come la maggior parte dei lavoratori pago con le trattenute fino all'ultimo centesimo e sicuramente le uscite non superano le entrate. Per me può solo servire a far emergere gli evasori. Non mi fa paura, non ho nulla da temere. Ciao"

Vi rifaccio la domanda: ma siete sicuri che il redditometro porterà a galla gli evasori e non sarà una rottura di scatole a chi è onesto?
Vedrete che nell'applicazione del redditometro quanti di noi dovranno andare all'ufficio delle imposte per giustificare ciò che loro considerano incongruenze. Così come è adesso non va bene, vi invito a fare una simulazione e vedrete quante volte non sarà daccordo con quello che dichiarate ONESTAMENTE.
Il redditometro sì, ma il metodo americano con gli scontrini per gli sgravi fiscali no.........è più facile tartassare solamente.

Questo topic più che segnalare una notizia sta diventando il doppione del precedente.....

io sono statale ed anche mia moglie quindi tassati fino all'osso alla fonte... benvenga sto redditometro tanto non ho nulla da nascondere io pago tutto con il bancomat non giro mai con i contanti.

OT

Non facciamo la guerra tra poveri, sono altre le fonti di guadagno che devono andare a trovare altro che il lavoro pagato in nero da chi vuole una volta al mese portare la famiglia a mangiare una pizza o chi con tanti sacrifici si è comprato un gommoncino sono altri i soggetti da perseguire

Fine OT

Sempre pronto ad essere smentito dai tecnici della Legge, a me risulta che, a parte la sentenza napoletana, numerose pronunce consolidate di Cassazione (l’ultima n. 23/554 del 2012 depositata il 20 dicembre scorso), che fornisce nuovi chiarimenti sui controlli fiscali del nuovo redditometro, hanno stabilito che in merito al redditometro, è «il Fisco a dover provare l'incoerenza del reddito in ordine alla presunzione semplice dell'accertamento sintetico, essendo lo stesso redditometro uno strumento di accertamento sintetico che permette al Fisco di formulare solo una presunzione semplice non una presunzione legale, e quindi non può scaricare l'onere della prova sulle spalle del contribuente, stabilendo la Corte che non è il contribuente a doversi difendere sulla base dell'accertamento da redditometro, come previsto dalla nuova legge, ma è il Fisco a dover provare l'incompatibilità del reddito dichiarato con spese effettuate e tenore di vita.


dunque, se non sto dicendo un'eresia, (prego correggermi) non si tratta solo di una sentenza di primo grado a smentire l'uso corretto di questo strumento.

Ben venga il redditometro ma a patto che faccia venir fuori gli evasori totali, cioè quelli sconosciuti al fisco, gli zombi!

Una sola cosa contesto, e credo di avrela già detta, è l'utilizzo di parametri Istat prestabiliti che dicono anche quante volte vai in bagno. Questo non lo ammetto. Ognuno è diverso dall'altro. Io non amo frequentare i ristoranti, i bar, le pizzerie etc.... sono un pò particolare e molto esigente per il mangiare. Viaggi, forse una volta l'anno, una settimana, mai vacanze bianche e così via.