Da un interessante topic su una traversata Argentario/Sardegna, da post letti quà e là, ma anche da pensieri che spesso faccio tra me e me, e copiando quà e là, ho pensato potesse essere utile fare un promemoria per traverstae lunghe.
Ecco quello che ho scopiazzato quà e là...
Chi ne ha voglia potrebbe riordinarlo, e aggiungere/modificare cose in base alla propria esperienza...:
- Due casse d'acqua
- Una di birra (questa nella borsa frigo)
- Panini per la giornata
- Cartuccera di salamini a tracolla
- Confezione di crackers formato famiglia
- Confezione di Simmenthal (6 tubi da tre), ben che vada mi ci faccio qualche spuntino in Sardegna (sgratt sgratt)
- Crema Solare
- berretti che non svolazzano
- bei occhiali avvolgenti (il vento ci affatica alla lunga gli occhi)
- Maglie con maniche lunghe
- qualcosa di leggero non svolazzante per coprirsi, perche nonostante il vento il sole ci disidrata e un colpo di sole nel bel mezzo della traversata non si cura in 5 minuti mentre si naviga
- delle maschere da sub (in caso di “secchiate” di acqua che fanno bruciare gli occhi)
- cerata completa di pantaloni per ogni persona dell’equipaggio
- Giubbotti Nautici antivento/antipioggia
- 1 o 2 Quechua (ari-sgratt sgratt)
- GPS
- GPS di rispetto o sul cell.
- Carta nuatica cartacea della zona
- VHF efficientissimo
- VHF di rispetto se portatile ben carico.
- zattera costiera
- cassetta pronto soccorso con medicinali buoni e non scaduti
- poggiareni comodo
- serbatotio si acqua pieno
- doppi razzi
- uno specchio
- tutte le dotazioni entro le 12 miglia
- cassetta attrezzi
- libretto motore/gommone
- elica di rispetto
- conoscere a mena dito la propria imbarcazione
- affidarsi a chi lavora bene per manutenzione di motore e impianto elettrico
- controllo serraggi (roll-bar e tutto ciò che con i colpi di mare potrebbe allentarsi o peggio ancora staccarsi)
- ricordarsi che i cellulari non prendono a più di 10 miglia
- dieta: meglio evitare cose pesanti ma di usare la frutta che ci reidrata e non ci
- caricare con un certo criterio poiche soprattutto nelle tratte lunghe il bilanciare il carico permette di mantenere la navigazione piacevole sia da carico che man a mano che il serbatoio si svuota ....
- considerare venti prevalenti sia nella tratta/orario di partenza sia nella tratta/orario di arrivo (navigare con il mare di poppa è assai meno stressante di saltare con un mare di prua ).
- rifornimento ogni tappa possibile
- una tanica benza di riserva
"Pietro e CK6" - King 600 - Suzuki 140 - Ellebi 1250 - ...pazzo di Gioia...
racing
- 2/8
un ancora galleggiante ?
"Sul mare non è come a scuola, non ci stanno professori. Ci sta il mare e ci stai tu. E il mare non insegna, il mare fa, con la maniera sua."
E. De Luca
cilenoluca
- 3/8
Il rischio a leggere questo topic è di partire con il gommone a forma di piramide, stracolmo di dotazioni di sicurezza e sopravvivenza
Ricordiamoci l'avventura di Alain Bombard così come descritta nel suo romanzo "Naufrago Volontario"......
Forse si potrebbero eliminare molte cose e aggiungere una canna da spinino con un paio di popper e un tendalino per l'ombra e per fare da vela alla bisogna...
L.
domyz1
- 4/8
Come scritto da altra parte,consiglio un bel motore di rispetto.
Un compagno fidato e provato che non vada nel panico al primo problema.
Rimanere in mezzo al mare con la costa lontana mette a dura prova i nervi di qualunque persona.
ciao
...e alla gente povera,
rimanga l'onesta',
a vantaggio,
di chi non ce l'ha,
che comunque puo', comprarsela'....
Vasco...
ant
- 5/8
una torcia a pile ....potrebbe essere utile.
"Marinaio con la salsedine nel sangue, la pelle di squalo e il cuore che batte al ritmo delle onde" ...
-Soltanto un motociclista riesce a capire perché i cani amano mettere la testa fuori dal finestrino-
IL_MAURY
- 6/8
io ci aggiungerei pure un bel telefononino satellitare.... che secondo me non guasta e non "pesa"....
oggi si trovano anche a basso costo e con schede ricaricabili (senza contratto) direttamente dal fornitore della rete satellitare.... no roaming, no costi aggiuntivi per chiamare e/o ricevere....
secondo me... e' un oggetto che per chi fa' traversate.... potrebbe rientrare nella cerchia degli "indispensabili"....
"... Marinaio d'Acqua Dolce...."
chewbacca
1
- 7/8
Come ribadito in altri topic, consiglio di tenere sempre a bordo delle mutine da 2-3mm che si trovano facilmente a pochi euro nelle grosse catene di negozi sportivi, sia corte che lunghe.
Nel caso di acqua a secchiate le cerate servono a poco a meno di non andare su dei prodotti specifici (stagne, dal costo abbastanza elevato) che vengono usate nelle traversate oceaniche ed alle alte latitudini in caso di mal tempo, poichè sono le uniche che garantiscono di rimenere asciutti.
Il freddo in caso di mal tempo è uno dei fattori scatenanti il panico a bordo e la sensazione di essere bagnati oltre che infreddoliti è pericolosa, nella migliore delle ipotesi porta via concentrazione mentale che magari può essere utile in certi frangenti.
Una di queste mute ci garantisce asciutto e calore al corpo con gli ovvi benefici.
