Regalo di Natale per le banche. Pos obbligatorio per tutti i professionisti dal 01/01/2014 [pag. 2]

Non c'è niente da fare, il benaltrismo si conferma il movimento più forte d' Italia ..... ogni volta che si propone qualcosa c'è sempre qualcuno pronto a sostenere che "ehhh ci vuole ben altro ..." che poi si traduce puntualmente nel non fare niente, lasciare le cose come stanno e infatti ecco dove siamo arrivati .... ma qualcuno può spiegarmi perché posso pagare con la carta di credito il conto di un albergo, un paio di scarpe, una cena in ristorante o persino la spesa al supermercato e invece non è possibile fare lo stesso con la parcella di un avvocato o la fattura di un idraulico (e chi ne ha mai vista una ?) ?????? guardate che quella di scaricare dalle tasse gli scontrini degli acquisti è una cosa semplicemente ridicola ..... ma mi spiegate per quale motivo si dovrebbero scaricare dalle tasse una paio di scarpe hogan piuttosto che un giubbotto moncler, la lavasecco o il lavaggio dell'auto ????? dai per favore .....

Ciao,
potrei essere d'accordo, ma la cosa deve valere per TUTTI i professionisti, nessuno escluso. Penso che su questo non ci sia che da essere d'accordo.

Certamente, anche (e soprattutto) i medici ..... per quanto riguarda le mancate sanzioni per chi non si dota del POS, è sufficiente che il cliente sia autorizzato (dalla legge) a non pagargli il conto, vedrete che lo prenderanno tutti

Citazione:

guardate che quella di scaricare dalle tasse gli scontrini degli acquisti è una cosa semplicemente ridicola ..... ma mi spiegate per quale motivo si dovrebbero scaricare dalle tasse una paio di scarpe hogan piuttosto che un giubbotto moncler, la lavasecco o il lavaggio dell'auto ????? dai per favore .....

Penso che se uno guadagni molto e spenda il suo stipendio in vestiti, ristoranti, ecc... debba essere tassato meno di uno che lo stipendio, seppur guadagnato legittimamente ( cosa che fino a prova contraria sono abituato a supporre) lo chiude in banca o, compra case che restano sfitte, o lo porta all'estero.

In fin dei conti, chiunque lavori nella ristorazione, nel commercio in genere, sa bene che più la gente spende e più avranno lavoro, il problema nasce quando il giro del denaro viene interrotto..

Quindi, secondo me, è giusto disincentivare l'accumulo di ricchezza (lievitamento dei conti in banca) e l'arricchimento da rendita finanziaria, e incentivare la reimmissione del denaro nel mercato "terrestre"

Se uno può scaricare (con percentuali da definire in base al genere) le spese avrà interesse a farsi fare la fattura, per non essere tassato come chi invece i soldi li fa "sparire" , che va, secondo me disincentivato

Che poi.. cosa guadagni a fare se vivi come Paperon De Paperoni? Ma goditeli! che ne godono anche gli altri


Stefano

Stefano C ha scritto:

Penso che se uno guadagni molto e spenda il suo stipendio in vestiti, ristoranti, ecc... debba essere tassato meno di uno che lo stipendio, seppur guadagnato legittimamente ( cosa che fino a prova contraria sono abituato a supporre) lo chiude in banca o, compra case che restano sfitte, o lo porta all'estero.

Nei primi due casi verrebbe ugualmente massacrato dal fisco, nel terzo rischierebbe la galera ....

Stefano C ha scritto:

In fin dei conti, chiunque lavori nella ristorazione, nel commercio in genere, sa bene che più la gente spende e più avranno lavoro, il problema nasce quando il giro del denaro viene interrotto..

Quindi, secondo me, è giusto disincentivare l'accumulo di ricchezza (lievitamento dei conti in banca) e l'arricchimento da rendita finanziaria, e incentivare la reimmissione del denaro nel mercato "terrestre"

Se uno può scaricare (con percentuali da definire in base al genere) le spese avrà interesse a farsi fare la fattura, per non essere tassato come chi invece i soldi li fa "sparire" , che va, secondo me disincentivato

Che poi.. cosa guadagni a fare se vivi come Paperon De Paperoni? Ma goditeli! che ne godono anche gli altri

Si farebbe prima (e sarebbe molto più semplice) a ridurre l'iva, che è una tassa sui consumi, anziché aumentarla .... non credi ?

Mah... vorrei dire W la lotta all'evasione ma non è così, nè imho è questo lo scopo.
POS o non POS, quando si tratta di prestazioni se uno vuole evadere evade comunque
Non mi risulta che chi incassa il nero poi lo vada tranquillamente a mettere in banca.

Se decide di evadere lo occulterà come ha sempre fatto.
Se lo spende fa "girare l'economia", se lo seppellisce in giardino, no, ma certamente se non vuol pagare il fisco non paga e stop.

E poi mi domando quanti cittadini sono autorizzati dalla propria banca ad un bancomat o una carta di credito da 3-5-10 mila euro di spesa mesile o giornaliera?
Primo passo quindi: costringere ad aprire più conti correnti per avere più carte o bancomat.

Detto questo, se ci rendiamo conto che con l'euro non è lo Stato che fallisce, ma le banche (private) che prendono i soldi in prestito all' 1% e li danno allo stato al 3 o 4%, allora capiamo che piaccia o non piaccia è necessario salvaguardare le banche, perchè se crolla la banca, crolla il cittadino.

Infatto la nuova normativa europea sul "bail in" prevede che in caso di fallimento bancario oltre i 100.000 € di deposito ne rispondedirettamente il cittadino (inutile comunque illudersi dell'assicurazione statale di 100.000 € pro-capite, perche non ci sarebbe più chi da i soldi allo stati per rimborsarti)

Oltretutto le banche sono particolarmente esposte, non tanto per la crisi interna o per aver investito su aziende Italiane, quanto per la spazzatura che hanno volutamente e scientemente comprato in passato.

Quale modo migliore per foraggiarle e tenerle in piedi che imporre una sorta di tassa occulta su ogni euro che viene movimentato?
Tassa che, alla fine ricadrà sul cittadino

SparusAurata ha scritto:

...Il modo per combattere l'evasione fiscale è semplicemente quello di permettere a tutti di scaricarsi TUTTE le spese...

Concordo in pieno e mi permetto di aggiungere: "debbono" installare il POS .... ma se non lo usano ed accettano il contante lo "Stato" come se ne accorge?