Il panettone [pag. 3]

Capitano di Vascello
er pescatore (autore)
Mi piace
- 22/27
Facciamo cosi visto che si parla di cibi genuini, uno scambio un barattolo di tonno fatto in casa dal Er pescatore per un panettone genuino..

re: Il panettone


che ne dite.

Max.
Sergente
beppo56
Mi piace
- 23/27
Pronti tonno e poi panettone o altri doci tipici ITALIANI con ingredienti ITALIANI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sergente
beppo56
Mi piace
- 24/27
Buon a notte a tutti alle 2,30 si comincia a lavorare, pane focacce e altro ancora BUON NATALE E BUONE FESTE A TUTTI
Capitano di Corvetta
velino58
Mi piace
- 25/27
Buon giorno a tutti, con felice sorpresa in questo topic scopro che di colleghi che lavorano l'arte bianca iscritti in gommonauti ce ne sono parecchi, bene, grazie a er pescatore per aver aperto questo topic. Essendo del mestiere, voglio dire anche io la mia cercando di essere breve e di far capire il concetto di qualità dal mio punto di vista, mettendo da parte il ragionamento sulla qualità della vita di oggi poichè sarebbe molto lungo e ce ne sarebbe da dire tra meglio o peggio, mi soffermerò su quello che riguarda la nostra "arte bianca".

Parlando da artigiano poichè è quello che sono, che sia panettone, pane, focacce o pasticceria, vi posso garantire che le cose in questi ultimi anni sono cambiate in meglio, chi vi parla è uno che vive in questa arte da oltre 40 anni e di esperienze nel mio bagagliaio ne ha abbastanza da poter testimoniare i mutamenti avvenuti.

Vi porto alcuni esempi: oggi rispetto a ieri si è diventati molto più professionali, avendone la possibilità, si ha la conoscenza di poter scegliere le materie prime associandole per realizzare un prodotto di altissima qualità. Le proposte in panetteria/pasticceria si sono moltiplicate dando al consumatore una scelta molto più vasta. La qualità della vita e del lavoro nei laboratori di chi opera in questo settore è cambiata migliorando qualitativamente tutto il processo produttivo. La cosa bella è che non solo si ripropongono le cose di una volta, ma lo si fà anche variando con nuovi ingredienti.

Come è già stato detto da altri colleghi, io vi confermo che oggi la differenza stà nel proporre il massimo della qualità se si vuol stare al passo con i tempi e poter mandare avanti le nostre aziende, se così non è si è bruciati, poichè i consumatori di oggi sono anche loro cambiati culturalmente su quello che mangiano, di conseguenza se non offri qualità sei fuori.

Per il momento voglio chiudere con il gusto o non gusto...una cosa è certa, "la fame rende le cose più saporite..."
E'BUON CAPITANO..CHI AFFRONTA LA TEMPESTA..MA LO E' ANCOR DI PIU' SE RIESCE AD EVITARLA...
Ammiraglio di squadra
bluprofondo60
1 Mi piace
- 27/27
Mi piace questo topic, una bella chiacchierata tra amici sulle tradizioni che stanno andando a sparire e che arricchisce il bagaglio culturale di chi, come me, non capisce niente di arte pasticcera ma ama gustare i prodotti tipici fatti bene.A mio parere comunque, non è facile fare un paragone serio sul gusto di un dolce prodotto anni fà e lo stesso fatto adesso, per il semplice motivo che le materie prime sono diverse.L' acqua è diversa, come le farine e l' olio e come la stessa aria, quindi anche se le tecniche sono più raffinate e sicure, il sapore cambia.Il detto " " si stava meglio quando si stava peggio ", per molti versi lo giudico saggio e al passo con i tempie sono convinto che i nostrifigli , pur essendo più comodi e sazi, si sono persi veramente tanto.
La vita è la ricerca di un equilibrio, tra i compromessi, le avventure e i momenti di follia...
Sailornet

Argomenti correlati