Il "paradiso" che ho in mente... [pag. 5]

La capitana ha scritto:

CUT ...le loro mogli mi fanno un po' pena, tutto il giorno sole ad aspettare il pescatore..., e questo per mesi..., specialmente in Marocco... CUT "
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a quel punto credo che andresti tu tra le onde a pescare...altrimenti che sfizio c'è?

Oggi mentre guidavo, in macchina, accompagnato da un bellissimo panorama (giornata bellissima soleggiata con un mare meraviglioso) pensavo a questo topic che avevo letto ieri e ho incominciato ad immaginare "il paradiso" che ho in mente fino a quando ho sentito un tizio alla radio che mi diceva:

"non si può fare quello che si vuole........guarda un pò, ci si deve solo accontentare......."

Che dirvi mi sa che Vasco ha proprio ragione.....

misterpin ha scritto:

Giustamente tu dici che 'importante è che partino, ma io aggiungo e se partono e non arrivano non è meglio?

Per farli entrare bisognerà però convincerli. Servono come minimo un centinaio di Olgettine!

E vabbè, ha ragione CosmicO sul titolo del topic!
Rientrando nell'argomento, il paradiso che vorrei è stare in Sardegna, in primis, sulla costa occidentale ma anche nel Salento così come in qualche borgo della Toscana, dell'Umbria o delle Marche. Più realisticamente forse ce la faccio a trovare un posto a Venezia (Laguna), in un Sestriere fuori dalle rotte più battute dai turisti: sarà che ho un'animo decadente, ma a me piace molto anche in Autunno ed in Inverno....

Per capire il "dove" credo sia importante capire anche il "perchè" e il "chi", altrimenti avremmo risposte senza senso concreto

Un conto è se hai 25 o 35 anni e sei single. Un conto se hai figli piccoli o adolescenti e famiglia. Un altro se sei un pensionato non più giovanissimo.

Infine contano anche le potenzialità economiche (il denaro non da la felicità, ma aiuta a vivere meglio) e le capacità individuali (conoscere un mestiere che puoi praticare anche all'estero anzichè cercare di inventarselo lì, o magari svolgere una professione via web)

Il giovane/single cercherà opportunita professionali: magari Capo Verde può andar bene.
Ma può andare bene per una famiglia che magari cerca, in aggiunta, la potenzialità di scuole adatte ai propri figli ed opportunità per il loro futuro.
Il 60/65enne un costo della vita contenuto e una sanità gratuita o a costi minimi e di qualità)
Molto probabilmente per tutte e tre le macro-categorie inciderà molto una valutazione prospettica di dove andrà a finire questo nostro Paese.

In questo il post di Yanez fa considerazioni da cui è difficile prescindere
Basta rendersi conto che da una pianta di gramigna non può crescere il grano e capiremo perche Canarie sì e la splendida Sicilia (per fare un esempio) no (il costo della vita è più basso, la gente accogliente, ma se ti serve una visita medica devi andare a Milano)

Se Canarie vanno bene per 60enni che pagano solo il 7% di tasse e poco d'affitto (trovi tantissimi riferimenti sul web) non mi paiono l'ideale per chi voglia investire in attività produttive.
La Grecia ha i suoi problemi ed uno di quelli principali è la fortissima riduzione del servizio sanitario e scolastico (oltre alla lingua)
Quanti cercherebbero il futuro dei propri figli a Cuba? (che oltretutto ha fortissimi limiti sugli acquisti in valuta, penalizzando di molto che arriva a viverci in euro o dollari).
I Polinesiani, ad esempio, non sono molto contenti se gli vai a togliere il lavoro. Ti accolgono meglio se il lavoro glielo porti.
In NZ invece, la residenza la prendi in base a quanti soldi porti (mi sembra che per averla subito, serva circa 1 mln di $ NZD)
In Australia, se hai determinate capacità professionali.
C'è anche la Thailandia (da quel che mi dicono, ottima sanità, buona sicurezza, costi gestibili, gente simpatica: nelle zone turistiche)
I Paesi dell'Est non mi sembra attirino molto: in ogni caso presto ci allineeremo (più verso loro, temo che loro verso noi) annullando certi gap che oggi li rendono convenienti.

Non credo quindi che la scelta possa solo essere affidata ad una location esotica, piena di calette e taverne frequentate da gente simpatica, come nei film: chi di noi vive al mare, mica va in spiaggia tutti i giorni a bere cocktail tropicali, pur se potesse.

Per reperire info sulle varie location basta che digiti "trasferirsi a....." e trovi blog e siti istituzionali pieni di dettagli tecnici e pratici.

Personalmente, ad oggi, mi vedo più a Canarie che in Grecia, se non altro per annullare parte della "fornero"

Dimenticavo.
una soluzione che costa assai meno di quel che sembra, per chi ne ha voglia, può essere questa

Caspita Yatar1963 sei informatissimo ed hai pienamente ragione, l'argomento è molto vasto e per affrontarlo in maniera concreta vanno sicuramente approfonditi tutti i vari aspetti, ma poichè è anche molto soggettivo (proprio per le cose che scrivi) credo che qui si possa soltanto affrontare l'aspetto legato al poter vivere al meglio la nostra passione (il mare ed il diporto) in modo più completo e costante.
Quindi un posto dove sia concepibile uno stile di vita più rilassato, dove il clima ed il mare sia favorevole per la maggior parte dell'anno e perchè no.. ci si possa magari inventare qualche attività legata al diporto (noleggio, escursioni turistiche o quant'altro...) per lavorare.

Per quanto mi riguarda, la mia professionalità (settore industriale/metalmeccanico) difficilmente la potrei spendere in un posto esotico e/o a vocazione turistica, ma di altre cose ne so fare tante (dall'impiantistica alla ristorazione, dalla fotografia al suonare il piano...) e mi piace adattarmi e cambiare quindi per me sarebbe uno stimolo. La mia compagna poi sta per laurearsi in medicina, e quindi di problemi occupazionali non credo ne avrebbe più dell'Italia.
Di figli non ne ho, ma nel medio termine spero di averne, per cui si pone certamente il problema sanità/istruzione...ma qui in Italia vi sembrano DAVVERO diritti garantiti?

Se la tua compagna ha ancora i genitori, me lo auguro, non vai tanto distante, e se ci vai, per poco tempo.

Ogni tanto per divertirmi, digito "traferirsi a...."

Se parliamo solo di mare, barche e clima, non credo sia naecsasrio andare lontanissimo: Grecia (Dodecanneso e Cicladi, ma anche Lefkada, Zante o Cefalonia), Croazia, con la sua infinità di scelte. Spagna (Baleari, direi più che Canarie)
Non disdegnerei l'Italianissima Lampedusa, per qunto trafficata.

Un po' più difficile forse, gestire il piccolo diporto ai Caraibi o alle Canarie e pure in Polinesia o Seychelles visto che in fondo sei in Oceano.

In ogni caso, dalle prospettive che descrivi, non mi allontanerei troppo dall'ambito UE, nemmeno come distanza, escludendo quindi anche le Antille Francesi (suggerirei nel caso Saint Martin: 1/3 olandese extra UE, 2/3 francese UE. Attraversi la strada e sei in America, fai un passo indietro e hai il welfare europeo)

Metti, come vi auguro, che prima o poi faciate i pupi e la ta compagna ha bisogno dell'assisetnza di mammà!!???

A livello professionale credo sareste ben accvetti in Australia, ma uscire in barca dal reef non è facile

cosmic0 ha scritto:

.............ci si possa magari inventare qualche attività legata al diporto (noleggio, escursioni turistiche o quant'altro...) per lavorare.............
...........Per quanto mi riguarda, la mia professionalità (settore industriale/metalmeccanico) difficilmente la potrei spendere in un posto esotico e/o a vocazione turistica, ma di altre cose ne so fare tante (dall'impiantistica alla ristorazione, dalla fotografia al suonare il piano...) e mi piace adattarmi e cambiare quindi per me sarebbe uno stimolo.
La mia compagna poi sta per laurearsi in medicina, e quindi di problemi occupazionali non credo ne avrebbe più dell'Italia.

cose importanti da mettere nella bilancia.

non lo so, se con una laurea sotto il braccio serve ovunque oltre al suo origine. ne fai ben poco..... occhio!! diverso una professione

penso che Tu come Io siamo dei fortunati ad avere un orario di lavoro abbastanza bello e le domeniche libere.

non mi è mai piaciuto lavorare, quando gli altri si godono i giorni liberi, vacanze, festivi, etc, etc.

la ristorazione, albergheria, negozi vincolati al turismo, etc, etc, deve piacere tantissimo, Io non c'è la farei.

beh.....in quanto al mio paradiso..... spero averlo trovato......ITALIA (qualche aggiustatina... ma l'Italia sia)