Film da oscar [pag. 5]

bruuno86 ha scritto:

E allora dai vari post di coloro che lo giudicano un gran film e dalla trama stessa del film mi domando : è veramente cosi la vita in certi ambienti ? Chi fa un determinato genere di vita puo sedersi a tavola ed essere apprezzato da una santa e un cardinale ? O il film è basato solo su uno scenario surreale ?

Boh.... non mi hanno mai invitato.
Curioso però il fatto che il Cardinale ami parlare solo di mangiare.
Mi domando che tipi di esorcismo facesse.

Con la Santa in fondo ci mangiamo tutti i giorni, basta volerla invitare: fede e/o coscienza

Se mai il dramma sta nel fatto che ciò che per molti risulta surreale, per i protagonisti è normale.

Arguta la figura della colf

Comunque l'arte deve anche essere capacità di trasmettere
Senza scervellarsi bisogna capire cosa ci lascia.

Mediterraneo e la Vita è Bella toccano sentimenti ed emozioni dirette quali solitudine e paternità
Questo invece le integra in un contesto da cui spesso comprensibilmente rifuggiamo.

Visto che e' stato premiato come miglior film straniero, mi posso solo immaginare come erano gli altri !!!!!!

Un film molto particolare, devo dire pero' che pur bravo che sia Tony Servillo, mi e' piaciuto molto di piu' in altri film....

Elia

Secondo il mio parere l'oscar sia stato a cavolo, capisco che ad alcuni sia piaciuto e li rispetto, d'altro canto è da questa mattina che in giro sento solo commenti negativi.

Magari per un pubblico di nicchia, che ha saputo cogliere dei dettagli che a me è non solo, sono sfuggiti, a potuto apprezzarlo in pieno.

Se fosse dipeso da me avrei portato " gli equilibristi " con Valerio mastrandrea, che a mio modesto parere è un fil bellissimo, attuale e che non ti devi sforzare a trovargli un senso.

Non voglio offendere le persone alle quali è piaciuto



Max

@sibea
Il film che tu citi, "gli equilibristi" l'ho visto per intero, senza pubblicità e l'ho trovato bellissimo, commovente e di grande attualità, con un Mastrandrea unico, insomma un vero pugno nello stomaco che difficilmente ti lascia indifferente.
A mio parere il film di Sorrentino è altra cosa e sono convinto che ad una seconda rilettura, magari senza spot, anche coloro ai quali non è piaciuto potrebbero ricredersi. Vi è dentro il ritratto di una città, Roma, ma si legge Italia, bellissima e unica al mondo per arte e cultura in balia di una classe alto borghese dissoluta e disfatta che vive sulle ceneri di un lontano passato con nessuna prospettiva futura, ma ancora le due facce della Chiesa con il porporato più interessato alla mondanità e alla cucina piuttosto che alle anime dei fedeli e al contempo con la "santa" missionaria, che vive di sole radici spendendosi per i bisognosi dell'Africa. E ancora l'amica del protagonista che si dichiara come ad assoluto servizio dei suoi figli con abnegazione e invece vive con uno stuolo di camerieri e baby sitter non trascorrendo neanche una serata con i propri figli, dimostrando di avere perso, a causa del benessere, ogni contatto con la realtà.
C'è la sofferenza e la malattia vissuta in silenzio dalla "spogliarellista" Ferilli ma c'è anche il rammarico del protagonista per il primo grande amore sprecato per vivere una vita da viveur.
Potrei continuare ancora ma non vorrei tediarvi.
Sicuramente, Sorrentino rappresenta un'Italia di cui andare fieri perché gli americani, pur nella loro eccentricità, di cinema ne capiscono

bruuno86 ha scritto:

E allora dai vari post di coloro che lo giudicano un gran film e dalla trama stessa del film mi domando : è veramente cosi la vita in certi ambienti ? Chi fa un determinato genere di vita puo sedersi a tavola ed essere apprezzato da una santa e un cardinale ? O il film è basato solo su uno scenario surreale ?

Bruuno, ovviamente il film è una caricatura della deriva della nostra società, non un suo ritratto fedele.

In ogni modo, come dicevano i Latini "De gustibus non disputando est"...e ciascuno di noi è libero di farsi piacere quello che vuole.
Del resto i cinema sono pieni di Rocky, Natali a Cortina e commediole leggere. Nessuno è obbligato al supplizio di film più impegnati..

Premetto che, quando guardo un film , se alla fine del primo tempo non è almeno sparito un continente non mi diverto .

Scherzi a parte,il film non mi è dispiaciuto,sicuramente fatto bene e ben diretto.

Unica nota negativa,la Ferilli , verso la quale nutro una vera e propria allergia ( anche se sono etero ) per come " recita ".

Altro fastidio , collegato al film è stato la pubblicità di Sorrentino alla fiat.

Disgustoso connubio tra un personaggio sicuramente intelligente come il regista e il signor Marchionne , certamente anche lui

intelligente e soprattutto furbo a usare il Bel Paese quando gli fa comodo e scaricarlo quando interferisce nei suoi affari.

incredibile ma vero lo anno visto tutti ieri, pure io... ..a casa mia non è piaciuto a nessuno a mia sorella nemmeno nipoti idem colleghi non ne parliamo


ma a qualquno sarà piaciuto?... o noi del 90 % che non è piaciuto, non capiamo un bel c......o perchè se parla tanto nel bene o nel male vuol dire che vale veramente?


a me a fatto cacare ..ma forse so ignorante in materia .... la vita è bella con benigni quello si che è un film lui si che se meritato l'oscar.

dolce*11 ha scritto:

Altro fastidio , collegato al film è stato la pubblicità di Sorrentino alla fiat.

Disgustoso connubio tra un personaggio sicuramente intelligente come il regista e il signor Marchionne , certamente anche lui

intelligente e soprattutto furbo a usare il Bel Paese quando gli fa comodo e scaricarlo quando interferisce nei suoi affari.

Credo di guardare i canali mediaset tre volte l'anno... Un po' di più la Rai. Per il resto solo guardo la tv ad abbonamento o per riproduzioni private (acquistate).
Questa volta mi sono pazientemente adeguato a subire la pubblicità anche se spesso cambiavo dal canale 505 al 4 per rivedere qualche stralcio di don Camillo, in attesa che finisse la pubblicità... Quella della Fiat me la sono beccata comunque....
Per vedere una prima (per me lo era) talvolta bisogna scendere a compromessi.

...... Per il resto, pago il canone per il possesso delle tv che ho in casa. Fosse per me ................. .. (scusate l'ultimo OT )

lupus ha scritto:

...... o noi del 90 % che non è piaciuto, non capiamo un bel c......o perchè se parla tanto nel bene o nel male vuol dire che vale veramente?

a me a fatto cacare ..ma forse so ignorante in materia .....

Assolutamente no!
Questo film imho ha una trama complessa che può facilmente non piacere ai più.

La sua grandezza sta proprio in questo.
Non ci interessa, non ci piace, non ci riguarda.
A differenza di un film dei Vanzina che ci propone gli stessi ambienti ma ci fa ridere e alla fine non ci domandiamo "dove andremo a finire"

La consapevolezza della realta di questi ambienti, di questa classe dirigente pressoche incapace ad autoreferenziale che permea ogni angolo della nostra societa dovrebbe disgustarci e preoccuparci.
Invece non ci interessa.

Quindi è logico che un'industria straniera promuova un auto costruita all estero usando l'Italia come garanzia di stile.
In molti potrebbero crederci
La chiosa ideale per un film emblematico.

Altra cosa strana è: l'aver mandato in onda dopo un paio di giorni dal premio, non vi sembra strano? Piaciuto o no, non è questo che conta, credo forse che in mediaset hanno pensato bene di cogliere l'attimo alzando la posta sulle pubblicità, sapevano che sarebbe stato alto l'indice di ascolto.