Prima esperienza con mare agitato [pag. 4]

Capitano di Corvetta
marinese
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"il buon marinaio lo vedi nella tempesta
l'ottimo marinaio, nella tempesta, lo vedi al bar"
l'estate non è una stagione, ma uno stato d'animo (J. Calà)
Comune di 1° Classe
ombra285
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Mi accodo al post per descrivere la mia prima uscita in barca; agosto dell' anno scorso io, mia moglie e una coppia di amici ci è venuta l' idea di noleggiare una barca (5m ft) per una giornata, essendo la prima volta da "comandante" e nessun altro dei presenti con esperienza di comando, chiediamo info al noleggio sulle previsioni del mare ed eventuali info degne di nota, ma sono state molto ma molto superficiali. Sistemato tutto a bordo iniziamo la navigazione, il mare era un tavola, cielo limpido 40° all' ombra e assenza di vento, giornata perfetta per una gita per principianti. Dopo una giornata di tuffi, bagni e esplorazioni della costa, decidiamo di rientrare, però un pò di brezza si sentiva senza farci caso più di tanto, ci fermiamo in un porto di passaggio per fare il pieno (nn avevamo consumato neanche mezzo pieno, ma giusto per stare tranquilli),20 minuti al massimo e ripartiamo. il tempo di uscire dal porto e il mare si stava gia increspando, tempo 10 minuti e addio, hanno iniziato le onde a crescere sempre di più al comando c'era il mio amico, che stava iniziando a cambiare colore, le consorti a gridare e a sedersi a poppa e il mio amico a stendersi sul calpestio, ho preso il comando, e una vocina mi diceva "prendi le onde con la prua", però cosi facendo ci stavamo allontanado di parecchio dalla costa, provando a virare di poco verso costa, due onde poco considerate le ho prese a dritta e li ce la siamo vista brutta, rimesso con la prua a dritta altre due onde prese in pieno e barca impennata con successivo botto sull' acqua, le donne nn le sentivo più , mi sono girato per sincerarmi se tutto apposto, impietrite e saldate al tientibene, tutto questo con motore 40cv quasi al minimo, ormai dopo un' ora di lotta ero stanco e frustato della situazione, si iniziava a intravedere il porto di destinazione, aumentato la velocità di quache nodo e pian piano virato verso il porto, e dopo altra mezz' ora rientrati in porto sani e salvicon solo un quarto di benzina nel serbatoio.
Alla consegna della barca hanno avuto il coraggio di dire che già si vedeva dalla mattina che a pom sarebbe cambiato. mandati a quel paese consegnato il tutto e ce ne siamo andati. Nei gioni successi pensando a quella giornata mi e venuta la voglia di realizare il mio sogno, di far parte di questo mondo e poco tempo fa ho acquistato la mia prima barca in VTR.
Scusate se mi sono prolungato sulla descrizione o qualche termine non giusto, ma essendo nuovo ancora devo fare pratica con il dizionario nautico Sorry Sorry
Ammiraglio di divisione
gosbma
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Io mi sento di dirti solo bravo Thumb Up.... pur con l'inesperienza hai gestito una situazione potenzialmente difficile mantenendo i nervi saldi, ti sei preoccupato di avere carburante a sufficienza e hai portato l'equipaggio a casa sano e salvo ...... non è cosa da poco, mi permetto comunque di darti qualche piccolo consiglio:

1- Chiedere le previsioni meteo a uno che noleggia barche è come chiedere all'oste se il vino è buono Wink .... per le prossime volta accertati di persona delle condizioni meteo al limite chiedendo a qualcuno più esperto del posto;
2- Anche quando il tempo è buono capita spesso che nelle ore centrali della giornata (quelle più calde) si alzi un pò di vento e il mare si increspi ..... quindi è sempre meglio evitare di navigare in quelle ore privilegiando invece la prima mattina e il tardo pomeriggio;
3- Appena puoi prendi la patente nautica.

Cià
Comune di 1° Classe
ombra285
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grazie Gosbma sia per il complimento che per i consigli, cmq ormai uno dei miei motti è diventato "fidarsi è bene e non fidarsi è meglio", per quanto riguarda la patente è in previsione per l' invernata prossima, infatti mi sto documentando, per quello che posso almeno sulle nozzioni base.. Cià Cià
Capitano di Corvetta
gianpippo
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Marydix6, Hai detto che la patente nautica l'hai presa, ora direi che è il caso di dare una lettura veloce alla "guida al diporto nautico" di Flavio Guglielmi o qualcosa del genere.
Con affetto

Sbellica Sbellica Sbellica
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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agallini ha scritto:
io consulto lamma meteo.
Su la sezione modelli puoi scegliere il settore. ecco il link in caso voleste spulciare! Smile

https://www.lamma.rete.toscana.it/mare/modelli/vento-e-mare


Finalmente ho il tempo per guardarlo, bellissimo, e c'è anche una app.

Grazie
Capitano di Corvetta
agallini
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Si è veramente ben fatto. Ma la cosa più importante è che è molto affidabile.
Ammiraglio di squadra
bluprofondo60
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Ho 53 anni e da almeno 40 navigo e mi immergo e si può facilmente capire che di situazioni critiche e impreviste me ne sono capitate diverse.Col tempo si sviluppa un istinto, una sorta di sesto senso che ti avverte quando qualcosa non va e sento a pelle il cambio del vento e l' arrivo di una perturbazione, ma mi rendo conto che non tutti hanno avuto la fortuna di frequentare i vecchi pescatori e vivere intensamente il mare.Da qualche anno sono a capo di un' unità della squadra nautica della protezione civile e d' Estate ci capita spesso di uscire a dare una mano a qualcuno con mare non proprio calmo e lo facciamo con gommoni intorno ai 5 m , con motori da 40 cv, cosa che sconsiglio vivamente a chi non ha una buona esperienza , ma metterlo in evidenza mi serve a dare qualche consiglio in merito.
Come diceva qualche collega del forum, curate sempre l' efficienza del vostro mezzo, specialmente del motore, controllandolo o facendolo controllare al minimo tentennamento.
Mantenetevi sotto costa, non allontanandovi troppo, sempre con la costa ben definita e controllate la presenza della linea sul vostro cellulare, a parte chi possiede il VHF che segue un' iter diverso.La benzina deve sempre abbondare ed evitate di fare calcoli risicati su miglia da percorrere o pianificazioni che in mare per la maggiore vengono sconvolti.
Prendere bene l' onda, a seconda della direzione e forza del vento non è teoria e dovrete imparare sul campo, con un' occhio naturalmente a quello che avete imparato, ma sempre con la massima prudenza e giocando molto con la leva dell' acceleratore.Curate bene la distribuzione dei pesi a bordo, evitando di sovraccaricare l' imbarcazione di cose inutili e di persone in più del consentito.Controllate sempre la scadenza di fuochi a mano, eventuali razzi e boette fumogene, oltre alla condizione dei giubbetti e l' immediata possibilità di afferrare la ciambella, evitando di andarla a conservare in qualche gavone non facile da raggiungere.Tutto a bordo deve essere ben assicurato, in modo da non doversi trovare tra i piedi qualcosa al momento meno opportuno.
Ma la cosa più importante rimane evitare di uscire in presenza di previsioni negative e cattivi presagi.Il buongiorno si vede dal mattino. Felice
Buon mare e felice Estate a tutti.
La vita è la ricerca di un equilibrio, tra i compromessi, le avventure e i momenti di follia...
Sailornet