Materiale per fare la carena [pag. 2]

Guardiamarina
simonpei (autore)
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re: Materiale per fare la carena

re: Materiale per fare la carena

re: Materiale per fare la carena
Capitano di Vascello
maxtitti
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- 12/14
Ho avuto il tuo stesso problema con una barca di 5mt non di marca, c'era talmente poca resina sotto che quando la mettevo sul carrello la carena fletteva e un giorno con un po di mare se crepata lungo un pattino. Ho dovuto fare quello che vuoi fare tu, ho tolto il gelcot con un frullinetto con dischi da 50 fino alla resina poi ho messo 3 strati di fogli pesanti ( quella bianca non so come si chiama), ho rilevigato tutto e in fine ho stuccato con il gelcot con un orbitale.
Ricordo vagamente che presi circa un 30tina di metri di fibra e un 20 di litri di resina epossidica e in fine due barattoli grandi di gelcot. Spesi poco perché comprai tutto all'ingrosso.
Guardiamarina
simonpei (autore)
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- 13/14
Grazie maxtitti e poi come e andata la barca si e rirotta spero di no
Tenente di Vascello
maumarti
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- 14/14
ciao a tutti
se posso dare il mio piccolo contributo, suggerisco una diversa visione della soluzione.
per evitare l'enorme lavoro della levigatura di tutta la fibra messa all'esterno, io farei i rinforzi dall'interno dello scafo, che certamente sarà accessibile sostanzialmente dappertutto.
Il procedimento che vedrei é questo:
abrasivatura di tutta la superficie interna, per togliere sporco, ruvidità e quant'altro.
riparazione localmente della parti che all'esterno risultano lesionate, apportando tessuto o mat di vetro e resina.
A catalizzazione avvenuta, irruvidimento di queste zone appena risanate, e rivestimento ulteriore di tutte le superfici (sempre interne) con stuoia o tessuto di vetro e resina.
All'esterno il lavoro di rifinitura sarà minimo, e lo spessore aggiunto di resina e tessuto di vetro non farà bozze o dislivelli, perché é all'interno.
Buon lavoro!
Maurizio Martinucci - Ferrara
Sailornet