Modifiche barchetta in vetroresina [pag. 2]

Sergente
Odisseo (autore)
Mi piace
- 11/13
Dopo aver fatto dei grossi buchi con una fresa a tazza ho riempito quasi tutta la barca con poliuretano, mancano solo un paio di spruzzate in due o tre spazi. Quante bombolette avevo previsto... 15? Sbellica
Ce ne sono volute 32, e ancora un'altra ci vorrà di sicuro. E ho pure sfruttato tutto il polistirolo che c'era prima dentro la barca, ed era tanto, spezzando le strisce a tocchetti e affogandolo in modo uniforme nel poliuretano. Finito il polistirolo ho dovuto fare a pezzi una lastra e mezzo sempre di poliuretano, di quelle che si uasno in edilizia per coimbentare le pareti. Per fortuna ho trovato delle bombolette che costano 50 centesimi in meno e hanno la stessa resa delle altre, almeno ho risparmiato qualche euro. Per quanto riguarda la spesa siamo già a 140 € solo di poliuretano.

Ho anche fatto uno scarico al pozzetto di prua, ora l'acqua che dovesse entrarci scolerà nel calpestio, in modo che la roba che metto nel pozzetto non si allaga.

Ora, una volta fatti gli ultimi ritocchi con il poliuretano, devo alzare lo specchio di poppa perchè ho rimediato un jhonson 15 cv a gambo lungo. Attualmente lo specchio di poppa è alto 40 cm, devo farlo arrivare a 50? oppure non c'è una misura fissa e devo vedere di quanto alzarlo in base all'altezza del mio motore?

Sistemato lo specchio dovrò reinserire i dischi estratti con la fresa a tazza, resinandoli. Non ho fatto dei semplici buchi con una punta perchè avevo necessità di vedere se stavo riempendo tutto in modo uniforme, sopratutto perchè ho riempito a strati in modo da lasciar espandere al massimo ogni passata. Una volta chiusi i buchi devo fare un paio di piccole riparazioni con la vetroresina e poi sarà il turno del gelcoat.

Ora la barca è molto più robusta, ma è anche più pesante. A occhio e croce, ma più che altro a braccia, avrà circa 15 kg in più.

alcune foto:

re: Modifiche barchetta in vetroresina


re: Modifiche barchetta in vetroresina


questo è 1/4 del polistirolo che ci ho messo dentro
re: Modifiche barchetta in vetroresina


L'interno dopo il primo strato
re: Modifiche barchetta in vetroresina


I dischi ricavati praticando i buchi
re: Modifiche barchetta in vetroresina



Il volume prodotto da una singola bomboletta. C'è voluta quasi una settimana per indurirsi all'interno
re: Modifiche barchetta in vetroresina
Guardiamarina
hendrix
Mi piace
- 12/13
Se la Boston è a posto allora cambia tutto....
sembra uno scafo molto raro......,mi piace
ho anche io il problema della flessione, vorrei fargli delle nervature
Sergente
Odisseo (autore)
Mi piace
- 13/13
Non procede tutto liscio, purtroppo il poliuretano mi ha fatto un lieve bozzo nella carena, rialzando di un 1,5 cm un'area larga circa 15 cm. Credo che praticherò un piccolo foro per poter fare una "liposuzione" con una raspa, aspirando man mano il poliuretano grattugiato. mi scoccia molto bucare la carena e doverla poi riparare, ma non posso lasciare quel bozzo.

re: Modifiche barchetta in vetroresina



re: Modifiche barchetta in vetroresina



Una curiosità sul materiale di cui è costituita la barca, osservando i dischi ricavati con la fresa a tazza si vede chiaramente che affogato nella resina non c'è mat, ma piccoli pezzetti indipendenti di fibra di vetro

re: Modifiche barchetta in vetroresina


re: Modifiche barchetta in vetroresina
Sailornet