Apprendista che non grava sul datore di lavoro , si può?

Salve a tutti amici, dopo tante pressioni da parte mia ,forse si sta convincendo. In pratica sto cercando di convincere il mio meccanico ( meccanico di auto) a prendermi come "garzone" nella sua officina. Naturalmente senza compenso alcuno, fortunatamente un lavoro già c'è l'ho. Lui mi ha detto che purtroppo la cosa è molto difficile perché non può tenermi in officina senza " regolamentare z" la mia presenza. C'è qualche possibilità di apprendistato non retribuito , insomma qualche legge che mi permetta di stare in officina senza gravare sul mio possibile" maestro? Grazie a tutti per le info

Ho la netta impressione che non vi sia possibilità, anche perche"all'italiana" sarebbero in molti-troppi ad approfittarne per aggirare la legge.
Ciao.

Ma tipo uno stage non retribuito, al livello di formazione ?[/i]

Anche gli stagisti vanno assicurati e retribuiti, poco ma vanno retribuiti, te lo dico in quanto per due anni ho diretto come responsabile tecnico una ditta di installazione e assistenza impianti fotovoltaici e le scuole di formazione avevano un contratto dove gli stagisti alla ditta non costavano ma gli stessi erano retribuiti( una vera elemosina ) e assolutamente coperti da assicurazione.
Ciao

Quoto Giuseppone.
Persino gli studenti di alcune scuole superiori, che hanno l'obbligo di un periodo formativo presso un'azienda, hanno un'assicurazione che li copre in caso di infortuni.
Nel tuo caso, ritengo che ci siano dei contratti di formazione professionale che prevedono comunque un minimo di remunerazione per il lavoratore. Tali somme vengono anticipate dal datore di lavoro che le compensa quando deve pagare i contributi per gli altri dipendenti. Però se tu svolgi già un lavoro regolare, penso che le due cose non siano conciliabili.

....camurria !!!!!! E voi che soluzione consigliate? Potrei rimborsarlo degli oneri da lui affrontati

Mi sembra di sentire mio padre con ...camurria!!!! I miei genitori erano di Calatafimi....

Calatafimi Segesta, bello

Danisaver, potresti spiegare meglio le motivazioni e intenzioni sottostanti? magari ci sono altre vie da immaginare conoscendo questi dati.

in linea di principio ai sensi dell'art. 36 Cost. il diritto/dovere alla retribuzione è inscindibilmente collegato al concetto di "lavoro", e non è rinunciabile.
il discrimine tra lavoro e "non lavoro" sono proprio i soldi.

quindi non sarebbe inquadrabile come alcun tipo di rapporto nel quale tu possa svolgere alcuna attività/professionalità. nemmeno le colleaborazioni occasionali e gratuite sarebbero legittime.... (lo sarebbero solo se prestate verso una onlus o roba simile)

ma potrebbe benissimo stipularsi un contratto che ti dà la possibilità di essere ospitato presso i locali lavorativi, in orari lavorativi, al fine di soddisfare le tue esigenze di apprendere visivamente (solo visivamente, senza prestare alcuna attività) il lavoro svolto da altri in azienda.

DaniSaver ha scritto:

Salve a tutti amici, dopo tante pressioni da parte mia ,forse si sta convincendo. In pratica sto cercando di convincere il mio meccanico ( meccanico di auto) a prendermi come "garzone" nella sua officina. Naturalmente senza compenso alcuno, fortunatamente un lavoro già c'è l'ho..................................

per primo ti do i miei complimenti, non so che età hai...... perchè il farse di una professione non è che costa poco, anzi saranno i pochi che lavoreranno dopo un mercato esssssssssssssstrasaturo de laureti questa faccia è per i miei figli.....
ti posso dire che nella mia zona hanno multato vari negozi per aver visto la moglie del titolare, essere aiutato senza essere socia ne avere un contratto lavorativo.
vedi io sono stato costretto a prendere un apprendista, "chiamato da me"....... claxon d'aereo .....(se volete, e non capite , su richiesta lo spiego) che li devo pagare pure...................
mi ricordo i vecchi tempi quando si diceva..... io sto quà li pulisco per terra, intanto guardo e imparo.
complimenti ancora...........