Tabella delle profondità

Guardiamarina
0376davide (autore)
Mi piace
- 1/18
Salve. Vorrei fare della traina con artificiale.
Ho trovato questa tabella per le profondità.

Tabella delle profondità


L'ho provata, ma non corrispondono le profondità con i pesi. Sapreste indicarmi il motivo?
Ne ho viste delle altre ma sono molto pressapochiste.
Non ne conoscete qualcuna che funzioni? O un qualche metodo di calcolo per sapere a che profondità si arriva con un determinato peso, con un determinato quantitativo di filo e con una determinata velocità.

Grazie mille!
Ammiraglio di squadra
byanonimo
Mi piace
- 2/18
La tabella e molto indicativa, specialmente su i pesi, 400 grammi mi sembrano pochini per raggiungere quelle profondita, io di solito arrivo a 800/1000 grammi e circa 100 metri di lenza in mare, per stare su i 20/25 metri di profondita.
JB Coaster 650- Mercury Verado 150- Gps/eco Garmin 720S carrello Ellebi 7201 By Sandro ®
Ammiraglio di divisione
MIGLIO
Mi piace
- 3/18
1 kg di zavorra per 20-25 metri Rolling Eyes ma cosa traini e a che velocità

Mi sfugge qualcosa in questi dati
Novamarine HD seven mercury verado 200 xl eco furono 587 raymarine a 68 eco gps carrello cresci n 1800 verricello primetech 13000 l con tanta passione per la pesca ed il mare
Gommone solemar off shore 360 mercury 20 4t carrello satellite mx 300
Ammiraglio di squadra
byanonimo
Mi piace
- 4/18
Di solito pesco con il vivo, preferibilmente guglia, a velocità di circa 3 nodi e il piombo guardiano a circa 15 metri dall'esca.
Se uso solo 400 grammi, non supero i 10/12 metri di profondita.
JB Coaster 650- Mercury Verado 150- Gps/eco Garmin 720S carrello Ellebi 7201 By Sandro ®
Tenente di Vascello
maxdimax
Mi piace
- 5/18
Inneschi aguglie da corsa, rallenta max 1.8, meglio 1nd-1,5nd e i 400 gr. ti basteranno per pescare a 20m- 25m. soprattutto se in bobino usi il multifibre.Ciao
gommone northstar 225 motore mercury 150 hp
Pescara
Sottocapo
GiammaSub86
Mi piace
- 6/18
questa tabella è troppo bella, ma non esisteva un excel dove si potevano variare pesi filo , lontananza dalla barca e velocità?
Guardiamarina
Oliman86
Mi piace
- 7/18
Io mi regolo con l'angolo che fa il filo quando entra in acqua...a seconda dei metri di lenza che filo in acqua so che più o meno dato un certo angolo starò ad una certa profondità, a quel punto metto o tolgo peso, considerando anche la corrente e la mia velocità di traina (col vivo non supero il nodo e mezzo)...
Capitano di Corvetta
essebi
Mi piace
- 8/18
È possibile scendere con gli artificiali almeno a 20 m non usando l'affondatore?
Oggi dopo la prova con artificiale da 9 cm, treccia da 20 lidre e peso da 300 g trainando sui 3 nodi mi sono accorto di scendere solamente 6 m,
vorrei giocare con i miei bambini ma non riesco a trainare in profondità in maniera semplice , senza coplicargli troppo la pesca
potreste darmi 2 dritte?
Ammiraglio di squadra
byanonimo
Mi piace
- 9/18
maxdimax ha scritto:
Inneschi aguglie da corsa, rallenta max 1.8, meglio 1nd-1,5nd e i 400 gr. ti basteranno per pescare a 20m- 25m. soprattutto se in bobino usi il multifibre.Ciao


Con il verado 150, non e possibile trainare sotto i 3 nodi, (Questa e la velocità minima che raggiungo) ecco il perche del peso ulteriore, inoltre nel caso di forti correnti, anche cosi faccio fatica a raggiungere certe profondita Wink
JB Coaster 650- Mercury Verado 150- Gps/eco Garmin 720S carrello Ellebi 7201 By Sandro ®
Tenente di Vascello
sondesto
Mi piace
- 10/18
Non mischiate due tecniche completamente diverse: traina con artificiali e traina col vivo.
Dopo stabilito che tipo di traina volete praticare, stabilite a che preda puntare ( fondo, metà acqua o superficie)
Di conseguenza, il tipo di artificiale da usare o il tipo di esca viva da innescare.
L'argomento, sia per una tecnica che per l'altra, è enormemente vasto e oltre alla teoria c'è da considerare anche la pratica a seconda delle diverse zone e dei diversi fondali ( profonditá e conformazione )

A grandi linee, per la pesca con gli artificiali , preferisco usare il monel, che consente affondamenti decenti e una volta fatte le necessarie prove pratiche per stabilire le profondità che raggiunge in funzione del filo in acqua ( l'affondamento varia in funzione del diametro e della marca oltre che naturalmente della velocità da adottare in funzione degli artificiali e delle necessità ) , lo si marca e quindi di volta in volta lo si cala alla profondità voluta senza grossi sbattimenti.
Chiaramente parliamo di un sistema di affondamento che prevede l'uso di un filo metallico in acqua, quindi sono necessari alcuni basilari accorgimenti, come l'isolamento della bobina del mulinello prima di avvolgervi sopra il filo ( per evitare danni da correnti galvaniche), un po' di manualità nell'imbobinamento , fare attenzione a non strozzarlo e soprattutto un po di forza nelle braccia in fase di recupero, dovendo affrontare recuperi di almeno un paio di centinaia di metri ogni volta che si salpa ( in parecchi preferiscono usare mulinelli elettrici per questo uso) . Altro da considerare e' il modo di condurre l'imbarcazione in fase di traina, proprio perché si ha tanto filo in acqua e quindi virate dolci e calcolare con largo anticipo la rotta da seguire in funzione dei punti dove si vuole passare.
Detto questo però, si ha il vantaggio che una volta fatti tutti i compitini descritti sopra, si va a mare, si cala in acqua e via ... E le catture ci sono, soprattutto in determinati periodi dell'anno.

La traina col vivo ê tutt'altro e le velocità di traina sono un aspetto fondamentale e non bypassabile : se al minimo fai 3kn , non puoi praticarla a meno che non trovi un sistema per ridurre la velocità : ancore galleggianti, trolling plate, motore ausiliario . Alternative non ce ne sono.
Anche mettendo 10kg di palla su un affondatore, per scendere a 20mt andando a 3kn , un'esca viva sarà inefficace perché comincia roteare, o muore, o comunque diventa poco appetibile per un predatore attento . Poi ci sono tecniche ibride, che prevedono alta velocità con esche naturali affondate , che private di spina , mantengono un nuoto verosimile e quindi vengono utilizzate alla ricerca di pesci di mezz'acqua , ma qui ci addentriamo in un mondo ancora diverso e di sicuro non per chi si vuole divertire passando un paio d'ore a pesca con i figli Wink

P.s. Le tabelle, possono dare un orientamento, ma viste le tante variabili in gioco, servono veramente a poco... Le prove vanno necessariamente fatte in acqua: si monta tutto, senza ami, si cala e si prova a toccare il fondo , partendo da basso fondo misurandolo con lo scandaglio e poi man mano si cala più filo e si aumenta il fondo, marcando il filo alle profondità desiderate . Fatto questo, c'è sempre da considerare che la corrente varierà di volta in volta, quindi anche avendo fatto tutte le misurazioni pratiche, esiste sempre un'approssimazio da tener presente
Sailornet