Restauro pavimentazione gobbi 499

Ciao a tutti....
vorrei cominciare con il restauro della mia pilotina gobbi iniziando dalla pavimentazione esterna e modificarla per renderla autosvuotante...
avevo in mente di rialzare tutta la parte che sta tra la cabina e lo specchio di poppa con dei travetti e una bella tavola di compensato marino.

cosa mi consigliate per incollare i travetti e per sigillare bene tutte le fughe che si formeranno lungo il perimetro della tavola??

Ciao! Il lavoro che vuoi fare è ottimo per avere il pozzetto autosvuotante.
Il metodo più semplice è mettere almeno tre travetti messi trasversalmente e uno centrale longitudinale. Vanno bene anche di normalissimo pino grezzo. Li spennelli di resina liquida poi li incolli o con resina addensata o con sigillante strutturale (meglio) al pavimento attuale.
Una volta incollati potresti aprire dei grandi quadrati sul pavimento tra i travetti per alleggerire il peso finale della barca visto il materiali in più che aggiugi (e per liberarti in sentina di eventuali infiltrazioni dal nuovo pavimento.
Tagli in sagoma una tavola di compensato marino di pino o okoumè, resinata con resina e fibra (2 mat 450gr) sopra e sotto. e la incolli con stucco in fibra o sigillante strutturale ai travetti. Attendi almeno un giorno senza camminarci sopra, poi fazzoletti tutto il contorno con resina e fibra alzandoti una decina di cm sulle murate, come per creare una vasca in pratica.
Fatto questo dai la finitura che più preferisci, ovviamente antiscivolo, che puoi farla o con una vernice texturizzata che forma da sola la ruvidità, oppure con gelcoat paraffinato che poi passerai con il rullo di spugna per creare l'effetto bucciato, oppure con fondo epossidico e vernice poliuretanica bicomponente alla quale dovrai aggiungere polvere antiscivolo aposita da mescolarci dentro o più grezzamente sabbia fine.

(se vuoi fissare cose tipo sedie o gambe di un tavolo al nuovo pavimento, puoi farlo con il pavimentoancora smontato, così eviti di aprirlo dopo per tirare i bulloni o evitare normali autofilettanti.

ciao grazie per i consigli.....
il lavoro lo farò come dici tu, mi sembra una buona soluzione, ma volevo chiederti alcune cose...

per incollare i travetti dici di usare un sigilllante strutturale, intendi sikaflex?? Prima devo carteggiare la parte da incollare??
Scusa i miei dubbi, ho una buona manualità ma non ho mai lavorato su materiali del genere (preferisco ferro e acciaio!!!)

ieri mi sono anche accorto di avere una bella crepa sullo scafo (fortunatamente rimane in un gavone di prua e quindi accedo anche dall'interno)...ora se posso ti chiedo consigli anche su questo lavoro....mi hanno detto di procedere cosi:

carteggiare fino a VTR tutta la parte della crepa e allargarmi almeno 10 cm poi passare la pasta di VTR sulla crepa fare asciugare e success. mettere fogli di VTR in successione dal più piccolo al piu grosso sia interno che esterno, poi gealcoat e finitura...é una buona riparazione???

grazie ancora e buonasera

Come incollaggio va bene il sikaflex oppure meglio un ms polimero di cui stiamo parlando in un post nella sezione fai da te.

Riguardo alla riparazione, non capisco cosa intendi per pasta in vetroresina, comunque la procedura cooretta è: carteggiare bene fino alla vetroresina grezza, stendere fibra bagnata di resina in strati dal piú piccolo al più grande, poi lisciare con stucco poliestere o metallico e scartavetrare fino a rendere la zona liscia. Sopra si da la finitura con gelcoat paraffinato. Puoi anche usare fondo e vernice se fai tutto lo scafo.

Ho cominciato i lavori e prima di iniziare a corteggiare sotto i travetti da incollare mi è venuto un dubbio:
Devo dare un po' di pendenza verso poppa al pozzetto? Se si non sarebbe meglio mettere 3 travetti longitudinali 2 sulle murate e uno al centro?

Per quanto riguarda le sigillatura delle fughe non sarebbe meglio usare anche li del sigillante strutturale? La vetroresina essendo rigida non assorbirebbe le vibrazioni dovute alla navigazione o al semplice calpestio e magari dopo poco si potrebbe crepare.......

Ciao e grazie.