Omicidio stradale [pag. 4]

Rileggendo le vostre spiegazioni e ragionamenti, mi è venuto un dubbio.

In caso di incidente con decesso c'è l'arresto in flagrante????
O solo nel caso in cui si risulti positivi a qualche test?

Perché in entrambi i casi il rischio è che aumenti l'omissione di soccorso anche nei casi in cui nessuno si sarebbe sognato di fuggire (se rischio 10 anni, posso pure rischiarne 12, ma sperare di farla franca..) causando la perdita di ulteriori vite

Se così fosse abbiamo la classica legge che dimostra l'inefficacia di se stessa (della anche legginkiam)!

Un altro esempio: vi ricordate quando si diceva che auto vecchie e non curate causavano incidenti? Soluzione: la revisione a 70€ a botta

@Dolce: avevo letto qualcosa in materia: non so se la legge c'è o se è stata stravolta dalle solite fantasiose interpretazioni giuridiche
Di fatto, con l'attuale legge, è assai difficile colpire penalmente il vero disgraziato che consapevolmente guida un mezzo in stato o condizioni inidonee

@ Yatar1963

So che è stato recepito dal Senato l'emendamento introdotto dalla Camera in gennaio, che esclude l'arresto in flagranza nel caso l'autore di lesioni personali colpose presti soccorso, dal che presumo, a logica, che invece nel caso di omicidio l'arresto ci sia. Il responsabile, insomma, dovrebbe accertarsi se la vittima è viva o meno, e decidere se prestare un soccorso utile o ormai inutile e sottrarsi all'arresto. Spero però davvero d'aver capito male.


qui ci sono le variazioni introdotte, anche in merito all'arresto in flagrante
https://www.altalex.com/documents/news/2016/03/03/omicidio-stradale-tutte-le-modifiche-ai-codici

Ho letto il testo e, pur rimanendo convinto della necessità di norme adeguate al caso di specie , continuo ad essere dell'opinione che tutto l'impianto della legge sia più dovuto a spinte emozionali e pressioni che non ad un razionale volontà di legiferare in merito.
Tempo al tempo e tra pressioni delle lobbies assicurative, delle associazioni di categoria dei guidatori professionali ecc, oltre a qualche pronunciamento della Corte di Cassazione, se non addirittura Costituzionale, per quanto riguarda almeno i tempi di sospensione della patente o della possibilità di riconseguirla, tutto l'impianto potrebbe essere rivisto in tempi non lunghissimi.

Grazie Duilio

dal link che hai citato mi sembra di capire alcune cose per il caso di decesso, ammesso che non ci sia qualche svarione nell'articolo:
1) da 8 a 12 anni in caso di:
- tasso alcolico sopra 0,8 e/o uso di sostanze stupefacenti(cds art 186 comma 2 lettere B, C e art 187) con arresto obbligatorio in flagranza
2) da 5 a 10 anni per il caso di:
- stato di ebbrezza > 0,8 ex cds art 186 comma 2 lettera B (??? ripete) - con arresto obbligatorio in flagranza
e, anche senza stato d'ebbrezza:
- velocità > 70kmh su strade urbane e 50kmh oltre il limite per le extraurbane
- passaggio col rosso
- circolazione contromano
- inversione di marcia in prossimità di incroci curve o dossi
- sorpasso in prossimità delle strisce o su linea continua
3) da 2 a 7 anni in tutti gli altri casi
3) sconto del 50% se c'è concorso di colpa
4) maggiorazione fino a 18 anni se i decessi sono plurimi

Stesso discorso per le lesioni personali gravi o gravissime (perseguibili a querela) in cui si va da 1,5 anni a 5 a seconda che ci sia anche l'uso di stupefacenti o l'ebbrezza, ma con possibilità di arresto facoltativo che, se ho ben capito può essere eseguito anche nell'immediato se la controparte esprime al pubblico ufficiale verbalmente la volontà di querelare

Per quanto riguarda la nautica, non ho trovato nulla di chiaro: solo disegni di legge (che includono la nautica) e proposte di emendamento
Ma il vecchio art 589 bis citava specificatamente natanti, imbarcazioni e moto d'acqua, se non erro
Se il nuovo non le citasse si rientrerebbe nel campo di applicazione dell'art 589 (da 6 mesi a 5 anni)?????

Lascio ai più esperti commenti e aggiornamenti

Condivido in pieno le parole di Yatar " non vorrei che un "incidente" diventi un "omicidio" "

Premetto che un omicidio è sempre un omicidio, però appunto ci sono diversi casi che anche secondo me andrebbero molto chiariti.

Riccardo Nencini, vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha affermato, commentando la nuova legge, "Ora le strade sono più sicure" . Sicuro?
Si inaspriscono le sanzioni (è semplice: una votazione ed è fatta) come se ai pirati della strada protagonisti di tante tragedie importi, e poco importa invece se poi alle tragedie sull'asfalto si aggiungeranno quello delle famiglie dell'autore, che non sempre è un pirata, ma che è di certo un uomo, e soggetto quindi ad errori.

Comunque, di ieri, in barba alla nuova legge:
https://www.ilgiorno.it/brescia/video/piazzale-arnaldo-1.1953389
"... E così il 42enne, già noto per danneggiamento in un bar e guida in stato di ebbrezza, è finito ai domiciliari in casa della madre. Portato in direttissima è stato condannato a dieci mesi, ma con pena sospesa."