Traina con lenza a mano [pag. 3]

Comune di 1° Classe
Pescatorelucano (autore)
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- 21/24
Effettivamente, devo dire di averlo letto in giro circa la vista dei pesci oltre 5 metri di profondita' e quindi non ne sono certo. Tuttavia nel bolentino, credo , la lenza gli passa davanti in verticale. Nella traina gli passa in orizzontale e quando insegue l'artificiale ipotizziamo a pelo d,acqua come fa a vedere la lenza. Non ne facevo una questione di grosse prede, bensì di sicurezza in termini di perdita degli artificiali che come sai costano. Ciao e grazie comunque
Ammiraglio di divisione
red1
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- 22/24
È chiaro che quando il pesce è all'inseguimento dell'artificiale ha un campo visivo più svantaggiato per notare un filo di grossa sezione.
Considera però che prima che ciò avvenga probabilmente si troverà lateralmente rispetto alla lenza, che sarà quindi più visibile.
Inoltre spesso la velocità di traina è bassissima e di conseguenza il pesce ha più possibilità di rendersi conto, basta un riflesso. Questo è meno probabile a grandi profondità, 90/100 m, dove regna l'oscurità.
In ultimo, a mio avviso, quando arrocchi non c'è sezione di filo che possa aiutarti a riportare su l'artificiale.
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che lo sanno ascoltare.
Giovanni Verga, I Malavoglia
Capitano di Corvetta
Lampedusano
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- 23/24
red1 ha scritto:
È chiaro che quando il pesce è all'inseguimento dell'artificiale ha un campo visivo più svantaggiato per notare un filo di grossa sezione.
Considera però che prima che ciò avvenga probabilmente si troverà lateralmente rispetto alla lenza, che sarà quindi più visibile.
Inoltre spesso la velocità di traina è bassissima e di conseguenza il pesce ha più possibilità di rendersi conto, basta un riflesso. Questo è meno probabile a grandi profondità, 90/100 m, dove regna l'oscurità.
In ultimo, a mio avviso, quando arrocchi non c'è sezione di filo che possa aiutarti a riportare su l'artificiale.


Condivido tutto meno il fatto che a 100/120 metri non vedano la lenza oppure i braccioli, dipende dalla sezione...esperienza vissuta e ripetibile in tua presenza

Lampedusano
Ammiraglio di divisione
red1
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- 24/24
Sì, hai ragione. A 100 m è buio per l'occhio umano, ma creature che vivono a quella profondità sviluppano le capacità visive adattandosi.
Tornando ai pesci, più sono grossi e più sono guardinghi e furbi. D'altra parte, se sono sopravvissuti così a lungo a predatori e pescatori ci sarà un motivo?
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che lo sanno ascoltare.
Giovanni Verga, I Malavoglia
Sailornet