Terremoto agosto 2016 [pag. 2]

bluprofondo60 ha scritto:

Io personalmente sono contrario a mandare soldi a destra e a manca, senza la certezza di chi realmente ne usufruisca e rimango convinto che sia dovere dello stato, dopo tutte le tasse che ci fanno pagare, stanziare gli aiuti e i soldi necessari per permettere a questa gente di ricostruirsi una vita.

Come non darti ragione. Ma intanto questo poveri Cristi che fanno? Dove dormono? Che mangiano? Con che si vestono? Se non ci fosse stata gente, che come al solito si è dimostrata di una solidarietà unica, che mandava viveri, necessario per il quotidiano come la banalissima carta igienica o il dentifricio o il sapone o lo shampoo, stavano ancora a aspettare lo stato. Allora magni blu.

Robè ricordi la polemica di qualche mese fa scoppiata sul come alcuni francesi preparano la carbonara? Ci fu quasi una sollevazione popolare contro la Francia per il sacrilego metodo adottato in cucina.

Quella vignetta prende il la proprio da quella polemica, e sottolinea quelle che sono percepite come priorità in questo stivale di idioti: pronti a lottare per la difesa di un piatto che si prepara oltralpe ma cechi davanti a una classe politica che se ne fotte di tutto e di tutti e arraffa impunemente anche i denari destinati alla sicurezza pubblica, come quelli che dovevano rendere antisismiche le costruzioni venute giù come castelli di carte pur se adeguate alle norme (come no!).
Subito, con la stessa triste solfa, inizierà anche il carosello della ricostruzione.

Charlie Hedbo fa satira, e la satira mira ad aprire gli occhi dei più distratti, di quelli che pensano alla carbonara ma son costretti a scavare per recuperare corpi nelle macerie di costruzioni appena adeguate alle norme antisismiche per poi stipare i superstiti nei container, spesso per decenni.

La satira non fa mai ridere, quella è la comicità.

Faccio un passo indietro, torno a parlare del topic sul terremoto senza parlare di quel signore che fa "umorismo" e per il quale molti hanno (io no) riempito la rete di "Io sono Charlie" probabilmente senza nemmeno informarsi per capire cosa stavano facendo.

Con questo topic intendevo capire la ragione per cui, qualsiasi cosa accada, si è sempre aperto un topic relativo. Non solo per donare o partecipare, ma anche solo per esprimere il proprio parere o per regalare una parola di solidarietà e comprensione.
Abbiamo scritto su ogni disastro mondiale, su decessi più o meno importanti, si aprì una polemica infinita sul decesso del povero motociclista, etc...

Questa volta nulla.

Da qui la mia sorpresa.
Allora mi son chiesto se esiste una ragione.

Questo mio messaggio, serve solo a precisare che non intendevo chiedere di fare collette o altre opere di bene, chi le fa sa farlo anche in silenzio.

Caro Roberto, credo che tutti noi intervenuti su questo topic, ne abbiamo capito il senso e che nessuno abbia frainteso.Aver parlato della polemica delle vignette o degli aiuti da dare a chi ha subito questa tragedia, penso faccia parte del contesto.Io ribadisco la mia opinione, che trova la mancanza di entusiasmo nell' esprimere la propria opinione su questi fatti, proprio nella stanchezza e nella rabbia verso una classe politica e amministrativa corrotte e incapaci.

Assolutamente d'accordo sul contesto delle vignette, d'accordo anche sulla delusione di chi sta nella stanza dei bottoni.

Credevo che, a prescindere da questo, se ne sarebbe parlato, come le altre volte.
Ma forse ha ragione chi ha già scritto che molti sono ancora in ferie, o forse ci siamo anche un po' assuefatti a cose di questo genere... ma sarebbe un peccato.

Quasi trecento morti, interi paesi rasi al suolo non possono lasciare indifferenti nessuno. Persone hanno purtroppo perso tutto ciò che avevano costruito in una vita... Tutto ciò merita rispetto anche da chi si reputa vignettista,umorista o satirico. Ritengo che su certe cose non si debba scherzare, qui gente innocente ci ha rimesso la vita è familiari piangono i loro cari...
Per quanto giustamente richiamato, attenzionato è considerato da Van nel topic, credo che ci siano una serie di concause come quelle già esposte dagli amici del forum, ma in primis la purtroppo consapevolezza che anche questa volte ci saranno registrazioni con gente che ride e sghignazza sulle disgrazie altrui che per "lor signori" saranno fonte di illeciti guadagni, speculazioni ed altro schifo...E purtroppo non basterà Cantone o chiunque altro...e gli italiani lo sanno...

La tragedia più grande è che si comincia a NON essere più sorpresi di nulla.

Quando la mattina del 24 agosto lessi i primi flash sull'ennesima catastrofe che ha colpito il centro Italia ho subito pensato al Giappone ed a San Francisco dove una scossa del 6° grado avrebbe fatto oscillare i semafori e nulla più.
Naturalmente in casa nostra le cose sono diverse, 300 morti, 3.000 persone sul lastrico e per qualche centinaio l'ennesima occasione per arricchirsi, per continuare a fare sciacallaggio.
Sono certo che nessuno di noi sia indifferente a simili tragedie, ma sono anche certo che tra noi serpeggi la rassegnazione, l'impotenza e che la classe dirigente inevitabilmente rispetta il nostro DNA.
Ma ciò non toglie che che i panni sporchi ce li laviamo in casa e che nessun giornale satirico italiano si è permesso di fare vignette su di un tir lungo 15 metri che andava a scaricare gelati alle ore 22 in boulevar des angles, regolarmente chiusa al traffico.

Io non ho pensato minimamente ad aprire un apposito post.

Avevo mia figlia a Norcia , il telefono squillava ma nessuna risposta !

Per fortuna tutto si è concluso bene, era rimasto sotto i calcinacci della parete e ce la siamo cavata con la perdita del telefono,degli indumenti e con un ematoma sulla schiena !