Alimentare frigo indel b 12v con alimentatore 220v

Capitano di Corvetta
rio640 (autore)
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Ciao a tutti

Finalmente ho ripristinato il gas al mio frigo un indel b 42 litri. Pensavo di poterlo alimentare a 220v tramite l'utilizzo di un trasformatore 220v 12v. Ho provato con uno che avevo a casa da 100w (tipo' led) ma appena accendo il trasformatore si "siede" e non fa partire il frigo. Sicuramente la corrente di spunto sarà maggiore degli 8 ampere che eroga il trasformatore. Quindi devo comprarne uno nuovo ma da quanto? Uno da 250w andrebbe meglio? Volevo creare un collegamento su relè che quando c'è la presenza della 220v il relè alimenta il frigo dalla 220v, mentre senza 220v il relè a riposo chiude il circuito sulla 12v della barca (batteria).
North Star 220 CD + Suzuki DF225 cv
Ammiraglio di squadra
ropanda
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non so perche vuoi fare tutto quanto..... Felice
il mio frigo è alimentato sempre a 12v , quando attacco la 220v ingressa direttamente al carica batterie per tenerle sempre cariche.
Salpa Laver 20.5 Cabin -selva 100cv 4T
elica Al 3 pale Ø13.75 x 13. mod 14/15
barca 5.5 Mitica Ropanda - selva-marlin 100 cv 4 T
elica Al 4 pale Ø12.75x17
ex gommone selva 4.20- johnson 25 cv
Capitano di Corvetta
MBMarco
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- 3/24
Il trasformatore alimentato a 220v eroga 12v in corrente continua o in alternata?
MBMarco
Capitano di Corvetta
vo_lentino
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- 4/24
riesci a capire da qualche targhetta quale e' l'assorbimento in Ampere?
Mano Marine 21.50 Sport Fish
Suzuki DF150TGL
Garmin Gpsmap 527xs
VHF Lowrange Link-5
"Laccetto di sicurezza sempre allacciato"
Capitano di Corvetta
rio640 (autore)
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- 5/24
Ciao a tutti e grazie per le risposte!

il frigo è normalmente collegato alle batterie ciò implica che quando sono fermo al porto (posto a mare non a terra!) devo necessariamente lasciare collegate le batterie all'impianto 12v di bordo con tutte le problematiche che ne conseguono sul motore (motore immerso aumenta la negatività e quindi tende a corrodersi prima).
Avendo un pannello alimentato sempre a 220v da colonnina il caricabatteria carica sempre le due batterie ma purtroppo con 2a per ogni batteria!
Il frigo di targa porta un consumo di 4/6a ora. è vecchiotto e cosi rischio di scaricare le batterie nonostante la ricarica!
Il mio progetto consiste nel lasciare l'impianto così com'è per la 12v (caricabatteria alimentato - batteria in carica - impianto di bordo scollegato da stacca batteria) e creare un collegamento dalla 220v del pannello di bordo e alimentare tramite interruttore un alimentatore 220/12 in modo tale da usare all'occorrenza il frigo direttamente dalla 220v senza usare le batterie!
in navigazione/rada ovviamente commuterei l'alitmtazione sulla 12v di bordo!

Spero sia più chiaro!

Felice
North Star 220 CD + Suzuki DF225 cv
Capitano di Corvetta
rio640 (autore)
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- 6/24
Nessuno può aiutarmi sulla scelta dell'alimentatore 220v/12v per il mio frigo? Grazie
North Star 220 CD + Suzuki DF225 cv
Capitano di Corvetta
rio640 (autore)
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- 7/24
Ciao a tutti

dopo un pò di tempo riprendo questo topic e lavoretti vari soprattutto al frigo!
venerdì proverò a collegare il frigo ad un trasformatore switching da 40 A per vedere se riesce a tenere la corrente di spunto del frigo! poi normalmente consuma circa 4/6 A ora! il fine è quello di alimentare quando a terra il frigo così da averlo sempre fresco e quando esco in mare visto che è già in temperatura sicuramente consumerà meno e staccherà molto prima il compressore!
ho un paio di dubbi!!!
1- che sezione di cavi dovrei usare per alimentare il frigo? la lunghezza sarà di circa 4 metri (dal trasformatore all'interruttore frigo in barca)
2- volevo lasciare a terra il trasformatore e magari inscatolarlo in una scatola tipo di derivazione. si può fare?
3- volevo mettere un interruttore dell'osculati da 25A a due vie ovvero su posizione 0 spento, 1 alimentazione da batteria bordo, 3 alimentazione da trasformator terra.

Grazie
North Star 220 CD + Suzuki DF225 cv
Guardiamarina
TITANs
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- 8/24
1° 2,5 mm2 dovrebbero bastare.
2° si
3° non so cosa è osculati.
Comunque basta un deviatore. Da una parte vai a batteria dall'altra a alimentatore e quando vuoi spegnere stacchi il 230 V o il 12 V di alimentatore.
Capitano di Corvetta
rio640 (autore)
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- 9/24
Ciao Titans

grazie per le risposte! la mia paura è solo la corrente di spunto. per il resto 6A di consumo medio (quando in moto) non sono esagerati per un cavo!
Osculati è la marca di accessori ricambi nautici. l'interruttore in esame è uguale al mio ma ha 6 poli e quindi permette di poter commutare in posizione 1 alimentazione da batteria bordo; posizione 0 riposo senza alimentazione; posizione 2 alimentazione da 12v proveniente da alimentatore esterno.

https://www.nauticamancini.com/interruttoremarinarimpermeabileonoffon4terminalicbascula-p-7692.html
North Star 220 CD + Suzuki DF225 cv
Guardiamarina
TITANs
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- 10/24
Si lo spunto c'è anche in una normale lampadina ad incandescenza e vale circa 10 volte la corrente nominale ma dura centesimi di secondo.la corrente di normale funzionamento vale 4 A per mm2 con 2.5 mm2 dovresti essere a posto.
Sailornet