Assoluto neofita, un mare di dubbi sull'eventuale primo acquisto. WA o Open? 5, 6 o 7 mt? [pag. 2]

martiello123 ha scritto:

Con 40cv scordati le Ranieri dai 17 piedi in su tanto meno le shadow , anche la piccola 20 walkaround richiede almeno un centinaio di cavalli. Da quello che ho letto, per le tue esigenze, ti consiglio di prendere la patente nautica ed orientarti su un open di almeno 6 6.5mt. adeguatamente motorizzata . Questa tipologia di barca è adatta un Po per tutto, dalle passeggiate alla pesca ed eventualmente anche per campeggio nautico.

In realtà con 40 cv mi riferivo all'RS17 di Rancraft (Ranieri), pare che plani in 3,3 secondi con un mercury 40/60.

Ma se la scelta dovesse ricadere su una open su cosa dovrei orientarmi e soprattutto l'acquisto di una barca conviene farlo vicino casa oppure potrei prendere in considerazione anche un annuncio che si trova dall'altra parte dell'italia?

Dunque come dicevo i modelli che più mi piacciono sono i Ranieri, i Nadir/Eolo, i Sessa, i Jeanneau/Beneteau... poi però su internet e sul vostro forum scopro modelli che magari sono meno blasonati (e soprattutto meno costosi) ma che riscuotono successo tra gli appassionati, mi riferisco ai Marino (Olbia o Messina?) alle barche Capelli.

Cioè spendere il doppio dei soldi a parità di condizioni per un usato Ranieri rispetto ad un usato Marino cosa mi darebbe in più?

PS: ma c'è una lista dei cantieri navali ordinati per blasone e qualità costruttiva? Per es ho visto una barca open marca Marinello, qualcuno la conosce?

ho avuto un Suzuki 175, un buon motore, robusto,silenzioso ed anche morigerato nei consumi.
In quanto alle prove sulle riviste del settore, non ho mai visto una recensione che parli di un complesso barca/motore che siano un pitale fotonico. Eppure ce ne sono. Su una qualsiasi barca, se proprio "devono" trovargli qualche difetto, le recensioni si appuntano sulla finitura delle cuscinerie o sulla mancanza di qualche golfare.
Ovvio che se fai una prova su un lago, in una giornata di calma di vento, con il carico minimo, con l'elica giusta per quelle condizioni e ti mantieni entro un arco ottimale di giri i consumi possono essere simili, per clemenza, a quelli riportati.
Nell'uso di tutti i giorni la cosa cambia : prova a passare, su un 40 cv, da due a quattro persone , con pieno di benzina,un centinaio di kili di ammennicoli vari ed accessori, trovare moto ondoso, corrente e vento contrari, magari al rientro, e vedi come i consumi aumentano in maniera esponenziale.
Anche sulla scelta della barca, un problema non da poco, ai fini della sicurezza, è quello della sotto motorizzazione. Al momento opportuno è meglio avere molti cavalli in più che uno solo in meno. Generalmente i costruttori indicano la potenza minima consigliata e quella massima applicabile, quest'ultima anche ai fini dell'omologazione, per cui per andare sul sicuro si resta tra la metà ed i 2/3 di quella massima. In questo raggio poi uno valuta dove, come e quando naviga e con che pesi abitualmente a bordo.
La barca per tutti gli usi non esiste, anche se si hanno dei buoni compromessi per un paio di tipologie d'uso, ma non per tutte contemporaneamente. Qui uno si deve chiarire le idee sull'uso prevalente e soprattutto quanto ci vuole investire mettendoci in conto spese continue per mantenere il tutto in efficienza. La barca non sarà un bene di lusso, ma è comunque un hobby costoso, anche con barche piuttosto piccole.
Inoltre un metro in più o in meno possono avere significative differenze di costi d'esercizio,carburante, manutenzione e rimessaggio. Le cifre, alla fine, sforano quasi sempre le più nere previsioni di spesa. Basta leggere quelle che sono le dotazioni obbligatorie a bordo, ad esempio, o la sostituzione di qualche pezzo secondario....
I costi di rimessaggio variano da zona a zona e nel raggio di pochi km possono anche triplicare. Se dalle mie parti decidi di tenere la barca lungo un canale secondario a sud della Laguna Veneta il costo è uno, se decidi di tenerla a Venezia , con tutti i servizi di banchina, il costo è ben altro...
Per l'acquisto di una barca di prezzo "importante" se la trovi vicino casa è meglio, ma se una è il tuo sogno, ed il gioco vale la candela, va bene anche andarla a prendere a Bolzano. Per le jacuzzi di prezzo contenuto è meglio rimanere in zona, se no tra andarla a vedere e trasportarla si incide in forte percentuale sul prezzo finale rispetto al valore.
In quanto alle verifiche sui motori :
https://www.gommonauti.it/ptopic71456_come_usano_i_propri_motori_i_gommonauti.html
https://www.ebay.it/itm/201009629003?ru=https://www.ebay.it/sch/i.html?_sacat=0&clk_rvr_id=1290429649224&_rdc=1&_nkw=201009629003&_from=R40&rmvSB=true
Per le valutazioni empiriche mi autocito di nuovo:
https://www.gommonauti.it/ptopic59708_motore_usato_sistemi_empirici_di_valutazione_1.html
Per il resto, prima che te lo faccia notare qualche perfido Mod, usa la funzione CERCA in alto a sinistra con la quale potrai trovare tantissime risposte alle tue domande

@Consenso, hai le idee ancora troppo confuse. La prima cosa che devi capire è la misura della barca che ti occorre, il discorso marca viene dopo. Ricordati che su una 5mt in 4 già si comincia a stare stretti e la carena di quelle dimensioni sul mosso non può fare miracoli qualsiasi sia la marca.
Barche di qualita ce ne sono diverse la Ranieri è solo una di queste,ma secondo me è sovrastimata sull' usato, la Marinello ho avuto modo di provarla un paio di volte nella versione open modello Eden 6.50mt motorizzata con Yamaha 150 cv. Ne ho avuto ottime impressioni sia a livello di navigazione che come qualità generali di costruzione. Non escluderei altri cantieri meno blasonati ma comunque validi come Terminal Boat, Ta Mare etc etc. Dovresti infine dire qual è il tuo budget.
Come ti è stato consigliato da Yanez ? Leggi, leggi tanto il forum

Ciao Consenso,
fatti un' analisi delle tue esigenze e datti delle priorità...e datti un budget di acquisto ma sopratutto di quanto puoi spenderci all' anno per la gestione.

Calcola posto barca estivo e rimessaggio invernale, assicurazione motore, tagliando e antivegetativa... piu' quel minimo di varie ed eventuali che capitano specie se prendi uno scafo con qualche annetto.. per i consumi non diventerei matto.

Valuta piuttosto bene le dimensioni e in quante persone vuoi uscire e cosa ci vui fare.

Io come prima barca ho preso un Robalo da 7 metri e rotti con un 225 cv.

Ma per me erano punti fermi la possibilità di uscirci a pesca in 4 comodi e poter uscire in tranquillità anche a 8-10 miglia dalla costa
Seconda esigenza poter andare in 2 famiglie quindi 4 adulti e 3-4 bambini.

Poi magari su un usato trovi L' occasione che ti ruba il quore e la scelta è fatta!

Tieni presente che comunque alla peggio la rivendo e ne prendi un' altra...

In bocca al lupo!

Salve a tutti sono nuovo del forum e mi presento mi chiamo Luca.
Volevo chiedervi un consiglio sono al mio primo acquisto e sto per prendere una Italmar 20 open cosa ne pensate ? Poi se non e troppo o due possiibilita' di motorizzazione Mariner 135cv 2 tempi a carburatori oppure yamaha 115 cv 2 tempi sempre a carburatori tutti e due anno una ventina di anni ma ancora in buone condizioni,quale tra I due e meglio?
Grazie in anticipo.

@lucapapito:
Esiste una apposita sezione del forum per i quesiti come il tuo. Rispettiamo l'ordine, per cortesia!

Si grazie,pensavo che questa sezione fosse quella giusta

Grazie a tutti per i preziosi consigli.

A proposito dei cantieri da poter valutare ho per forza bisogno dell'aiuto di voi del forum. Ecco perchè vi chiedevo qualche nome.

Per es. Terminal Boat e Ta Mare non hanno un proprio sito, quindi non ne sarei mai venuto a conoscenza.

Se comprassi una rivista di settore potrebbe essermi d'aiuto?

PS: come si chiama quella sorta di roll bar montata sulla barca e che uso se ne fa? Serve solo per montare una tenda? Ha dei vantaggi rispetto ad un tendalino standard? (in questa foto un esempio).

https://www.yachtingeurope.com/components/com_boat/assets/images/modelimages/256458.jpg

consenso ha scritto:

Se comprassi una rivista di settore potrebbe essermi d'aiuto?

Le riviste del settore possono esserti d'aiuto per sapere quali sono, più o meno, i marchi esistenti.
Di ogni marchio diranno mirabilia della barca in prova, quindi, a mio parere non saranno mai molto attendibili sul vero valore tecnico dell'oggetto.
Dopo il Salone di Genova è forse il momento migliore per acquistare qualche rivista del settore, se non altro per essere al corrente delle novità.
Personalmente ho smesso da tempo di acquistarne e mi limito a leggere, di tanto in tanto, una pubblicazione di vela, di formato tascabile e fatta con carta riciclata se non altro per interessanti articoli sull'arte marinara, meteorologia ecc.
Guardati in giro per vedere quali sono i tipi più diffusi nei porticcioli : un motivo ci sarà !
Il roll bar, si chiama sempre così, serve a montare i tendalini a metterci l'antenna per il VHF, gli altoparlanti della radio, a supportare le luci di navigazione e di illuminazione del pozzetto e, se del caso, a fare esercizi ginnici
Rispetto a quelli metallici applicati in un secondo momento, generalmente usati solo per i tendalini e rimovibili, hanno il vantaggio di essere già parzialmente cablati e,come detto, avere più funzioni. Il problema,se non sono abbattibili, è quando devi passare sotto qualche ponte più basso dell'altezza complessiva del natante.

yanez323 ha scritto:

Guardati in giro per vedere quali sono i tipi più diffusi nei porticcioli : un motivo ci sarà !

Purtroppo nel porticciolo della mia città c'è poco da poter vedere, se non molte barche vecchie e molti gommoni. Comunque tra i marchi che ho riconosciuto c'erano Quicksilver, Sessa, Ranieri (oggi ho scoperto un terzo produttore Ranier,i dopo Ranieri International e Rancraft, e cioè Ranieri Boat by Anotnio Ranieri... qual è l'originale?), Marino e un'Italmar, il resto sono imbarcazioni in legno, a vela o comunque molto grandi.

Sarebbe una buona idea fare un salto al Salone di Genova?