Pazzesco in Croazia

A onor di cronaca posto questa disavventura incredibile che lascia senza parole

https://www.tuttobarche.it/magazine/assalto-barca-italiana-croazia-video.html

Pazzesco, non so che altro dire

ma!senza parole, per sua fortuna ha beccato una famiglia abbastanza tranquilla e anche con una barca a vela, volevo vedere se lo faceva con una barca a motore, io personalmente prima lo facevo un po sfogare facendo sempre il video, poi per autodifesa lo affondavo

t 30 ha scritto:

ma!senza parole, per sua fortuna ha beccato una famiglia abbastanza tranquilla e anche con una barca a vela, volevo vedere se lo faceva con una barca a motore, io personalmente prima lo facevo un po sfogare facendo sempre il video, poi per autodifesa lo affondavo

Infatti mi stava dicendo la stessa cosa la mia signora... il tempo di appoggiarsi al mio gommone ed ero già in barca con lui, non ci sarebbe stato nessun filmato!!!

Sempre più convinto che in questi casi bisogna ricorrere ad un vecchio ed efficace strumento " la clava "

Ragazzi, mi spiace ma dissento dalla reazione violenta. Per carità, non che il tipo non si meritasse una lezione.

Diversi anni fa mio padre fu coinvolto in un incidente stradale in Croazia. Per quanto avesse ragione, a detta di tutti i presenti, fu portato in caserma per mezza giornata e processato per direttissima. Ebbene, fu costretto a pagare le spese al tipo che gli aveva tagliato la strada.

Questo episodio, forse non pertinente, mi ha fatto convincere che è sempre sconveniente prendere discussioni "animate"con i locali, in Croazia come ovunque.
Ottima invece la prova video schiacciante consegnata alle autorità.

Nel 2015 a Silba mi ero agganciato ad un gavitello subito fuori il porticciolo ed ero intenzionato di trascorrere lì la notte. Dopo un po' sono arrivati gli addetti che mi hanno chiesto di staccarmi momentaneamente in quanto quello era adatto per imbarcazioni grosse (che pagano di più) ed era "sprecato" per il mio gommone. Mi hanno lasciato dicendo che poco dopo avrebbero messo un corpo morto più vicino a riva a cui avrei potuto agganciarmi. Ho quindi gettato l'ancora, aspettando. Non si è più visto nessuno. Nel frattempo però sono arrivati tre gommoni con tenda nautica che sono stati sistemati agganciati insieme ad un altro gavitello libero poco distante. Alla fine ho trascorso la notte all'ancora senza pagare nulla.

In croazia non bisogna sorprendersi di nulla, purtroppo e nonostante l'accesso alla comunita' europea, rimane e rimarra ancora per generazioni, una diffidenza, chiamiamola cosi', nei confronti degli stranieri, italiani in particolare che sono tollerati fintanto che possono essere munti. E' bene non generalizzare, pero' dopo oltre 20 anni trascorsi a trieste per lavoro, ho capito anche dai fatti e misfatti degi anni 30-50 che certi torti sono difficili da cancellare (da ambo le parti) come dire: "talian, ti va far il paron a casa tua"
Vale sempre la pena di perseguire in maniera civile, i fatti estremi, senza cadere nelle provocazioni che condurrebbero a una difficile situazione da giocarsi fuori casa.
Sebbene la strada sia lunga sono convinto che solo il civile esempio puo' far cambiare le cose, l'ingresso stabile in europa, la moneta unica possono convincere i piu' restii , ad una condivisione visto il destino ( ed il mare) comune.
Rimane che navigare e soggiornare in croazia, e'uno spettacolo.

bah!!...saranno pure bei posti, ma solo al pensiero di passare un esperienza come quella mi tocca lo stomaco.

Ma poi perche' proprio in Croazia ? e si' che in Italia non ci mancano posti anche migliori di quelli, ma soprattutto, in caso di sopprusi, sai a chi rivolgerti e farti capire correttamente...li non so sia possibile fare lo stesso.

i deficenti sono ovunque.
Parlavo del fatto con il mio padrone di casa in croazia, anche lui se la prendeva con quello del barchino

eros