Boston 22 con 250 cv Otimax . Consumi [pag. 2]

propcalc1 ha scritto:

Per concezione il motore 2T beve sempre più del 4T, a parità di altre condizioni (peso, LWL, Hp max) con una differenza: il 4T ha il minimo consumo lt/nm a circa 2/3 dei giri max, il 2T no. Salvo verifica elica e CG, penso quindi che i consumi dichiarati siano migliorabili di circa 10%.

Grazie; speriamo; già il consumo di 1,5 litri miglio è un pò pensantuccio

F270 ha scritto:

... già il consumo di 1,5 litri miglio è un pò pensantuccio

Così, per celiare, 1,5 litri/miglio è il consumo a V crociera 27-28 Kts di una barca avente LWL=7, Peso navigante = 4 t. e 1x350 Hp.

@propcalc
A mio parere il valore che riporti è leggermente ottimistico, ma sostanzialmente corretto

A meno che tu non stia parlando di motori diesel, e allora, secondo me, il dato è leggermente pessimistico

fran ha scritto:

... A meno che tu non stia parlando di motori diesel, e allora, secondo me, il dato è leggermente pessimistico

Ho citato a memoria con rif. a diesel. In realtà mi risulta a pieno carico 4 t : Vmax 35 Kts circa - Vcroc 29 Kts circa - consumo a Vcroc 1,58 lt/nm, ma c'è il "trucco": elica con mantello.

propcalc1 ha scritto:

F270 ha scritto:

... già il consumo di 1,5 litri miglio è un pò pensantuccio

Così, per celiare, 1,5 litri/miglio è il consumo a V crociera 27-28 Kts di una barca avente LWL=7, Peso navigante = 4 t. e 1x350 Hp.

Ciao, tanto per ragionare: come funziona il conteggio che mi dici? me lo puoi specificare? Così faccio conteggi (ovviamente teorici)

F270 ha scritto:

... tanto per ragionare: come funziona il conteggio che mi dici? me lo puoi specificare? Così faccio conteggi (ovviamente teorici)

Occorre distinguere tra due casi:
1) stato attuale della barca (motore, elica montata, posizione CG, peso totale navigante). Si rilevano i giri max a WOT , la V conseguita in condizioni di max peso navigante e il consumo lt/h. Idem in condizioni di minimo peso navigante. Il rapporto lth/kts = lt per miglio con max peso e min peso a WOT. Quindi stesso rilevamento togliendo manetta in modo da ridurre i giri max del 10% in ambo i casi e stesso rapporto lth/kts. E così via dicendo fino a individuare il regime di giri che ti da il valore più basso del rapporto lth/kts.
2) stato della barca reso ottimale (elica, posizione CG, stessi pesi del caso precedente). Stessa procedura di cui sopra, ma per verificare i presupposti di calcolo elica e CG ottimali.
In sintesi tutto quello che puoi fare è constatare quanto deriva dai rilevamenti citati.
Discorso ben diverso quello del calcolatore dell'elica, che, calcolando la potenza assorbita nelle varie condizioni di uso, può calcolare e prevedere con buona approssimazione i consumi. Ma qui entriamo in un campo un po' ostico per chi non è del mestiere.
Qui mi limito a ricordare che elica e CG ottimali devono consentire, in condizioni di max peso navigante, i giri di max potenza e la Vmax consentita dalla potenza installata. Giri e V in aumento al ridursi del peso imbarcato.

propcalc1 ha scritto:

Per concezione il motore 2T beve sempre più del 4T, a parità di altre condizioni (peso, LWL, Hp max) con una differenza: il 4T ha il minimo consumo lt/nm a circa 2/3 dei giri max, il 2T no. Salvo verifica elica e CG, penso quindi che i consumi dichiarati siano migliorabili di circa 10%.

Diciamo anche per correttezza e completezza di informazione che ci sono anche motori 2T che smontano questa concezione; I miei G2 non hanno rivali, ad'oggi, in termini di consumo con nessun altro motore sia 2T che 4 T di pari potenza.

Saluti Aurelio

@aureliods
Quanto sopra da me scritto è riferito al caso generale, da cui sono esclusi gli Evinrude G2. Questa serie di motori ha effettivamente rivoluzionato tutto. Merito dell'elettronica applicata all'iniezione. Mutatis mutandis, è un po' lo stesso che si verifica con i più moderni motori turbo-diesel. Ringrazio Aurelio per il richiamo.

propcalc1 ha scritto:

F270 ha scritto:

... tanto per ragionare: come funziona il conteggio che mi dici? me lo puoi specificare? Così faccio conteggi (ovviamente teorici)

Occorre distinguere tra due casi:
1) stato attuale della barca (motore, elica montata, posizione CG, peso totale navigante). Si rilevano i giri max a WOT , la V conseguita in condizioni di max peso navigante e il consumo lt/h. Idem in condizioni di minimo peso navigante. Il rapporto lth/kts = lt per miglio con max peso e min peso a WOT. Quindi stesso rilevamento togliendo manetta in modo da ridurre i giri max del 10% in ambo i casi e stesso rapporto lth/kts. E così via dicendo fino a individuare il regime di giri che ti da il valore più basso del rapporto lth/kts.
2) stato della barca reso ottimale (elica, posizione CG, stessi pesi del caso precedente). Stessa procedura di cui sopra, ma per verificare i presupposti di calcolo elica e CG ottimali.
In sintesi tutto quello che puoi fare è constatare quanto deriva dai rilevamenti citati.
Discorso ben diverso quello del calcolatore dell'elica, che, calcolando la potenza assorbita nelle varie condizioni di uso, può calcolare e prevedere con buona approssimazione i consumi. Ma qui entriamo in un campo un po' ostico per chi non è del mestiere.
Qui mi limito a ricordare che elica e CG ottimali devono consentire, in condizioni di max peso navigante, i giri di max potenza e la Vmax consentita dalla potenza installata. Giri e V in aumento al ridursi del peso imbarcato.

Ringrazio per la cortese e pronta spiegazione che andrò a studiare....anche se ho la seria sensiazione di non riuscire a capirla e che la soluzione per consumarer meno sia quella di rubare la benzina dall'auto della moglie ( che ripensando pago ugualmente io ) :-