Un privato può utilizzare il proprio furgone per barca???

Sottocapo
Stefano1980 (autore)
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- 1/11
Buonasera a tutti, non riesco ad uscirne con questo benedetto carrello....dopo aver montato il gancio di traino sul furgone non sapendo le varie normative mi sono imbattuto in vari problemi...il primo il peso (avendo patente b) e ora ques'altro dubbio segnalato da uno di voi....Un privato può utilizzare il proprio furgone per barca??? parlo di un furgone che utilizzo per la mia ditta, uno scudo di 29 q. qualcuno mi sa dire dove trovare la normativa che ne parla? Grazie. Stefano
Sergente
Riggs
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- 2/11
Ciao stefano, io ho un ducato maxi, giro tranquillamente, ma l'ho intestato direttamente a me, persona fisica, non alla ditta. e nessuno mi ha mai eccepito nulla... credo comunque sia diverso qualora tu utilizzi un mezzo da lavoro aziendale intestato alla ditta (anche se individuale). Posso chiedere ad un amico che è nella stessa situazione e se non erro (appunto problemi burocratici) non può trainare la barca ...il problema patente è invece legato al peso ed alla lunghezza totale: ad esempio con il maxi, ed un rimorchio porta macchine divento (sempre burocraticamente) un autotreno...quindi patente superiore (o BE o C). non sono aggiornato, ma per i veicoli guidati con la B dovrebbero esistere più patenti (parliamo sempre di B) in base al peso che vuoi trainare, ma ti consiglio di fare direttamente la BE che poi racchiude tutte le altre sottocategorie. anche qui per notizie certe, meglio chiedere ad un' autoscuola... Per certo so che un altro mio amico, ha il camper e ha dovuto omologare il gancio solo per il traino del carrello portabarca...qundi lui non potrebbe trainare ad es. un rimorchio da lavoro...
Mare o montagna hanno la capacità di farti sentire grande come un Dio, ma allo stesso tempo più piccolo ed inerme di una formica!
Ammiraglio di squadra
misterpin
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- 3/11
Credo sia lo stesso problema che non puoi andare in giro con la famiglia con un autocarro che utilizzi per lavoro. Il concetto è che se un mezzo ha come fine l'utilizzo per lavoro non puoi utilizzarlo come mezzo famigliare o per svago. Se non erro il problema era sorto quando c'era il superbollo dei diesel e molti immatricolavano autocarro i SUV per aggirare la normativa
Capitano di Vascello
Gobbi570
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- 4/11
Sabato parto per la montagna con SUV/autovettura.
Mi è tornato in mente che una decina di anni fa, all’uscita della A22, la GdF fermava tutti i SUV, fuoristrada, pick-up, cross-over ecc...
Non appena vide che la mia Patrol era un’autovettura, il finanziere mi ordinò subito di ripartire senza neanche controllare il tagliando RCA...
Non discutere mai con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza
Capitano di Corvetta
superciuk
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- 5/11
La norma non la conosco anche perché nel tempo cambia.
Posso dire che da 25 anni uso un pik-up autocarro uso promiscuo intestato alla ditta per spostarmi e non ho mai avuto problemi.
Mi hanno fermato poco e non ho mai avuto problemi anche andando in vacanza con la famiglia, però non andavo a cortina o a fare il VIP, anni fa controllavano perché ci fu un periodo che immatricolavano autocarro i SUV di lusso, se ti fermano con un ducato penso che possano capire la tua situazione (non vai a fare lo sborone).
Da poco ho installato il gancio di traino e sarà il mio mezzo di trasporto del gommone.
A pieno carico il mezzo fa 28 qt e può trainare 30 qt, se usi la patente B96 penso che il limite sia 42.5qt mentre con la BE non hai problemi di portata.
Ero indeciso per la patente perché con un TATS da 1000 Kg rientravo nella B96 ma ora che sono in procinto di cambiare carrello per un 1500 Kg la BE si rende necessaria.

Occorre informarsi bene e sopratutto dipende da chi ti ferma, per 15 anni ho portato il gommone su un daily cassonato con cassone da 4 mt senza problemi con polizia o carabinieri, però mai visto GdF. Sbellica

PS: verifica anche com'è assicurato il mezzo perché l'uso promiscuo mi pare legato all'assicurazione, ed è vincolante infatti quando vado in vacanza con il pick-up mia moglie non lo può guidare non essendo nella ditta.
ex marshall M60+ evinrude 521
ex Altamarea 19 + Honda BF100 Vtec
AKES AQA 22 WA 'TopOne' + Suzuki 200AP + zipwake
Capitano di Corvetta
Sutancamion
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- 6/11
Dare un colpo di telefono all'ACI?
Nella mia valle la signora che risponde al telefono e che ti accoglie nell'ufficio, oltre ad essere una bellissima donna (😎) è pure gentile e preparatissima e se non sa, si informa e ti telefona.
Forse un'oasi felice?
Ciau.
Ammiraglio di squadra
misterpin
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- 7/11
L'utilizzo del mezzo promiscuo è diverso da autocarro altrimenti che senso avrebbe la presenza di questi mezzi?
Utente allontanato
lucamacs
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- 8/11
Stefano bisogna distinguere due problemi , il primo è il trasporto di cose non inerenti alla tua attività ed il secondo è l'eventuale trasporto di persone non legate allo scarico delle cose legate alla tua attività.
A complicare la cosa è che la legislazione non è chiara perché ad esmepio ha abolito l'uso promiscuo degli autoveicoli.
Inoltre c'è anche un aspetto fiscale e cioè se hai una ditta individuale o meno , perché nella ditta individuale c'è una confusione tra la ditta e la persona che possono avere ad esempio lo stesso nome ed un unico conto in banca.

Comunque la norma di riferimento è questa:

Art. 82 codice della strada che disciplina l'uso di un autocarro, poi con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 06.12.2006 è stata disciplinata la possibilità di effettuare il trasporti di persone per fini privati con autocarri aventi un peso complessivo fino a 3,5 tonnellate, ma devono rispettare 4 regole:
1) essere immatricolati N1
2) avere codice carrozzeria F0 (zero) furgone con cabina integrata nella carrozzeria
3) avere 4 o + posti a sedere
4) rispettare il rapporto tra la potenza del motore (Pt), espressa in Kw, e la portata (P) del veicolo, ottenuta quale rapporto tra la massa complessiva (Mc) e la tara (T), espressa in tonnellate, uguale o superiore a 180 (indice di riferimento).

Nel tuo caso se hai una ditta individuale e l'autocarro è intestato ad essa per quello che ho capito
- non potresti trasportare cose che non sono inerenti alla tu attività
- non potresti trasportare persono che non siano funzionali alle cose trasportate che devono essere inerenti alla tua attività.

Nel caso che tu vendessi l'autocarro a te stesso e quindi l'autocarro risultasse intestato ad un privato
- potresti trasportare tutte le cose di tua proprietà
- non potresti trasportare persone a meno di rispettare le 4 regole esposte prima, perché un autocarro di per se NON è adibito al trasporto di persone

Tuttavia ecco che ti propongo una soluzione al tuo problema che sono certo apprezzerai molto:
Quello che devi fare per essere in regola e poter trainare tranquillamente la tua imbarcazione è semplicemente ,
AGGIUNGERE UN CODICE DI ATTVITA ALLA TUA PARTITA IVA Smile
Un codice inerente alla nautica, se sei artigiano riparazione, se sei un commerciante , vendita.
In questo modo andando in giro con copia del tuo certificato di partita Iva dimostrerai alla FDO la conguità delle cose trsportate con la tua attività aziendale.

Io di codici attività ne ho ben tre nella mia partita iva di artigiano, un attività principale e due accessorie .
Basta una semplice comunicazione alla agenzia delle Entrate per farlo.

Ti rimarrà il problema del trasporto delle persone ma anche li c'è una scappatoia , se devi trasportare la moglie basta fargli una ritenuta di acconto per prestazione d'opera temporanea o un Voucher che giustifichi la sua presenza a bordo.

Quello che temo sia impossibile sia il trasporto di bambini, perché in nessun modo è possibile farlo sui autocarri a meno che non rispettino i 4 punti sopra citati.

Attendo il parere di WIZ sulla questione .
Marlin 440 + Honda BF30 4Tempi
Capitano di Corvetta
wiz
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- 9/11
lucamacs ha scritto:
Stefano bisogna distinguere due problemi , il primo è il trasporto di cose non inerenti alla tua attività ed il secondo è l'eventuale trasporto di persone non legate allo scarico delle cose legate alla tua attività.
A complicare la cosa è che la legislazione non è chiara perché ad esmepio ha abolito l'uso promiscuo degli autoveicoli.
Inoltre c'è anche un aspetto fiscale e cioè se hai una ditta individuale o meno , perché nella ditta individuale c'è una confusione tra la ditta e la persona che possono avere ad esempio lo stesso nome ed un unico conto in banca.

Comunque la norma di riferimento è questa:

Art. 82 codice della strada che disciplina l'uso di un autocarro, poi con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 06.12.2006 è stata disciplinata la possibilità di effettuare il trasporti di persone per fini privati con autocarri aventi un peso complessivo fino a 3,5 tonnellate, ma devono rispettare 4 regole:
1) essere immatricolati N1
2) avere codice carrozzeria F0 (zero) furgone con cabina integrata nella carrozzeria
3) avere 4 o + posti a sedere
4) rispettare il rapporto tra la potenza del motore (Pt), espressa in Kw, e la portata (P) del veicolo, ottenuta quale rapporto tra la massa complessiva (Mc) e la tara (T), espressa in tonnellate, uguale o superiore a 180 (indice di riferimento).

Nel tuo caso se hai una ditta individuale e l'autocarro è intestato ad essa per quello che ho capito
- non potresti trasportare cose che non sono inerenti alla tu attività
- non potresti trasportare persono che non siano funzionali alle cose trasportate che devono essere inerenti alla tua attività.

Nel caso che tu vendessi l'autocarro a te stesso e quindi l'autocarro risultasse intestato ad un privato
- potresti trasportare tutte le cose di tua proprietà
- non potresti trasportare persone a meno di rispettare le 4 regole esposte prima, perché un autocarro di per se NON è adibito al trasporto di persone

Tuttavia ecco che ti propongo una soluzione al tuo problema che sono certo apprezzerai molto:
Quello che devi fare per essere in regola e poter trainare tranquillamente la tua imbarcazione è semplicemente ,
AGGIUNGERE UN CODICE DI ATTVITA ALLA TUA PARTITA IVA Smile
Un codice inerente alla nautica, se sei artigiano riparazione, se sei un commerciante , vendita.
In questo modo andando in giro con copia del tuo certificato di partita Iva dimostrerai alla FDO la conguità delle cose trsportate con la tua attività aziendale.

Io di codici attività ne ho ben tre nella mia partita iva di artigiano, un attività principale e due accessorie .
Basta una semplice comunicazione alla agenzia delle Entrate per farlo.

Ti rimarrà il problema del trasporto delle persone ma anche li c'è una scappatoia , se devi trasportare la moglie basta fargli una ritenuta di acconto per prestazione d'opera temporanea o un Voucher che giustifichi la sua presenza a bordo.

Quello che temo sia impossibile sia il trasporto di bambini, perché in nessun modo è possibile farlo sui autocarri a meno che non rispettino i 4 punti sopra citati.

Attendo il parere di WIZ sulla questione .


Nulla da eccepire.
Tutto ciò che hai riportato in materia di classificazione dei veicoli è corretto.
Non mi esprimo dal punto di vista delle scappatoie .... necessita conoscenza approfondita di norme di Polizia Tributaria, competenza esclusiva della Guardia di Finanza.
Va evidenziato che lo scopo di avere eliminato la tipologia di veicoli ad " uso promiscuo " è proprio quella di distinguere nettamente l'utilizzo professionale, asservito all'attività, dall'uso privato.
coelum non animum mutant qui trans mare currunt
Capitano di Vascello
a.slim
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- 10/11
Ciao Stefano,
Io mi trovo in una situazione molto simile, ho un mezzo immatricolato come autocarro e ci traino il gommone, l'assicuratore mi diceva che in caso di sinistro con il gommone l'assicurazione potrebbe chiedere la rivalsa perché non fa parte del mio lavoro il trainare il gommone la domenica mattina
Sailornet